MEDLEY
- AJ -

Could I have this kiss forever.

È passato molto tempo da quando andai in palestra per l'ultima volta; io, in quel periodo, ero una frequentatrice abituale, mi fermavo tutti i pomeriggi a guardare Hisa-kun giocare; era così bello vederlo in campo, sembrava felice e soddisfatto, trasmetteva, a tutti, la sua voglia di vivere soltanto eseguendo dei semplici gesti e questo mi faceva stare bene!

Qui tutto dà l'impressione che nulla sia cambiato: il parquet è sempre tirato a lucido, il rumore della palla che rimbalza, l'inconfondibile odore che si respira, le frotte di ragazzine urlanti; no queste no, prima non c'erano, o meglio venivano, ma non erano così esagitate come queste!È praticamente impossibile ignorarle, poi, sono tutte adoranti per chi?Per quel ragazzino di prima L, addirittura qualcuna delle mia compagne di classe ha perso la testa per lui!Cosa avrà di così speciale?È innegabilmente bello, però manca di fascino, ha come spiegare, una bellezza vuota, senza charme; charme che non scarseggia in una certa persona di mia conoscenza!…AH!MA CHE ACCIDENTI DICO?Lui è il mio nemico giurato, non posso permettermi di pensare a quanto sia sexy o ai suoi occhioni da cerbiattino!…IO LO ODIO!…Odio?…Ma a chi voglio darla a bere?Se lo avessi odiato sul serio, non avrei dato la seconda buca in due giorni a mia sorella e sarei andata strisciando dal prof Kawata per convincerlo a darmi un altro compagno, ma soprattutto non sarei mai rientrata in palestra ad aspettarlo!Inizio ad avvertire una strana paura: la paura di ricascarci di nuovo!

Cerco di farmi spazio tra le scimmie urlatrici, anche se l'impresa non è proprio delle più semplici; queste tizie sanno mantenere bene la posizione conquistata, con tanta fatica, per sbavare sul loro idolo!Mi apposto in un angolo, mi siedo, apro il libro e cerco di estraniarmi dal resto; cosa non facile, causa apprezzamenti, non proprio femminili, che le <leggiadre > fanciulle esternano, provocando, in me, un'irrefrenabile ilarità.

"Oggi pioverà e sarà tutta colpa tua!"lo vedo avvicinarsi verso di me con il dito puntato a mo' di rimprovero, è inconfondibile con i suoi occhialetti rotondi e quel sorriso tranquillo stampato sulla faccia; oggi come allora nulla sembra essere cambiato.

*****

Kogure faceva ormai da un mese coppia fissa con Mika, un vero record per lei che si stufava di un ragazzo dopo una settimana; si erano conosciuti nella palestra del mio liceo; la mia amica era venuta ad assistere agli allenamenti, ufficialmente, in realtà voleva assolutamente visionare il mio principe azzurro, di cui aveva le scatole piena, colpa del mio continuo parlare di lui; finì, però, col rimorchiare Kimi-kun, perché nel frattempo aveva deciso di avere un fidanzato intellettuale, ma con dei bei addominali, e chi meglio del nostro buon Kiminobu poteva assolvere questo compito?

Ricordo solo che quella mattina di maggio si era avvicinato per salutarmi e per avere naturalmente notizie della sua Mika; stavamo conversando piacevolmente, improvvisamente udii gridare <palla >, poi altrettanto rapidamente tutto si fece buio.

Quando ripresi i sensi, mi ritrovai nell'infermeria della scuola, con una mano teneva la borsa del ghiaccio premuta sul mio naso e con l'altra mi accarezzava i capelli; aprii lentamente gli occhi e vidi il suo viso assumere un'espressione sollevata.

"Ciao!"sussurrò "Finalmente ti sei ripresa, mi hai fatto preoccupare tantissimo!Come ti senti?"

"Meglio!"bisbigliai, veramente non sapevo in che modo stessi; la testa mi girava, il naso non lo sentivo più, non che questo fosse un male, evidentemente il ghiaccio l'aveva anestetizzato, e il mio cuore batteva all'impazzata, temevo scoppiasse dall'emozione perché lui era vicino a me, si era preoccupato per me e si stava prendendo cura di me!

"Sono spiacente, non intendevo colpirti intenzionalmente con quella palla!"si giustificò; palla quale palla?Non ricordavo assolutamente nulla di cosa fosse avvenuto e sinceramente non me ne importava; mi bastava solo che Hisa-kun fosse al mio capezzale per benedire ciò che aveva permesso tutto questo, e se era stata una palla da basket a ridurmi in quello stato:EVVIVA TUTTE LE PALLE DA BASKET! "Fortunatamente, il tuo naso non è rotto, non mi sarei mai perdonato se ti avessi rovinato il tuo bellissimo nasino!"continuò lasciandomi a dire poco esterrefatta!Suppongo di essere arrossita, ma lui non se ne accorse, avevo la faccia talmente livida che il rossore non riuscì a prendere il sopravvento "Ora ti lascio riposare in tutta tranquillità!"fece per alzarsi, sentii il cuore stretto in una morsa, non potevo sprecare quell'occasione!Dovevo farmi coraggio, avevo finalmente ricevuto il segno che aspettavo da tanto, presi un respiro profondo e posai la mia mano destra sulla sua sinistra che teneva il ghiaccio premuto sul mio naso; lo sentii sussultare a quel contatto.

"Non lasciarmi sola!"lo pregai "Resta con me!"continuai, vidi i suoi occhi diventare più dolci di come non fossero già e la sua mano stringere la mia, permettendo alle nostre dita d'incrociarsi; chiusi gli occhi ed avvertii la sua presenza farsi più vicina a me, percepii le sua calde e morbide labbra sfiorare le mie: il mio primo bacio, il nostro primo bacio.

"Over and over I look in your eyes
You are all I desire
You have captured me
I want to hold you
I want to be close to you
I never want to let go" ("Could I have this Kiss forever" W. Houston feat. E. Iglesias)

*****

"Sono stupito!Non avrei mai pensato che ti avrei rivista in palestra!"esclama compiaciuto.

"Sai, ultimamente succedono cose strane!"l'informo.

"Ma piacevoli!"continua lui "Mitsui mi ha detto che finalmente avete di nuovo parlato!Sono molto contento che tra voi le cose stiano riprendendo il giusto verso; si sta sforzando molto per recuperare il tempo perduto ed è bello sapere che tu lo abbia capito!"Aiuto!Kogure è completamente partito a ruota libera!

"Ti stai facendo un film, Kimi-kun!"lo interrompo bruscamente "Primo gli ho parlato solamente perché dobbiamo fare un compito insieme ed io non ho intenzione di rovinare la mia media in letteratura; secondo qui non esiste nessun verso, semplicemente, perché non esiste niente che possa prendere una direzione; terzo con me è inutile provare a recuperare, tanto è solo tempo perso ed infine l'unica cosa che capisco è che un taglio di capelli e due/tre denti finti non cambiano ciò che è successo!Ed ora scusami ti dispiace lasciare al tuo amico queste fotocopie e dirgli di darci almeno una letta, sono sul teatro kabuki, ti saluto, vado a casa a prendermi un'aspirina, mi scoppia la testa con tutto questo vociare!"gli mollo i fogli e sparisco velocemente, lasciandolo contraddetto; sento solo una gran voglia di piangere e non voglio che qualcuno veda le mie lacrime.

Il sole brilla alto nel cielo, perché non riesce a scaldare il mio cuore?Perché?Perché voglio che lui sparisca dalla mia vita, se l'unica cosa che desidero è poter ancora stare tra le sue braccia ?Perché?

"Salve!"mi saluta qualcuno comparendomi alle spalle "Questi sono per te!"prosegue consegnandomi un bouquet dei miei fiori preferiti.

"Hasegawa?"mi volto esclamando il suo nome "E tu che ci fai qui?"

CONTINUA...