Arciconfraternita della SS.Annunziata


La storia

"...venne nel Piano di Sorrento il Rev.do Padre Jacopo Anello Pollio della Compagnia di Gesù et vedendo che in detta Parochia si viveva senza congregazioni mosso da charità fondò et istituì questa Congregazione sotto il titolo della Annuntiatione della Beata Vergine nell'anno del Signore 1608".

Il brano di cui sopra è tratto dagli archivi dell'Arciconfraternita della SS. Annunziata che, a distanza di quasi 400 anni dalla sua fondazione, svolge ancora la sua attività nella Parrocchia di San Michele Arcangelo di Piano di Sorrento.

Il sodalizio nasce in pieno periodo della Controriforma ad opera di un padre gesuita, che come si legge nel brano di apertura, giunge in Penisola Sorrentina (nel piano di Sorrento) nei primi anni del secolo XVII. 

Nello stesso periodo nascono in tutta l'area della Penisola Sorrentina altre confraternite o riprendono vigore quelle fondate in secoli precedenti. Questo fenomeno è dovuto essenzialmente a due fattori: lo spirito della Controriforma che parte dal Concilio di Trento (1575) e che vede proprio nei Gesuiti un potente mezzo di diffusione e la Bolla "Quaecumque a Sede".

Con questa Bolla del 07 Dicembre 1604, Clemente VIII impose importanti cambiamenti alle istituzioni confraternali. Fu disposto, tra l' altro, che l' erezione di una Confraternita rientrava sotto la giurisdizione degli "Ordinari del luogo" e non più dalla SS.Sede che a sua volata delegava localmente i Vescovi o gli Ordini religiosi. 

E' probabile che proprio in questo spirito di riforma e rinnovamento il gesuita Jacopo (o Giacomo) Pollio fondò la Congregazione della SS.Annunziata sulle ceneri della Confraternita di Santa Maria della Neve, un sodalizio estintosi sul finire del XVI secolo e che aveva sede nella Cappella della Santa Madre di Dio posta nell'atrio della Chiesa di San Michele Arcangelo.

I primi Confratelli della "Venerabile Congregatione dell' Annunciatione" si riunivano nella quattrocentesca Cappella di S.Maria di Monserrato, già sede della Confraternita di Santa Maria della Neve.

Nel 1722 fu inoltrata richiesta di aggregazione all' Arciconfraternita del Gonfalone di Roma rilasciando una procura a tal fine al reverendo Ruggiero Cacace. Con decreto di Benedetto XIII del 19 febbraio 1723 la richiesta del nostro Sodalizio fu accolta: in Sagrestia si conserva il documento originale dell' aggregazione.

Il 30 maggio 1753 lo Statuto fu approvato con Regio Decreto di Carlo III di Borbone e rimase in vigore fino al 1910 quando un altro re, Vittorio Emanule III, ratificò le nuove Regole.

Dall' antico statuto della SS.Annunziata si rileva che essa aveva lo scopo di "giovare ai vivi et ai difunti" attraverso l'assistenza ai propri iscritti in caso di malattia, difficoltà economiche o morte. Il Sodalizio provvedeva inoltre a fornire di una dote le fanciulle appartenenti alle famiglie più bisognose.

Dal libretto "per gli ascritti" del 1859 si rilevano gli scopi e le obbligazioni dei confratelli che dovevano tra l'altro confessarsi e comunicarsi ogni prima domenica del mese ed in tutte le feste della SS. Vergine e del Signore.

I confratelli dovevano inoltre partecipare a tutte le funzioni a semplice richiesta del Priore. Dovevano pagare ogni mese una cinquina ossia tre carlini all' anno sino alla somma richiesta di ducati 12,50 oppure in una sola volta in vita ducati 9,00. A fronte di questi doveri si godeva di esequie (con carro di prima o seconda classe..!), sepoltura, messe e suffragi vari.

Attualmente molti degli obblighi previsti sono spariti, ma gli scopi fondamentali del Sodalizio restano vivi nell' animo dei Confratelli.

Oltre alle numerose celebrazioni che si susseguono nel corso dell'anno liturgico si segnalano il Triduo dell'Annunziata, la Processione del Giovedì Santo, il Corpus Domini, l'ottavario dei defunti. 

L' ultimo Statuto dell'Arciconfraternita approvato nel 1992 prevede che l'amministrazione del Sodalizio sia affidata ad un Governo eletto dai confratelli e dalle consorelle ogni cinque anni.

Nell' anno 2000, dopo la perdita del Priore Costantino Cuccaro, guida carismatica del Sodalizio degli ultimi trent' anni, è stato eletto nuovo Priore il Sig. Michele Russo.

Il 10 Luglio 2005 si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Governo che hanno confermato nell' incarico di Priore Michele Russo e nominato i seguenti amministratori: Giuseppe Cuccaro (primo assistente), Carmelo d' Esposito (secondo assistente), Raffaele Giusto (terzo assistente), Gabriele Cafiero (quarto assistente), Fausto Russo (Segretario), Nicola Gargiulo (Tesoriere).

Il 13 maggio 2006 il Mons. Arturo Aiello, Parroco della Basilica di San Michele nonchè Padre Spirituale del Sodalizio per oltre venti anni, è stato nominato Vescovo della Diocesi di Teano-Calvi.

 

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