05/06/04: Penultimo giorno dedicato alla tintarella davanti a Palmarola. Anche oggi, cuciniamo a bordo: pesce al sale, pulito dalle mani esperte delle nostre amiche cinesi. Durante la navigazione di rientro, oltre ai gabbiani e alle meduse, è venuto a trovarci un pesce luna affiorando vicino alla nostra barca al nostro rientro verso Ponza.
By the way, mi sono tuffata in acqua: ci sono rimasta poco, ma non potevo andarmene senza avere assaporato il piacere di qualche bracciata di fronte ad uno degli isolotti di Palmarola.
06/06/04: prima che le nuvole coprissero il cielo azzurro a poche miglia dalla costa, il sole ci ha regalato una splendida traversata verso Formia durante la quale ci siamo dedicati ad imparare i rudimenti della navigazione a vela: i nomi delle vele (randa, fiocco), delle cime (drizze, scotte), la direzione dei venti e la posizione della barca rispetto ad essi (orzare, poggiare). Peggio di una lingua straniera !!!!!!!

Ometto il racconto del rientro, tanto abbiamo visto solo una lunga autostrada, tante macchine e un casello intasato, il tutto entro le 17:30 del venerdì sera e le 2 del mattino di lunedì.


Prima di chiudere il diario di questa bella vacanza, ecco a voi la rotta percorsa durante questo ponte breve ma intenso. ==>

Prima di ripartire per Ponza, ho avuto il tempo di dare una capocciata ad uno spuntone roccioso durante una ricognizione delle grotte verde smeraldo di Palmarola. (la ghianda dell'uccello in Guadaloupe,la roccia a Palmarola, chissà la prossima volta così mi cadrà in testa ?)