Il termine "cibernetica" fu coniato dal matematico Norbert
Wiener che lo derivò da una parola greca che significa "pilota".
La cibernetica studia i meccanismi con cui uomini, animali e
macchine comunicano con l'ambiente esterno e lo controllano. Si
tratta di una scienza prettamente multidisciplinare che ha forti
interazioni con molte altre discipline ed aree tecnologiche:
filisofia, psicologia, matematica, biologia, fisica,
intelligenza artificiale, teoria dei controlli, teoria delle
comunicazioni, robotica.
La cibernetica ha origine
dallo studio dei meccanismi dotati di "retroazione", ovvero in
grado di adattarsi alle condizioni esterne. Uno dei primi di
tali meccanismi è il "regolatore di Watt", ovvero il dispositivo
che consentiva la regolazione della velocità dei motori a
vapore. La teoria della regolazione è stata studiata fino dalla
seconda meta' dell' '800, ma intorno alla fine degli anni '40 di
questo secolo gli stessi metodi cominciarono ad essere applicati
allo studio dei "meccanismi circolari, causali e rettroattivi in
biologia e nelle scienze sociali" (dal titolo di una serie di
conferenze in cui furono poste le basi della cibernetica).
La cibernetica studia dunque i
meccanismi di comunicazione e di interazione negli esseri
viventi, sia allo scopo di aumentare le conoscenze di tali
meccanismi, sia per derivarne modelli che possono essere
riprodotti artificialmente. |