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SOMMARIO
Prevenzione odontoiatrica
Parodontopatia
Placca batterica
Tartaro
Spazzolamento dei denti
Filo interdentale
Gomme senza zucchero
Sigillanti dentali
Fluoroprofilassi
Alitosi

                        LO SPAZZOLAMENTO DEI DENTI 

                           caratteristiche dello spazzolino

                          La normale tecnica di spazzolamento dei denti che vediamo illustrata perfino negli spot dei dentifrici, quelli che mostrano sempre una bellissima ragazza dalla meravigliosa dentatura che muove lo spazzolino in direzione sinistra-destra, è praticamente la peggiore in assoluto.

Perché? Per due motivi.
Il primo: così facendo la
placca batterica si deposita negli interstizi dentali e vi ristagna, favorendo l'insorgere di tartaro e carie .
Il secondo: le setole dello spazzolino, mosse parallelamente alla gengiva, depositano la placca sotto il colletto (il bordo gengivale che circonda ogni dente) e contribuiscono meccanicamente a distaccarlo.

 
Qual è il metodo giusto?
Lo spazzolino deve sempre essere mosso in direzione perpendicolare alla gengiva, e sempre dalla gengiva verso il dente. In altre parole, per pulire i denti superiori il suo movimento deve avvenire verso il basso, non verso l'alto, in modo da penetrare con le setole anche negli interstizi dentali e con un inclinazione di 45 gradi, per rimuovere la placca da sotto il colletto gengivale.

Per la parte inferiore della bocca vale l'opposto, cioè il movimento deve procedere verso l'alto; ovviamente l'operazione va ripetuta sia sulla parte esterna della dentatura che su quella interna, spesso tralasciata.
Per quanto riguarda, invece, la parte del dente parallela alla lingua (quella con la quale mastichiamo), l'ideale sarebbe di spazzolare prima dal dietro verso l'avanti e viceversa e poi, ad operazione conclusa, con il solito movimento laterale per pulire gli interstizi dentali.

Per ultima, non dimentichiamo la lingua. Una bella spazzolata anche a lei eliminerà miliardi di microrganismi, spesso responsabili dell'alitosi, dopodiché sciacquiamo la bocca abbondantemente facendo filtrare l'acqua fra i denti ed espellendola con forza. 

Sembrerà difficile, detto a parole; ma assicuro che dopo una settimana abbastanza scomoda a causa dei nuovi movimenti della mano, questa sarà una nuova, salutare abitudine tutta a vantaggio dei tuoi denti e... del tuo portafogli.
Dimenticavo... Se hai lo spazzolino elettrico, lascialo nel cassetto.

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Articolo a cura del dott. Umberto Molini

Dott. Umberto Molini

 

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