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Modulo 3      L'identità in rete

Derrick De Kerckhove

C’è solo un luogo dove io mi trovo completamente, ed è dentro la mia pelle, anche se quella pelle e le sue estensioni tecnologiche hanno una portata che va ben oltre i limiti immediati della vista, del tatto e dell’udito.”

“…Con il mouse, la tastiera il puntatore noi penetriamo lo schermo in modo tattile: mettiamo le mani sul mondo del pensiero…Ora abbiamo accesso all’informazione afferrandola letteralmente con la nostra mano, con i link c e con il puntatore, e così via. L’interattività infatti è molto più vicina al tatto che alla visione”.

 

Sulle orme di Mc Luhan, ritiene che  le nuove tecnologie ci diano l'occasione di guardare avanti, di creare nuovi modi e nuove partecipazioni assolutamente chiare e democratiche. Uno dei caratteri singolari delle nostre società è probabilmente la spinta degli individui a voler costruire una memoria propria e De Kerckhove chiarifica come questo processo sia reso possibile dalle nuove tecnologie di comunicazione. Ci fa notare che la nuova “fisica comunitaria”, ovvero il fatto che i legami umani, la loro qualità e intensità, evolvono secondo il tipo di medium impiegato, questa dinamica esercita un forte influsso nella creazione e nella coesione comunitaria. Con internet e le altre reti informatiche assistiamo alla creazione di comunità che altrimenti non sarebbero mai esistite : viviamo oggi in un periodo di profonde trasformazioni tecnologiche, principalmente con i nuovi mezzi di comunicazione che producono modifiche di vasta portata nel nostro paesaggio sociale e culturale. Per De Kerckhove la nuova società è la società delle reti, è un'autentica civiltà della comunicazione e rappresenta l'ultima forma dell' ampliamento della mente poiché con essa l'estensione della mente diventa connettiva. Per la prima volta nella storia del mondo disponiamo di uno strumento che nello stesso tempo sviluppa la personalità del singolo e la sua socializzazione, sviluppa il privato ed il pubblico, l'oralità e l'archivio della memoria, il singolo e il molteplice. E' la prima volta che disponiamo di strumenti per moltiplicare le intelligenze umane e far sì che queste si possano collegare.

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Intro

Tra rete e realtà

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Unità 2 
Unità 3       
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