Lunedì
14 Dicembre 2009
I
guanti del Record di Sebastiano Rossi in mostra per "Milan 110 e
lode"
MILANO -
A partire dal 17 dicembre e fino al 31 gennaio 2010, Palazzo
Bagatti Valsecchi, in via Gesù 5 a Milano, ospita “Milan: 110
e lode!”, un'esposizione unica di trofei e memorabialia del Club
rossonero. A Palazzo Bagutti Valsecchi a Milano ci sarà
un'esposizione di trofei e cimeli della storia rossonera. In mostra tutti
i trofei internazionali vinti e tra le altre cose i guanti del record
d'imbattibilità di Sebastiano Rossi, il pallone della
finale di Wembley del 1963, i Palloni d’Oro vinti da Kakà, Van Basten,
Weah, Shevchenko e Gullit, insieme a maglie, scarpe, cimeli
appartenuti ai calciatori che hanno indossato la maglia del Milan, oltre
agli appunti degli allenatori e i celebri schemi del teorico del “calcio
totale” Arrigo Sacchi. La mostra sarà visitabile con entrata
libera, tutti i giorni dalle 10 alle 19 fino al 31 gennaio 2010.
Giovedì
27 Agosto 2009
Sebastiano Rossi
in campo a San Siro con il Milan Glorie
MILANO -
Il prossimo 7 settembre allo stadio di San Siro si
terrà un’amichevole dalle sfumature storiche: le glorie rossonere
come SEBASTIANO ROSSI, Franco Baresi, Paolo Maldini e Marco
Van Basten affronteranno gli ex merengues tra cui Buyo, Butragueno e
Michel. Milan
Glorie scenderà in campo per affrontare i Real Madrid Veteranos,
per disputare il Trofeo Telecom Italia per la lotta alla SLA: un'importantissima
iniziativa a scopo benefico dove tutto il ricavato della serata
verrà interamente devoluto alla Associazione
Viva la Vita Onlus e alla Fondazione
Stefano Borgonovo, che ha preso vita da quasi un anno e che grazie
anche alle attività portate avanti da Fondazione Milan,
continua la sua lotta alla SLA e il sostegno ai familiari delle
persone colpite da questa terribile malattia.
Info biglietti:
I biglietti del Trofeo Telecom Italia per la lotta alla SLA saranno in
vendita da martedì 1 settembre in tutta Italia presso qualsiasi filiale
dei seguenti istituti del Gruppo Intesa Sanpaolo: Banca Intesa Sanpaolo,
Cassa di Risparmio del Veneto, Banco di Napoli, Banca di Credito Sardo,
Cassa di Risparmio in Bologna (CARISBO), Cassa dei Risparmi di Forlì e
della Romagna. Le casse dello stadio saranno aperte il giorno della
partita.
Il prezzo dei biglietti è rispettivamente di 30 Euro per la Tribuna
d’Onore e 10 Euro per i restanti settori dello stadio. Al di sotto dei
12 anni l’ingresso è gratuito. Ulteriori informazioni sono disponibili
su www.acmilan.com
SMS
SOLIDALE: sms da telefono cellulare o chiamata fisso al 48562 Fino
all’8 settembre è inoltre possibile sostenere la lotta alla SLA anche
con un SMS solidale. Inviando un sms dal proprio cellulare personale TIM o
effettuando una chiamata da rete fissa Telecom Italia al numero solidale
48562 sarà possibile donare 2€.
Il
ricavato della manifestazione sarà devoluto alla Fondazione Stefano
Borgonovo, per contribuire alla ricerca sulle cellule staminali del
cervello finalizzata alla cura delle malattie neurodegenerative e
all’Associazione Viva la Vita Onlus, per il potenziamento del Centro per
la SLA presso l’Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Per tutto il
2009, Fondazione Milan ha deciso di sostenere la Fondazione Stefano
Borgonovo, destinando il ricavato degli incontri di Milan Glorie alla
ricerca sulla SLA, all’assistenza dei pazienti affetti da questa
malattia e al supporto alle loro famiglie.
Anche in questa occasione Stefano Borgonovo sarà presente a bordo campo,
per assistere da vicino allo spettacolo in rappresentanza di tutte le
persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica e di tutti i loro
familiari che, giorno dopo giorno, combattono nella speranza di
sconfiggerla.
Le Rose
delle squadre:
MILAN
GLORIE: SEBASTIANO ROSSI, Carlo Ancelotti, Roberto Baggio, Franco
Baresi, Zvonimir Boban, Angelo Carbone, Angelo Colombo, Alessandro
Costacurta, Roberto Donadoni, Stefano Eranio, Alberigo Evani, Diego Fuser,
Filippo Galli, Giovanni Galli, Maurizio Ganz, Gigi Lentini, Leonardo,
Graziano Mannari, Roberto Mussi, Stefano Nava, Marco Simone, Giovanni
Stroppa, Mauro Tassotti, Marco Van Basten, Pietro Paolo Virdis, George
Weah. Allenatore: Arrigo Sacchi
Real
Madrid Veteranos: Alfonso, Amavisca, Buyo, Chendo, Esnaider, Gallego,
Ivan, Julio Llorente, Karnaka, Koke Contreras, Mesas, Morales, Sanchis,
Velasco, Victor.
Lunedì
3 Agosto 2009
Rossi
intervistato da "Il Giornale"
MILANO -
Sebastiano Rossi è stato intervistato dal giornalista de "Il
Giornale" Franco Ordine.
Caro
Sebastiano Rossi, cosa ci fa in vacanza di questi tempi?
«Semplicissimo: ho allenato per due anni tre portieri della primavera,
poi sono passato all’incarico di talent scout, adesso sono in attesa di
comunicazioni, ma resto sotto contratto col Milan».
Dove si registra un gran ribollire di critiche, delusioni, lamenti e
contestazioni tra i tifosi...
«Ne incontro anch’io tanti e non conta tanto quel che mi chiedono e
quel che commentano, conta quel che dico loro: amici miei, il Milan ha
imboccato la strada giusta per costruire entro qualche anno un nuovo
ciclo. Bisogna passare attraverso qualche sofferenza e l’uso di una virtù
fondamentale, la pazienza, per ritrovarsi con la squadra vincente.
Costruito lo zoccolo duro, si potranno inserire uno alla volta i
fuoriclasse, quelli che fanno la differenza. Dai miei tempi a oggi, sono
loro che hanno prodotto risultati eccellenti».
È la linea di Silvio Berlusconi, ci par di capire...
«E io l’approvo in modo convinto. D’altronde tutte le grandi squadre
hanno questa caratteristica per durare nel tempo e non rappresentare una
meteora. Non mi riferisco solo all’attuale Barcellona oppure alla
tecnica del Manchester United. Ricordo anche come nacque il Milan degli
“Invincibili” di Fabio Capello per non tacere della Juve di Lippi».
Nel frattempo tra curva e società s'è realizzato uno strappo
pericoloso.
«Non ne conosco i motivi e non voglio nemmeno approfondirli. Io parlo
della mia esperienza personale: i ragazzi della curva, sono stati, per me,
un doping straordinario. Riuscivano a darmi certezza, sicurezza a far
dimenticare in fretta gli errori. Questa sintonia è molto importante e
deve tornare perché è capace di capovolgere tante situazioni complicate».
Voi del Milan invincibile avete mai attraversato momenti così bui?
«Certo e l’abbiamo fatto attingendo all’umiltà e alla coesione del
gruppo alimentata da una voglia incredibile di lavorare, di sudare. Non
c’è altra medicina nel calcio: ci vuole dedizione assoluta, tutti i
giorni».
Sarà stato prudente privarsi di Kakà puntando su Ronaldinho?
«Voglio azzardare un pronostico, amo il rischio: per me farà bene,
l’ho capito dalle prime prove di questa stagione, ha la voglia giusta».
Penserà forse che funzioni il patto del tavolino?
«Capisco gli spiritosi in questo campo ma vorrei ricordare loro che, e
qui parlo per esperienza diretta, il presidente Berlusconi non ha mai
svolto molti interventi. Ma quei pochi, tutti mirati, hanno sempre
prodotto risultati fantastici».
Nessun patto potrà invece risolvere il deficit del portiere: dai tempi
di un certo Seba Rossi, il Milan non ne trova uno.
«Dida ha fatto miracoli per due anni di fila, poi ha avuto infortuni,
Abbiati adesso è cresciuto in personalità e sicurezza ma è fermo per lo
stesso motivo. Eppoi vorrei ricordare: un portiere, da solo, non può
vincere. Ha bisogno di organizzazione, che ci si muova da squadra, oltre a
mettere in vetrina le qualità più importanti che sono prevedere il
pericolo, anticipare, conoscere come si muove il rivale».
La scuola italiana dei portieri sembra in crisi: c’è un perché?
«A un certo punto dirigenti e tecnici hanno deciso di accorciare i
tempi e di lanciare subito i giovanotti in serie A. Prima, da Albertosi a
Walter Zenga, si saliva un gradino alla volta. E lungo la strada si
accumulava l'esperienza che poi sarebbe servita per rendere non un anno o
due ma un periodo lunghissimo, dieci anni. Come è successo a me. Arrivavo
dalla primavera del Cesena con Arrigo Sacchi. Ora li bruciano».
Chi è
il numero uno attualmente?
«Julio Cesar. È umile, determinato, continuo, mette pezze importanti».
Ce ne sarà uno buono per il Milan?
«Ho un nome pronto, ma lo tengo riservato».
Come uscirà il Milan dal tunnel della depressione?
«Partirà in ritardo, avrà qualche tormento da superare ma ce la farà.
E vedrete che alla fine non deluderà: li conosco bene quelli di Milanello».
E Leonardo?
«È un ragazzo molto intelligente, ha ricevuto un incarico pieno di
rischi ma ce la farà, ne sono sicuro».
Ecco
la pagina dell'intervista pubblicata da "Il Giornale"
Sabato
11 Luglio 2009
Seba Rossi
in campo con il Milan Glorie
BARCELLONA
- Questa sera si terrà il triangolare di football indoor, la "MSC
CRUCEROS CUP" organizzato da MSC Crociere e l’Associazione Futbol
Indoor. Le squadre che scenderanno in campo sono: Milan Glorie, F.C.
Barcelona Veteranos e Real Madrid C.F. Veteranos sul campo del Palau
Blaugrana di Barcellona. I tre team che parteciperanno alla prima edizione
di questo torneo hanno scritto la storia del calcio internazionale.
Insieme hanno vinto 18 Coppe dei Campioni. Il ricavato di questa
manifestazione sarà interamente devoluto a Fondazione
Milan.
Le squadre saranno
composte dai giocatori più rappresentativi di ogni Club:
Milan Glorie:
Franco Baresi (Cap.), Sebastiano Rossi, Stefano Nava, Roberto
Lorenzini, Demetrio Albertini, Pietro Vierchowod, Stefano Eranio, Giovanni
Stroppa, Simone Braglia, Marco Simone, Maurizio Ganz, Paolo Di Canio.
Allenatore: Arrigo Sacchi
Barcelona
Veteranos: Busquetes, Angoy, Luis Enrique, Milla,
Beguiristain, Nadal, Roger Garcia, Amor, Sergi Barjuan (Cap.), Cuéllar,
Jordi Cruyff, J.A. Goikoetxea.
Allenatore: Oscar Garcia Junyent.
Real Madrid
Veteranos: Paco Buyo (Cap.), Coke Contreras, Rafael Martin,
Vazquez, Ramis, Karanka, J.Llorente, Amavisca, Alfonso Pérez, Ivan Pérez,
Dani, Victor, Esnaider.
Allenatore: Enrique Pérez "Pachin".
Il torneo MSC Croceros Cup
sarà trasmesso in diretta sabato dalle ore 18 su Sky Sport 1.
Giovedì
2 Aprile 2009
Sebastiano Rossi
in campo per beneficenza
BRESCIA -
Appuntamento da non perdere domani venerdì 3 aprile 2009: a partire dalle
ore 20.30, allo stadio “Mario Rigamonti” di Brescia, verrà disputata
una partita di beneficenza tra le vecchie glorie del Milan e quelle del
Brescia. Un evento importante, coi grandi campioni rossoneri e
bianco-azzurri che si sfideranno in una storica e unica partita, dove la
vittoria sarà assegnata alla solidarietà ed al cuore dei tifosi, e con
l’incasso che sarà interamente devoluto alla fondazione Borgonovo (www.fondazionestefanoborgonovo.it)
e all’Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, www.aisla.it)
di Brescia. «Compagni per la maglia, amici per la vita». Così è
intitolato l’incontro tra «le glorie» che scenderanno in campo per «dare
un calcio alla Sla», la malattia neurodegenerativa di cui vengono
diagnosticati in Italia tre nuovi casi al giorno. L’evento è stato
organizzato dalla Fondazione Milan (www.fondazionemilan.org),
una Onlus nata del 2003 che organizzando eventi legati allo sport ha già
raccolto quattro milioni di euro. Tanti i grandi giocatori che non hanno
voluto mancare a questo appuntamento. A rappresentare il Milan saranno
presenti: Sebastiano Rossi, Franco Baresi, Daniele Massaro, Carlo
Ancelotti, Mauro Tassotti, Filippo Galli, Valerio Fiori, Alberigo Evani,
Giovanni Stroppa, Leonardo, Maurizio Ganz, Enzo Gambaro, Stefano Nava,
Simone Braglia, Paolo Di Canio, Roberto Lorenzini, Alessandro Costacurta,
Roberto Donadoni, Demetrio Albertini, Ruud Gullit, Marco Van Basten, Mario
Ielpo, Federico Giunti, Zvonimir Boban, Diego Fuser, Christian Lantignotti,
Angelo Carbone, Marcel Desailly e Florin Valeriu Raducioiu, mentre nelle
file del Brescia torneranno a calcare il prato del “Rigamonti” i
gloriosi Roberto Aliboni, Alessandro Altobelli, Stephan Appiah, Tiziano
Ascagni, Marco Ballotta, Marco Barollo, Giuseppe Baronchelli, Evaristo
Beccalossi, Pierpaolo Bisoli, Dario e Ivano Bonetti, Stefano Bonometti,
Luigi Cagni, Alessandro Chiodini, Luciano De Paola, Luigi Di Biagio,
Sergio Domini, Massimiliano Esposito, Fabio Gallo, Dino Galparoli, Augusto
Gentilini, Salvatore Giunta, Tullio Gritti, Dario Hubner, Franco Lerda,
Luca Marchegiani, Pietro Mariani, Lorenzo Mossini, Marco Nappi, Maurizio
Neri, Giampietro Piovani, Gabriele Podavini, Alessandro Quaggiotto, Marco
Rossi, Egidio Salvi, Giampaolo Saurini, Gabriele Savino, Pietro Strada,
Igli Tare, Marco Torresani, Franco Turchetta, Antonio Vettore, Francesco
Zanoncelli, Gianfranco Zigoni, Paolo Ziliani e Daniele Zoratto. Ancora da
confermare la presenza di Roberto Baggio, Gheorghe Hagi e Joseph
Guardiola. La diretta televisiva sarà a cura di Sky. I biglietti sono
disponibili presso il circuito vendita TicketOne i tagliandi per la
partita di beneficenza di venerdì 3 aprile tra vecchie glorie Brescia vs.
Milan. Questi i prezzi dei biglietti, al netto del diritto di prevendita,
suddivisi per settore:
TRIBUNA VIP: 50 euro
TRIBUNA CENTRALE: 30 euro
TRIBUNA LATERALE: 20 euro
TRIBUNA PARTERRE: 10 euro
GRADINATA: 10 euro
CURVA NORD: 10 euro
CURVA SUD: 10 euro
CURVA SUD SETTORE OSPITI: 10 euro
Mercoledì
23 Marzo 2009
Seba Rossi
rinviato a giudizio
CESENA - Sebastiano Rossi,
è stato rinviato a giudizio dal gip del tribunale di Forlì Rita Chierici
con l'accusa di sequestro di persona nei confronti di due ex dipendenti.
Il processo è stato fissato per il 16 dicembre 2010. Seba è stato
ascoltato per cinque ore dal pm Fabio Di Vizio. Rossi ha respinto ogni
accusa, citando una decina di testimoni che lo scagionerebbero dai capi
d'imputazione.
Lunedì
19 Gennaio 2009
Sebastiano
Rossi nella classifica dei migliori portieri del Mondo IFFHS
Dopo quella sui tecnici,
l’Iffhs ha reso nota la graduatoria sui migliori portieri dell’ultimo
ventennio: in una lista di nomi illustri, dal 1987 ad al 2008 sono stati
vari i numeri 1 saliti alla ribalta e che hanno fatto spesso le fortune
delle squadre o nazionali nelle quali hanno militato. Sebastiano Rossi
si è pizzato al 47° posto. Gianluigi Buffon, n. 1 della Juventus, è
stato giudicato dall'Iffhs, l'Istituto di storia e statistica del calcio,
il miglior portiere del mondo degli ultimi 20 anni. L'Istituto è arrivato
a questa conclusione dopo aver tenuto sotto osservazione le stagioni che
vanno dal 1987 al 2008. Buffon è al 1° posto con 78 punti e precede il
danese Peter Schmeichel, ex portiere del Manchester United (69 punti), e
il numero 1 del Real Madrid Iker Casillas (63 punti). Quarto posto per il
tedesco Oliver Khan (62 punti). Nella classifica dell'Iffhs, al 6° posto
c'è anche l'attuale allenatore del Catania Walter Zenga che precede Edwin
van Der Sar (Manchester Utd) e Petr Cech (Chelsea), il belga Michel
Preudhomme e l'ex portiere di Parma e Brasile Claudio Taffarel. Tra gli
italiani presenti in classifica anche Toldo (21°), Pagliuca (22°),
Peruzzi (33°), Sebastiano Rossi (47°) e Luca Marchegiani (72°).
|