Premessa

La corrente elettrica è un flusso di cariche elettriche tra due punti di un corpo conduttore avente un diverso potenziale elettrico.
Un conduttore è qualunque materiale attraversato da una corrente elettrica, esso può essere un buon conduttore ed opporre poca resistenza od un cattivo conduttore dove la conducibilità elettrica è esigua.
In tutti i conduttori attraversati da una corrente elettrica si sviluppa una quantità di calore che è direttamente proporzionale al quadrato dell'intensità, alla resistenza del conduttore e al tempo.
In qualunque conduttore il passaggio di un flusso di elettroni genera un campo elettrico ed un campo magnetico.
L'induzione elettromagnetica è il fenomeno per cui un circuito percorso da corrente, genera una tensione su un circuito vicino senza una connessione fisica, ma solo per via magnetica.
Il passaggio della corrente elettrica nei conduttori solidi avviene solo sulla loro superficie.              Quando una scarica elettrica attraversa il corpo umano, per la particolarità del conduttore, esso subisce varie modificazioni chimiche, fisiche e biologiche.
Negli USA lo shock elettrico primario è associato ad una mortalità di circa 0,5 per 100.000 persone l'anno. Su 1.000 decessi 5.000 necessitano di un trattamento d'emergenza.
In Italia le folgorazioni rappresentano circa il 4% degli infortuni mortali sul lavoro e sono tra il 3% e il 5% dei ricoveri per ustioni.
In presenza di un incidente di natura elettrica, dove la persona colpita diventa parte di un circuito o peggio quando interposto tra due conduttori chiude prima il circuito, i danni spesso sono attribuiti  al solo valore della tensione mentre concorrono altre variabili:

· Tipo di onda elettromagnetica (sinusoidale, continua, pulsante)
· Effetto Joule (quantità di calore dissipato)
· Frequenza delle onde (le basse frequenze Hertziane risultano essere quelle più pericolose)
· Impedenza del conduttore (la resistenza opposta alla penetrazione)
· Tipo di conducibilità (flusso elettronico o conducibilità elettrochimica)
· La tensione (alte tensioni implicano alta intensità, maggiore lavoro elettrico prodotto)
· L'intensità (espressa come quantità di elettroni movimentati nell'unità di tempo)
· Durata del contatto (la gravità dei danni dipende anche dalla prolungata esposizione)

A CURA
DI
FRANCESCO  SAVERIO
LAUDANI

AVANTI

EFFETTI DI UNA SCARICA ELETTRICA SUL CORPO UMANO | EFFETTI GENERALI | POTENZIALE  DI RIPOSO | EFFETTI SUL CUORE | FULMINAZIONE
| LA TETANIZZAZIONE | CONCLUSIONI