04/06/04 - ore 7:30
Ed ecco a voi lo spettacolo che mi si è presentato di primissima mattina a Ponza; tutti dormivano ancora, mi sono seduta nel pozzetto e ho ammirato i giochi di luce sulle onde. Non ricordo molti risvegli così piacevoli.
La giornata è stata dedicata alla scoperta di Ponza.

Ammetto che non mi sarei mai aspettata di commuovermi nel visitare un cimitero, ma sono pochi i luoghi per l'eterno riposo collocati giusto sotto un faro con vista sul porto strutturati quasi come un piccolo villaggio con casette e gradini. Si respira una pace che concilia il cuore e che in qualche modo dovrebbe allievare il doloro di coloro che sono rimasti in questo angolo di paradiso terreno.
Chiaia di Luna
Nel pomeriggio, dopo un pranzo a base di cozze amorevolmente pulite da Marta e Sara e cucinate "alla Stefano", ci siamo azzardati ad andare alla scoperta delle grotte dietro il promontorio di Chiaia Luna. Il giro con il tender è stato rinfrescante data la temperatura dell'acqua, ma la bellezza del mare color smeraldo e delle scogliere color ghiaccio meritavano questo piccolo sacrificio
La giornata non poteva che finire al ristorante, con vista porto, per festeggiare un duplice compleanno e per stare in compagnia finalmente con la terra ferma sotto i piedi.