Archivio news

Venerdì, 22 Settembre 2006

Seba Rossi su Milan Channel 

MILANELLO - Sebastiano Rossi è intervenuto nel corso di "Milanello Live", trasmissione di Milan Channel che va in onda ogni giorno di vigilia di una partita di Serie A del Milan. Sebastiano in collegamento è intervenuto su diversi temi, il primo riguardava la squadra Primavera. Rossi ha detto che la prima cosa, soprattutto all'età di questi giovani calciatori è il divertimento. Seba è l'allenatore dei portieri della squadra giovanile rossonera, ha elogiato infatti i giovani numeri 1, facendo loro i complimenti per l'impegno e la voglia di imparare, si è anche augurato che un giorno possano fare strada e perché no, diventare i portieri della prima squadra. Si è trattato inoltre il tema nazionalità dei portieri, facendo notare che le due squadre di Milano si affidano a due estremi difensori di nazionalità brasiliana. Seba ha sostenuto comunque che la scuola dei portieri italiana è la migliore, nonostante ciò ha detto appunto, che lavorando per il Milan era un discorso un po' "caldo" da affrontare, ma ha comunque detto che Dida è un buon portiere e che a lui piace, aggiungendo però che in un futuro prossimo gli piacerebbe veder difesa la porta rossonera da un portiere italiano.

Domenica, 6 Agosto 2006 

Sebastiano Rossi premiato a Sportilia 

SPORTILIA - La serata è stata presentata da Bruno Pizzul e Barbara Chiappini, nel corso di questa serata Seba ha ricevuto un premio, che si aggiunge ai tanti altri ricevuti in passato, tra gli altri premiati figuravano anche l’ex CT della Nazionale Arrigo Sacchi, l’arbitro Roberto Rosetti e la giornalista sportiva Monica Vanali.

Venerdì, 7 Luglio 2006

Ancora una volta Sebastiano Rossi in campo per beneficenza 

CERVIA - Venerdì 7 Luglio all’ Estathè Beach Stadium di Cervia grandi campioni dello sport e del mondo dello spettacolo e del giornalismo indosseranno i colori della maglia della solidarietà per la manifestazione "Un calcio alla droga on the beach".
Sportur organizza una partita di Beach Soccer fra due grandi squadre per sostenere la Comunità di San Patrignano nel progetto di realizzazione di un campo da calcio per tutti i ragazzi della comunità, per fare del calcio un momento d’incontro e di condivisione di valori come la solidarietà e l’amicizia, che sono alla base di questo sport.
Fra i partecipanti anche campioni quali: Sebastiano Rossi, Alessandro Altobelli, Antonio Cabrini, Alessandro Bianchi, Ruggero Rizzitelli, Nanu Galderisi, Alberto Fontana, Ciccio Graziani, Moreno Mannini, Massimo Bonini, Lorenzo Minotti e tanti altri.

Sabato, 17 Giugno 2006

Seba Rossi tra i pali ad Imola 

IMOLA - Sebastiano Rossi oggi sarà ospite dell'Heineken Jammin' Festival. La nota manifestazione musicale, come ogni anno, organizza anche eventi sportivi in queste grandi giornate dedicate alla musica. Sul rettilineo dei box del circuito, trasformato come d'abitudine nel viale d'ingresso dell'area spettacoli, svetta il rettangolo verde su cui, oltre ad usufruire degli abituali posti ristoro, alcuni aspiranti rigoristi potranno confrontarsi con Sebastiano Rossi, dalle 16.00 alle 17.00 di oggi, sono in palio venti biglietti per la prossima Champions League.

Giovedì, 8 Giugno 2006

Sebastiano Rossi al supercorso di Coverciano 

COVERCIANO- Sebastiano è impegnato da oggi con il corso per il patentino di 2/a categoria nel Centro tecnico di Coverciano: tutti i partecipanti dovranno seguire 8 ore di lezione al giorno sino al 14 luglio, quando terminerà il corso presieduto dall’ex ct Azeglio Vicini.Sono tanti i nomi noti iscritti al supercorso di Coverciano, cominciato nel pomeriggio di giovedì, per ottenere il patentino di allenatore di seconda categoria, tra i quali ex amici di squadra di Seba (nel Milan e nel Cesena) Paolo Di Canio, Massimo Agostini ed ex avversari, come: Fabrizio Ravanelli, Abel Balbo,  Dario Marcolin, Renato Buso, Pasquale Padalino e Gianluca Luppi e la stella del calcio femminile Rita Guarino. Non si è presentato, dopo aver annunciato la sua adesione, Alessandro Costacurta.

Sabato, 13 Maggio 2006

Seba Rossi nella Top 11 della storia del Cesena 

CESENA - Oggi, prima dell'inizio della gara Cesena - Catanzaro, il Direttore de "Il Resto del Carlino" Giancarlo Mazzuca, il capo redattore Massimo Pandolfi, il responsabile della redazione di Cesena Ugo Ravaioli ed il responsabile dello Sport Romagna Ettore Morini premieranno sul terreno di gioco la squadra ideale scelta dai lettori in relazione al concorso "Vota il grande Cesena" all'interno dell'iniziativa le figurone del grande Cesena. Saranno presenti nell'ordine: Sebastiano Rossi, Paolo Ammoniaci, Giampiero Ceccarelli, Pierluigi Cera, Lorenzo Minotti, Massimo Bonini, Alessandro Bianchi, Adriano Piraccini, Emiliano Salvetti, Massimo Agostini, Dario Hubner, Osvaldo Bagnoli ed il Vice Presidente Michele Manuzzi, in rappresentanza del nonno Dino.

Giovedì, 4 Maggio 2006

Sebastiano Rossi si "rituffa" nel calcio 

MILANO- Sebastiano è intervenuto telefonicamente, in una trasmissione di Milan Channel. In questa telefonata si è parlato della prossima stagione, che vedrà il ritorno di Rossi nella famiglia rossonera. Seba Rossi sarà l'allenatore dei portieri della squadra del Milan primavera. La squadra primavera è allenata da Franco Baresi, che ha come vice allenatore un'altro baluardo della difesa rossonera degli anni 80-90, ovvero Filippo Galli.

Sebastiano ha dichiarato che dopo venticinque anni nel mondo del calcio, ha avuto bisogno di staccare la spina, cosa che sicuramente lo aiutato a ricaricarsi di entusiasmo per potersi immergere in questa nuova avventura. Inoltre ha detto di essere molto felice di poter lavorare con due suoi ex compagni di squadra, con i quali ha diviso molti successi.

Venerdì, 21 Aprile 2006

Seba Rossi premia "l'atleta dell'anno" della Repubblica di San Marino

SAN MARINO- Lo sport sammarinese veste l'abito da sera, per la terza edizione di 'San Marino Sport Awards'. Al palazzo Kursaal, tra vip e solidarietà, trionfa lo sport al femminile. La notte delle stelle consegna l’Oscar di campione preferito ad Antonella Della Balda, medaglia d’oro ai Giochi dei Piccoli Stati di Andorra con la nazionale sammarinese di pallavolo.
Visibilmente emozionata, il capitano del volley femminile, ha ricevuto l’ambito riconoscimento dalle mani dell’ex calciatore del Milan, Sebastiano Rossi. Il premio di atleta dell’anno è finito nel mirino di Daniela Del Din, splendida medaglia d’argento ai Giochi del Mediterraneo, nella specialità del tiro a volo. Lo sport più votato è la pallavolo, mentre il premio 'Fair Play' finisce nelle mani di Pietro Lonfernini, splendido protagonista della finale scudetto del campionato di baseball. Una parate di stelle, dagli ambasciatori a disposizione, i ferraristi Michael Schumacher e Jean Todt, all’affascinante Katherine Kelly Lang, più famosa come la Brooke di 'Beautiful'. Il tutto, orchestrato dalla professionalità di Massimo Caputi e dalla simpatia della bellissima Cristina Chiabotto.

Mercoledì, 19 Aprile 2006

Sebastiano Rossi allenatore dei portieri del Milan

MILANO - Adriano Galliani, intervenuto alla presentazione del nuovo sponsor rossonero, per la stagione 2006/07; oltre ad aver confermato la fiducia a Carlo Ancelotti ed al "parco" attaccanti per il prossimo anno, ha annunciato che la società Milan continua nella sua politica dallo slogan "il Milan ai Milanisti", per questa ragione il prossimo anno il preparatore dei portieri del Milan, sarà Sebastiano Rossi. 

Sabato, 15 Aprile 2006

Seba Rossi ospite alla Domenica Sportiva 

MILANO - Sebastiano Rossi è intervenuto in qualità di ospite, nella puntata pre pasquale della Domenica Sportiva. Nella trasmissione condotta da Paola Ferrari e Marco Mazzocchi, andata in onda su Rai Due alle 22,35, oltre a Sebastiano sono stati ospitati: Giorgio Tosatti, Carlo Longhi, Alena Seredova, Roberto Boninsegna, Beppe Furino, Eugenio Bersellini, Albertino Bigon (allenatore che ha fatto esordire Seba in serie A), Claudio Pasqualin, Tony Damascelli.

Domenica, 2 Aprile 2006

Sebastiano Rossi alla Domenica Sportiva  

MILANO - Sebastiano Rossi ha partecipato come ospite alla Domenica Sportiva. La trasmissione che va in onda su Rai Due, condotta da Paola Ferrari e Giorgio Tosatti,  e per lo spazio dedicato alla moviola da Carlo Longhi, ospitava inoltre i giornalisti Tony Damascelli e Marco Civoli. Hanno partecipato anche il direttore generale della Juventus Luciano Moggi, Marco Tardelli, il comico Max Giusti, il procuratore Claudio Pasqualin e Alena Seredova. Sono intervenuti anche Simone Perrotta e Valeri Bojinov, in collegamento rispettivamente da Roma e Firenze. E' intervenuto telefonicamente anche l'allenatore Carlo Mazzone, protagonista di un'accesa diatriba nei confronti di Giorgio Tosatti.

Mercoledì, 15 marzo 2006

Seba imbattuto nella partita delle Stelle 

MILANO - Sebastiano è riuscito a mantenere la porta inviolata, nella partita di addio al calcio di Demetrio Albertini. Seba ha sfoderato delle grandi parate, salvando per diverse volte la porta rossonera. L'affascinante sfida, che ha visto in campo i campioni di oggi e di ieri, del Milan e del Barcellona, si è conclusa per 3-2 a favore dei rossoneri.. Le reti subite dal Milan, sono state incassate da Mario Ielpo e Kalac. 

Una parata di stelle di oggi e di ieri straordinaria ha fatto da cornice all'evento, il cui incasso sarà devoluto interamente in beneficenza. I 35.000 accorsi al Meazza non hanno potuto fare a meno di stropicciarsi gli occhi, vedendo entrare in campo tutti gli indimenticati campioni del passato. In effetti è stato davvero emozionante rivedere quei campioni, giocare ancora insieme e ritrovarsi ad occhi chiusi sul campo, nonostante non giochino più insieme da un decennio.

 Sulla Gazzetta dello Sport di oggi, giovedì 16 marzo 2006, è presente un articolo in prima pagina (che segue a pagina 9) di Luigi Garlando, che racconta, la serata delle Stelle, attraverso le pagelle dei protagonisti; questo è ciò che scrive riguardo a Sebastiano Rossi :"S. Rossi: si sdraia subito per frenare Julio Salinas, come quella volta davanti al rigore di Vialli, quando iniziò la sua favola. Blocca tutto in sicurezza. Non aveva i guanti di Dida, pare".

Questo il tabellino della partita delle Stelle:

Milan "My Way" - Dream Team Barcellona 3-2

Milan: ROSSI (25' Ielpo), Tassotti, F. Galli, Baresi (25' Nava), Maldini, Eranio (25' Weah), Desailly (25' Donadoni), Albertini (32' Carbone), Evani (25' Massaro), Papin (25' Simone), Van Basten (14' Gullit, 37' Boban). All. Capello.

Barcellona: Zubizarreta, Goicoechea, Nadal, Alexanco (20' Oleguer), Sergi, Laudrup, Eusebio (31' Iniesta), Rijkaard (25' Van Bommel), Amor, Stoichkov (29' Ezquerro), Julio Salinas (29' Maxi Lopez). All. Cruijff.

Arbitro: Paparesta di Bari.

Marcatori: 6' Albertini, 11' Van Basten, 32' Nadal (aut.), 40' Ezquerro.

Secondo tempo

Milan: Dida (23' Kalac), Simic, Nesta (23' Serginho), Costacurta, Kaladze, Vogel (23' Gattuso), Pirlo (23' Seedorf), Ambrosini, Rui Costa (23' Kakà), Shevchenko (23' Amoroso), Gilardino (23' Inzaghi). All. Ancelotti.

Barcellona: Torquera (23' Valdes), Olegure, Marquez (34' Albertini), Puyol, Silvinho, Van Bommel (31' Edmilson), Gio, Iniesta (23' Deco), Giuly (23' Larsson), Ezquerro (23' Eto'o), Maxi Lopez (23' Ronaldinho). All. Rijkaard.

Marcatore: 29' Eto'o (rig.)

Sebastiano Rossi in campo nella partita d'addio al calcio giocato di Albertini 

MILANO- Mercoledì 15 marzo alle ore 20,45 Demetrio Albertini darà l’addio alla sua lunga e prestigiosa carriera di calciatore. In campo con lui, nella fantastica cornice di San Siro, saranno presenti molti campioni: Sebastiano Rossi, Maldini, Michael Laudrup, Rijkaard, Donadoni, Begiristain,Messi, Weah, Shevchenko, Van Basten, Stoichkov, Baresi, Kakà, Boban, Romario, Deco, Eto’o, Ronaldinho, Gullit, Ancelotti e molti altri, protagonisti di una serata in cui si intrecceranno emozioni, ricordi e sentimenti per rendere omaggio ad un campione che ha contribuito a scrivere le pagine della storia del Milan. Grande campione, ma anche grande uomo, Albertini ha voluto che tutto l'incasso derivante dalla vendita dei biglietti, venga devoluto in beneficenza a Fondazione Milan, Fundaciò Barcelona e Opera San Francesco per i poveri.

I biglietti per la manifestazione saranno in vendita: da lunedì 6 marzo presso Banca Intesa (filiali della Lombardia) e su www.acmilan.com; da mercoledì 8 marzo anche presso la Biglietteria Stadio di San Siro. 

ECCO I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LA NOTTE DELLE STELLE CON DEMETRIO ALBERTINI:

1' Anello Rosso: 35,00 euro

1' Anello Arancio: 20,00 euro

1' Anello Blu: 10,00 euro

1' Anello Verde: 10,00 euro

2' Anello: 10,00 euro

RIDOTTI   PER DONNE E RAGAZZI DA 7 A 15 ANNI: 50%

Per ulteriori informazioni www.demetrioalbertini.it

Diretta televisiva su Rete 4 a partire dalle ore 21.00 di mercoledì 15 Marzo 2006.

Domenica, 6 Febbraio 2006

Sebastiano Rossi intervistato da "Il Giornale" 

CESENA- Sebastiano è stato intervistato da Paolo Brusorio, giornalista de "Il Giornale". Il titolo dell'intervista è :"Rossi para i mali del Milan".

Questa l'intervista: «Il ruolo del portiere va oltre la linea di porta. Il portiere è il comandante. Poi, certo, deve anche parare».
Sebastiano Rossi, 42 anni a luglio, cinque scudetti con il Milan, poi una coppa dei Campioni e una Intercontinentale, il record di minuti di imbattibilità, 929 minuti di verginità. Era il Milan di Capello, davanti a Seba c'erano Tassotti, Costacurta, Baresi e Maldini. Il resto lo facevano le sue mani. Via dal Milan dopo 13 anni, un morso a Perugia. E poi basta. 

Vive nella sua Cesena, una casa con la torretta in pieno centro, un bar sulla piazza, un ristorante a Milano in società con Costacurta, va a caccia di anatre a Comacchio e quando vuole cambiare prede emigra in Romania, delta del Danubio, selvaggina e volatili. Un patentino di terza categoria («voglio iscrivermi al corso di seconda, ma non ho fretta»), guarda le cose da lontano. Come se si giocasse sempre nell'altra area di rigore. 

Però.
«Però non passa giorno che io non pensi al calcio. Ora devo ripartire da zero. Scudetti, coppe e record sono ricordi, in casa non ho nemmeno una foto di quando giocavo».
Possibile, nemmeno un po' di nostalgia per il campo?
«Vorrei esserci solo per vedere da vicino se Billy e Paolo sono ancora così forti come ai miei tempi».
A guardare come va il Milan non sembra. È crisi nera.
«Successe anche a noi alla fine del ciclo con Capello. L'importante è non perdere la calma, il Milan ha la forza per ripartire da queste difficoltà».
Anche Dida ce l'ha? «Non è Dida a vivere un momento particolare, ma tutta la squadra. E il segreto per uscirne è proprio non cercare un solo colpevole».
Che ricordo ha di Dida?
«È uno che sapeva stare al suo posto. Che ascoltava in silenzio. E che mi sfidava sui calci di rinvio».
Un consiglio per uscire dalla crisi?
«Non ne ho, io ero Seba. Lui è diverso».
Eppure fino a sei mesi fa sembrava un fenomeno...
«I fenomeni non esistono».
Ma come: e Buffon?
«È un buon portiere». 

In porta va di moda lo straniero: che cosa ne pensa?
«L'unico vero grande portiere arrivato dall'estero è stato Taffarel, in giro non vedo fuoriclasse. È una tendenza che non mi fa piacere, io la bandiera italiana ce l'ho nel cuore. Il problema è la scuola: che fine hanno fatto i preparatori che facevano la differenza?».
Al Milan aveva Roberto Negrisolo. È vero che dopo l'esperienza di Perugia lo ingaggiò per degli allenamenti «privati»?
«Sì, glielo chiesi io. Con lui avevo vinto più di tutti e mi sono sempre trovato alla perfezione. Venne a Cesenatico quindici giorni, volevo imparare i suoi segreti».
Per caso aspetta una chiamata dal Milan?
«Mi avevano cercato per allenare i portieri, ci ho pensato ma poi sono stato sincero con loro: avevo bisogno di staccare, non me la sentivo di tornare subito in quell'ambiente».
Ancelotti, Gullit, Van Basten, Rijkaard, Tassotti, Donadoni sono finiti tutti in panchina. Chi l'ha sorpresa di più?

«Donadoni. Sta facendo le esperienze giuste. Non mi aspettavo proprio che volesse fare l'allenatore». 

E intanto Capello è ancora lì davanti a tutti.
«Gli devo tutto. Mi ha insegnato a guardarmi intorno e ad allenarmi. Credo a Cassano quando dice che per lui è stato come un padre. La sua forza? Quella di avere sempre ragione come provano le vittorie. Ho sempre sostenuto Capello, anche davanti a Berlusconi quando ci lasciò per il Real».
Che cosa disse al presidente?
«Che non bisognava farlo andare via. Ma lui non seppe rispondermi».
Proviamo a raccontare un fuori programma di Capello? 

«Baia di Sydney, uscita a pesca durante una tournée post campionato in Australia. Capello comincia a fare bere birra a Pincolini, il nostro preparatore. “Bevi, Pinco, bevi”, gli diceva. Finirono stesi tutti e due, uno per la birra, l'altro per il mare grosso. E io continuavo a pescare».
Lei non si lasciò benissimo col Milan: ha qualche rammarico?
«Con la società non c'è nessun problema. Ho ancora molti amici. E poi quando ci sarà un altro portiere che vince quello che ho vinto io. ..».
Qual è il futuro di Sebastiano Rossi?
«Tra dieci anni mi vedo skipper alla Coppa America. Proprio come Russel Coutts».
Già scelto l'equipaggio?
«In barca ci vogliono uomini veri, così prendo il Milan del mio primo scudetto. E come sponsor, Berlusconi».

Venerdì, 3 Febbraio 2006

Sebastiano Rossi intervistato da SKY

Sebastiano è stato intervistato, per la trasmissione "Fuori Zona" di Sky, in merito al momento che sta attraversando il Milan, ed in modo particolare il brasiliano Dida, affermando: "Non credo che il problema di Dida sia di tipo psicologico e che sia dovuto al famoso petardo perchè, certi episodi, ti dovrebbero addirittura caricare. A me, perlomeno, avrebbe caricato - ha detto Rossi, 12 trofei vinti con la squadra rossonera e un primato di imbattibilita` di 929 minuti stabilito nel 93/94 - Per quello che penso io, invece, è un problema di fiducia e in questi casi fa bene anche sfogarsi dentro lo spogliatoio. Anche a costo di litigare con qualcuno. E poi non è solo un problema del portiere anche se mi piacerebbe rivedere al Milan un portiere italiano perché la nostra rimane la scuola migliore del mondo". Rossi ha inoltre parlato del reparto difensivo rossonero :"A Maldini e Costacurta andrebbe fatto un monumento; a centrocampo, piuttosto, se non funziona Pirlo tutto il meccanismo ne risente profondamente".