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- Le principali caratteristiche del nostro Sistema
Solare possono essere così riassunte:
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- Quasi tutta la massa del sistema è
concentrata nel Sole.
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- Il Sole ruota su se steso lentamente, e la
quasi totalità del momento angolare (cioè della quantità di rotazione)
è concentrato nel moto di rivoluzione dei pianeti.
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- Le orbite dei pianeti si trovano grosso modo
sullo stesso piano e vengono percorse tutte in senso antiorario (se visto
da nord).
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- Le orbite che i pianeti descrivono intorno al
sole sono poco eccentriche, ossia quasi circolari, fatta eccezione per
Mercurio e Plutone.
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- Gli assi di rotazione dei pianeti sono quasi
perpendicolari rispetto al piano definito dall'orbita intorno al Sole, ad
eccezione di Urano, che praticamente "rotola" sulla sua orbita.
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- I pianeti ruotano tutti (tranne
Venere) su se stessi nello stesso senso della loro rivoluzione orbitale
(antiorario).
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- Le distanze medie dei pianeti dal Sole sono
distribuite in modo da soddisfare una relazione matematica, definita
"Legge di Titius-Bode".
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- La fascia principale degli asteroidi, che si
trova tra l'orbita di Marte e di Giove, è in corrispondenza del valore di
distanza dal Sole dove, per la pseudo-legge di Titius-Bode, dovrebbe
trovarsi un pianeta vero e proprio.
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- Ci sono enormi differenze tra le principali
proprietà fisiche dei pianeti interni alla fascia degli asteroidi e
quelle dei pianeti esterni. I pianeti interni, definiti anche
"terrestri", sono piccoli, rocciosi, ad elevata densità con
pochi o nessun satellite naturale. I pianeti esterni, o
"giganti" sono come dice il nome stesso di enormi dimensioni,
hanno composizione prevalentemente gassosa, sono poco densi e sono
circondati da imponenti sistemi di satelliti, oltre che da sistemi di
anelli. Altra eccezione è rappresentata dal pianeta Plutone, con elevata
eccentricità orbitale, di piccole dimensioni, denso, ed accompagnato da
un satellite relativamente grande.
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