Pro Loco Insieme per
Biassa
Cosa dicevo?
Che sono cambiate tante cose!
Per intento è franato un bel pezzo di costa. La Fossola è diventata quasi una
succursale di Riomaggiore (forse perché è il Tramonti che gli è maggiormente
vicino), il Parco delle 5 Terre ha regolamentato il mare davanti a Riomaggiore,
infischiandosene di quello, più selvaggio e autentico, davanti a Tramonti. Con l'ovvia
conseguenza che il mondo barcamunito e fuciledotato si precipita qui,
spazzolando fondali e lucidando scogli, al punto che agli indigeni
autoctoni resta ben poco da raccogliere.
E' aumentata la presenza degli amanti del trekking, che transitano per Tramonti a velocità
metafisiche, mentre noi autoctoni arranchiamo e sbuffiamo. Qualcuno mi ha
persino chiesto come mai abbiamo (sic!) costruito tutte queste scale, che sono
troppo faticose, era meglio fare dei sentieri, magari più lunghi ma meno
impegnativi, come in montagna. Ho risposto "Si guardi attorno e faccia
lei!"
Ho dunque assistito ad un sovvertimento di valori abbastanza rapido, come
può accadere solo nel mondo dei computer: peccato che stia accadendo a
Tramonti. Una cosa veloce, che sfugge, non al mio controllo, per carità, (cosa
volete che controlli?), ma ad una cosa più banale: la mia capacità di
comprensione.
E' stato E allora ho pensato che di Tramonti se n'è già occupata un mucchio di
gente, che ha raggiunto dei risultati che non ho intenzione di commentare, e se
ne sta tutt'ora occupando con scopi differenti dai miei. Ho lasciato
l'associazione Vivere Tramonti, come molti altri, del resto, e ho incrementato
la mia partecipazione a carattere personale: mi sono occupato delle mie terre.
Non che prima stessi con le mani in mano: ho solo messo in atto un programma di
recupero, dosato alle mie forze, che prima posponevo ad altri interessi, i quali
erano tesi a far si che
si creassero in atto procedure semplificate atte a fornire un buon supporto a
quanti si dibattono a Tramonti.
Rien da faire! Si deve tirare avanti giustamente con le proprie risorse e
aspettare cinque anni per avere la concessione edilizia di ristrutturazione.
Ma
è pure accaduto che ho scritto
un altro libro, ancor più ispirato e dedicato a Tramonti.
E' accaduto che mi sono messo a far teatro alla Paolini (non me ne voglia il
grande Marco), sempre per parlare di Tramonti e anche d'amore.
Ho contribuito a fondare, assieme al paese di Biassa, la prima ProLoco sorta nel
comune della Spezia dopo la sparizione dell'APT. Perché, con tutta 'sta gente
che si occupava di Tramonti, ci si dimenticava di Biassa, che gli ha dato
origine.
Si è dunque trattato di naturale evoluzione, allargare l'impegno per salvare
quelle che sono le mie radici, costretto, come sempre, da un amore aspro,
"ad ascoltare tra i pruni e gli sterpi, schiocchi di merli, frusci di
serpi"
E il sito languiva, a causa di due gravi mancanze: il tempo e la volontà.
Sotto la spinta di tutti questi cambiamenti,
ha trovato nuove ragioni di vita.
Scriverò di Tramonti, ma anche di Biassa, perché è importante.
Almeno quanto Tramonti.
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