MEDLEY
- AJ -
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D: i personaggi di Slam Dunk sono di Inoue, io purtroppo non ho
contribuito alla creazione, anche se mi sarebbe piaciuto!!! "Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora è per me unica al mondo"("il Piccolo Principe"A.de Saint-Exupéry) *****
"Cosa?"per poco non le sputo in faccia il mio tè verde "Io ho cosa?"provo a farfugliare tra un colpo di tosse e un altro. "Sì tu hai la faccia da cattiva!"ripete con una calma serafica che farebbe perdere la pazienza anche a Madre Teresa "Per questo sei sola, tu gli uomini li spaventi per questo!"resto a fissarla incredula, impossibile che mi abbia detto una cosa del genere, che me l'abbia detto lei, la mia migliore amica!Io che sono addita da tutti come la brava ragazza, l'amore di tutte le mamme e di tutti i papà, tant'è che perfino i suoi genitori quando eravamo bambine proposero, scherzosamente, uno scambio di figlie ai miei; IO HO LA FACCIA DA CATTIVA!Il trillo del suo telefonino blocca ogni mio tentativo di capire cosa intendesse veramente con quella frase, che sinceramente mi ha ferito a morte. "Ciao!"miagola al suo interlocutore; sicuramente è il suo ragazzo, io non capisco, ma quando parli con la persona che ami per quale assurdo motivo devi adattare la tua voce ai versi degli animali?Diavolo questa miagola, mia sorella cinguetta, sono finita in uno zoo senza rendermene conto?Mi alzo dalla sedia e vado allo specchio, mi guardo e mi riguardo, scruto il mio volto, i miei occhi castani, il mio naso non proprio perfetto, sorrido e non posso fare a meno di pensare che quella persona che mi disse più di un anno fa <<il tuo sorriso illumina la giornata di chiunque>> sia la stessa che pochi minuti prima ha affermato che <<ho la faccia da cattiva>>.Cosa è successo?Cosa le è successo?Cosa mi è successo? "Arimi!"richiama la mia attenzione, cancellando i miei pensieri come una nuvola di fumo "Mi dispiace lasciarti!Kenji è uscito prima dagli allenamenti!Siamo stati così poco insieme, mi capisci, vero?"annuisco, no sinceramente non ti capisco, IO STO MALE E TU VAI A DIVERTIRTI?Forse sono solo gelosa, gelosa ed anche un pochino invidiosa di quello che tu e Kenji avete ed io non ho, non ho mai avuto e se continua così non avrò mai! "Ti chiamo stasera!"m'assicura mentre la vedo volatilizzarsi verso la tromba delle scale, mormoro un <<ciao>> non troppo convinto e rientro nella mia stanza dopo aver sentito la porta chiudersi. "Solitudine!"sibilo prima di stravaccarmi sul mio lettone, ecco sento una lacrima calda scendere sulla mia guancia, sto per abbandonarmi ad uno dei miei pianti liberatori, ma quello che mi esce dalla bocca è, invece, un urlo sordo: "MARCO!BRUTTA BESTIACCIA!SCENDI IMMEDIADAMENTE DALLA MIA SCRIVANIA!"con un deciso colpo di reni riacquisto la posizione eretta, lo afferro per il collo prima che commetta la seconda strage in una settimana e lo lancio, nel vero senso della parola, in corridoio; con il cuore in gola dallo spavento, butto l'occhio nella vaschetta colma d'acqua e faccio l'appello "Umby c'è; Andy c'è e anche Scilla!"tiro un sospiro di sollievo; sono riuscita ad evitare che uccidesse i miei pesciolini!Ma in quello stesso istante, traboccante di gioia, vengo assalita da un triste pensiero "Mary!" la mia povera Mary, non c'è più, non sono riuscita a salvarle dalle grinfie di quel gattaccio e di quelle del mio fratellino, piccolo demonio si è giustificato dicendo <<era il regalo per il compleanno di Marco!>>, quindi, a suo parere, il mio pesce è morto per una giusta causa, il genetliaco del suo gatto!Sbuffo desolata ricordando l'infausto giorno. "Siamo tornati Ari-chan!"la voce cristallina di mia sorella si fa largo tra le mie recriminazioni, è lì immobile, appoggiata allo stipite della porta, carica di buste "Guarda quante cose carine ho comprato!"dice appoggiando i suoi acquisti sul mio letto "Ti ho preso qualche regalino!"continua frugando nei sacchetti "Avevo visto un paio di pantaloni perfetti per te, domani ti vengo a prendere a scuola e li andiamo a comperare!"afferma piena d'entusiasmo "Certo se tu non fossi stata impegnata con Mika, avremo potuto prenderli oggi!A proposito, dov'è Mika?" "Probabilmente a braccetto con il suo amore!"rispondo leggermente stizzita, cancellando con il mio fare il sorriso della mia sorellona. "Vuoi parlarne?" "E di che?" "Mi dispiace, ti stiamo trascurando un po' tutti in questo periodo; io per prima!"mi dice mestamente, ecco ci mancava solo, per completare l'opera, far sentire in colpa mia sorella!Possibile che ultimamente non ne combini una giusta?Sono una vera casinista! "AYUMI!Ma cosa vai blaterando?"la riprendo un po' arrabbiata "Tu non mi trascuri affatto!Ci sei sempre nonostante la tua vita ora sia a Tokyo!Dai andiamo a mangiare, poi mi farai vedere tutte le belle cose che hai comprato!"sentendo le mie parole di consolazione riacquista un'espressione serena, allora l'abbraccio facendola capitombolare con me sul letto. "Hai sempre voglio di scherzare, eh?"mi chiede rimettendosi a sedere. "Chi io?!Ti sembro un tipo giocherellone, io?"le domando come se fosse la cosa più assurda dell'universo. "Dai, scemotta, aiutiamo mamy!"continua lei afferrando le mie mani e provando a farmi alzare. "No!"protesto come una bambinetta "Restiamo qui!" "RAGAZZE!"la voce di mamma si fa largo nel nostro <battibecco > "VENITE A DARMI UNA MANO?!" "ARRIVIAMO!"risponde Ayumi per entrambe "Avanti in piedi!"ordina, riuscendo finalmente a farmi tirare su "Cammina scemotta!"conclude stampandomi una leggera pacca sul sedere. "Ehi!"borbotto "Giù le mani dal mio culetto!"l'avverto con un'espressione finta arrabbiata, e lei di fronte a quella buffa faccia non può fare a meno di ridere "Ridi, ridi!"le dico cingendole le spalle con un braccio mentre scendiamo in cucina. <<Domani è un altro è un altro giorno!!>> recitava la bella Rossella vedendo il suo Rhett andandosene sbattendo la porta di casa e io ancora mi chiedo come si possa essere così ottimisti!Dopo cena, per la duecentomilionesima volta, mi sono dovuta sorbire <<Via col vento>>, sarà pure un capolavoro, ma di certo, non ti mette di buonumore!Tutta la mia bella famigliola riunita davanti alla tivù, una scenetta che all'esterno farebbe invidia anche ai migliori telefilm americani!All'esterno però!In realtà, sembrava di essere in uno dei tanti film dell'orrore che io e Mika amiamo tanto!Immaginatevi: un bambino di otto anni che sta torturando il suo gatto, povera bestia!Mi fa una pena nonostante non lo sopporti, mi domando, però, come faccia lui a sopportare Akane, un satana in miniatura, volontà o stupidità?Mia madre e mia sorella pronte con i fazzoletti in mano ad asciugarsi le lacrime che scorrono copiose già ai titoli di testa; mio padre che già dorme ai titoli di testa ed io, io che fremo sperando nella chiamata salvatrice della mia amica che però non arriva; così alla fine rimangono sola con le due donne della mia vita, perché i due uomini hanno capito l'andazzo e se la sono filata in tempo, gatto compreso, che, evidentemente, tanto scemo non è; a sorbirmi quel polpettone di tragedie e sdolcinerie che, ad una cinica come me, fanno solo venire il diabete!Cara Rossella, altro che speranza nel futuro, qui se non succede qualcosa, non dico una guerra di secessione, trascorrerò una vita triste e piena di rimpianti! La mia stanza è avvolta dal buio, stasera Ayumi dorme con me, non c'è un motivo particolare, la sua camera non è stata smantellata; però è come se avvertisse il mio bisogno di avere, certe notti, una <presenza umana >. "Ayu-chan?"la chiamo sentendola rigirarsi in cerca di una posizione comoda. "Eh?"mi risponde lei. "Dormivi?!"continuo io, che proprio non riesco a prender sonno, nonostante l'ora tarda. "Quasi!"mi risponde dall'oltretomba. "Secondo te "non so nemmeno come mi sia venuto in mente di chiederle una cosa del genere, ma se non vuoto il sacco, finisco per sentirmi male! "Secondo me?"ripete anticipando uno sbadiglio. "Secondo te io ho la faccia da cattiva?"le domando tutto d'un fiato. "CHE CAVOLO STAI DICENDO?"urla riaccendendo la luce. "Shh!Vuoi svegliare tutta la via?!"le bisbiglio, infilandomi sotto le coperte, infastidita dalla luminosità che la lampadina irradia in tutta la stanza. "Scusa, è inevitabile che uno strilli dopo aver sentito una cacchiata del genere!Si può sapere come ti è balzata in testa una stupidaggine del genere?Possibile che tutte le stranezze le pensi tu?" "Ti spiego, stavo parlando con Mika " "Stop!Ho capito!"m'interrompe "Quell'ochetta ti ha detto che tu hai la faccia da cattiva e tu le credi?" "Non che le creda proprio, mi ha fatto, come dire venire il dubbio!"mi giustifico con un'espressione trionfale dipinta in volto. "Mika a bisogno di farsi una visita neurologica e anche tu ne avresti bisogno, se dai retta alla prima cretina che ti dice una cosa del genere!Tu hai una faccia oltremodo bella e gentile, sei spiritosa e sorridente!Quella parla con invidia!"afferma concludendo il suo panegirico in mio favore. "Non dire queste brutte cose!Mika non è cattiva, ogni tanto è un po' frivola!" "Solo ogni tanto?" "Ok è la classica ochetta giuliva, ma è un'amica fidata, almeno lei quello che pensa te lo dice in faccia!" "Ah!Perché pensa?"Ayumi mi stupisce ogni giorno di più!Lei è fondamentalmente una persona buona, ha tante qualità: è bella, intelligente, cordiale, ha sempre una parola gentile o un sorriso per tutti, anche per chi non conosce, delle volte rasenta la perfezione; però, c'è sempre un però, quando s'incavola, s'incavola e basta; questo è un lato di lei che mi piace, la rende più umana! "Ora dormiamo, tu domani devi andare a scuola, dopo rischi d'addormentarti durante una di quelle barbossissime lezioni del prof Kawata!"mi consiglia spostandomi un riccio ribelle dal viso. "Ok!"le rispondo mentre lei spegne l'abat-jour. "Tranquilla?"la sento chiedere "Promettimi che non permetterai più a nessuno di dirti una falsità del genere!" "Promesso!"le rispondo sinceramente, accoccolandomi accanto alla sue esile figura "Grazie!"le sussurro. "Buonanotte!" "Notte!"le auguro chiudendo gli occhi e cancellando le parole della mia amica dalla mia testa. Fine prologo. |