Quando agli inizi del 1941 si rese disponibille il motore DB
601 della Daimler Benz, si pensò subito di motorizzare,
con esso, numerosi velivoli allora in avanzato stato di
progettazione. Tra questi velivoli uno era il Reggiane Re 2001
Falco II che, diversamente da quanto affermato in precedenza, non
è per nulla un evoluzione diretta del Re 2000.
Il Re 2001 ebbe un ruolo di prima linea in specialità
particolari non coperte da altri velivoli coevi come il C 202. Le
doti di manovrabilità erano notevoli così come la
sua robustezza strutturale e venne impiegato in mansioni di
caccia intercettore, cacciabombardiere, caccia notturno. In
quest'ultimo ruolo ebbe modo di essere sfruttato profiicuamente e
la bontà del progetto, portò ad ipotizzare un
impiego dell Falco II, sulle portaerei all'epoca in
costruzione.
Progenitore del Re 2002 e del bellissimo, efficacissimo Re 2005
Sagittario, il 2001 può giustamente e meritatamente
considerarsi come uno dei migliori velivoli che abbiano volato
negli stormi della Regia.
Di questo valido velivolo non esistono delle vere e proprie versioni ma, più esattamente, delle varianti.
IL MODELLO
Come ben sappiamo l'unico rappresentante per la scala 1/72,
è il modello della bolognese Supermodel. Il modello ha
diversi anni ma è un buon kit e soprattutto è
unico, quindi ... va bene così!
Il modello, contenuto dentro una ampia scatola, presenta i pezzi
in stirene grigio scuro accolti dentro una busta di cellophane.
Gli stampi sono limpidi considerando l'età e la linea del
profilo appare abbastanza fedele. L'allineamento dei pezzi
è pressochè perfetta e l'uso dello stucco è
veramente limitato al minimo. Gli interni sono completamente
trascurati e la figura del pilota va gettata senza cerimonie. La
pannellatura è in rilievo fine e preciso ed i dettagli
relativi ai carrelli, all'elica e all'ogiva, sono precisi e
puliti. Il trasparente è spesso ma ben stampato e
può rappresentare un buon master per il ristampaggio in
acetato. Il foglio decals è della Cartograf e presenta
stemmi e codici precisi e ben colorati, tuttavia la durezza del
film di supporto, impedisce una buona adesione alle
superfici.
Dopo l'analisi del modello e con la documentazione a portata di
mano, ho potuto capire che occorre affrontare i seguenti lavori
:
- Autocostruire con del plasticard il pianale
dell'abitacolo
- Autocostruire sulle pareti dell'abitacolo le varie
strumentazioni
- Autocostruire il cruscotto ed il collimatore
- Autocostruire il seggiolino con del plasticard robusto che
verrà poi scavato con delle frese
- Autocostruire la cloche con dello sprue
- Prima di chiudere la fusoliera, è bene inserire poco
dietro la presa d'aria del radiatore dell'olio, un frammento di
plasticard in modo da chiudere il buco.
Naturalmente gli interni saranno colorati in Verde
Anticorrosione (LifeColor UA 116) e
saranno opportunamente onbreggiati e lumeggiati con i soliti
sistemi. All'esterno dell'abitacolo dovremo :
- Rifare la parte anteriore della presa d'aria del
compressore
- Approfondire con prese e punte da trapano, le scanalature delle
mitra alloggiate sul cofano motore
- Aggiungere, dove presente, un secondo tubo di Venturi al lato
destro della cofanatura motore
- Rettificare gli scarichi
- Tagliare le parti mobili dei piani di coda e fletterli
leggermente verso il basso
- Reincidere le pannellature
- Realizzare con plasticard molto sottile, le pareti interne dei
vani carrello
- Eliminare la bugnatura sulla parte destra della cappottatura
motore
- Aggiungere una barra antivibrazione all'interno della presa
d'aria del radiatore olio
Per quanto riguarda l'arrmamento, il 2001 da caccia non aveva
armi visibili all'esterno, mentre il 2001 da Caccia Bombardamento
portava bombe da 100 o 250 kg. non previsti nella scatola che,
invece, fornisce i pezzi per realizzare la bomba da 640 kg.
I 2001 da Caccia notturna prevedono gli scarichi coperti
(realizzabili con tubicini adattati agli scarichi) e le gondole
subalari per le armi da 20 mm. presenti nella confezione del C
202 della Supermodel.
COLORAZIONI & INSEGNE
Il prototipo del 2001 (MM 409) comparve completamente in Natural
Metal e solo successivamente ricevette una mimetizzaziione
composta dai probabili colori Giallo Mimetico 3 (LifeColor UA 080)e Verde Mimetico 3 (LifeColor UA 002) per le superfici superiori e
Grigio Azzurro Chiaro 1 (LifeColor UA 113)
per quelle inferiori.
Il 2001 entrò in servizio nella Regia nella seconda
metà del 1941 e venne naturalmente colorato con lo schema
Metropolitano composto da Verde Oliva Scuro 2 (LifeColor UA 111) per le superfici superiori e
G.A.C. 1 per
quelle inferiori.
Questo schema venne mantenuto fino ai fatti armistiziali del
1943. Per la specialità della Caccia Notturna la
colorazione era composta da Nero Fumo disposto su tutte le
superfici.
Alcuni soggetti meritano una trattaziione approfondita.