PORTAEREI BUNKER HILL CV17

Nave Ship	Approntamento Keel laid	Varo Launched	Entrata in servizio Commissioned	Fine del servizio Decommissioned	Destino Fate
USS Bunker Hill (CV-17)	September 1941	December 1942	May 1943	January 1947	Scrapped (May 1973)

La USS Bunker Hill (CV / CVA / CVS-17, AVT-9) è stato uno delle 24 portaerei di classe Essex costruite durante la seconda guerra mondiale per la Marina degli Stati Uniti . La nave prese il nome dalla battaglia di Bunker Hill nella guerra rivoluzionaria americana. Commissionato nel maggio 1943 e inviato al Teatro delle operazioni del Pacifico, la nave partecipò a battaglie nel Pacifico sudoccidentale, nel Pacifico centrale e nel viaggio verso il Giappone attraverso Iwo Jima, Okinawa, e in incursioni aeree nella patria giapponese.

Dopo la guerra, Bunker Hill fu impiegato come trasporto di truppe per riportare membri del servizio americano dal Pacifico e ritirato dal servizio nel 1947. Mentre era in riserva, la nave fu riclassificata come portaerei (CVA), quindi portante antisommergibile (CVS) e infine una nave ausiliaria per l'addestramento di atterraggio di aerei (AVT), ma non è mai stata modernizzata e non ha mai più rivisto il servizio attivo. Bunker Hill e Franklin erano le uniche navi di classe Essex mai rimesse in servizio dopo la seconda guerra mondiale. Colpito dal registro navale della nave nel 1966, Bunker Hill servì come piattaforma di test elettronici per molti anni nella baia di San Diego , e fu venduto per rottami nel 1973. Uno sforzo per salvarla come nave museo nel 1972 non ebbe successo.

Nave	Portaerei Bunker Hill CV 17
Tipo	CV
Lunghezza	272.65 metri
Lunghezza ponte di volo	270.65 metri
Larghezza	33,53 metri
Immersione	9.14 metri
Dislocamento	37.500 tonnellate
Apparato motore	4 gruppi turbine, 8 caldaie, 4 eliche
Potenza	150.000 cavalli
Velocità	33 nodi
Armamento	4 cannoni da127 mm., 72 mitragliere da 40 mm.; 52 mitragliere da 20 mm., 2 catapulte a vapore , 3 elevatori
Aerei	100
Protezione verticale	Cintura mm. 51-76
Protezione orizzontale	Ponte aviorimessa mm.76 - ponte di volo 37 mm.
Equipaggio	2100 (2800 in guerra)

Cronologia dei servizi :
Seconda guerra mondiale
1943-44
Bunker Hill aveva lavorato con VF-17 , un nuovo squadrone di caccia che pilotava F4U Corsairs . Il Corsair, un nuovo aereo, ha avuto alcune difficoltà nel suo sviluppo e la marina ha preso in considerazione la sostituzione dei Corsairs di VF-17 con Grumman F6F Hellcats . Lo squadrone ha sostenuto con successo la conservazione dei suoi corsari, poiché ritenevano che fossero migliori aerei da combattimento. Da qui Bunker Hillera partito per il teatro di combattimento con VF-17 e i suoi corsari a bordo. Durante il viaggio da San Diego a Pearl Harbor i piloti hanno scoperto che la Marina aveva deciso di non usare Corsairs a bordo dei corrieri, per evitare di trasportare parti e rifornimenti per due combattenti (il Corsair e l'Hellcat) e le sfide che la Marina degli Stati Uniti stava avendo in ottenere l'approvazione di Corsairs per l'utilizzo da parte del vettore in quel momento. (Il British Royal Navy 's Fleet Air Arm aveva sviluppato una tecnica di atterraggio appropriata per i suoi Corsari di bordo da molto all'inizio del 1944, con un approccio curva che ha mantenuto il LSO (funzionario del segnale di atterraggio) in vista quando arrivo a bordo, ed era stato adottato dalla US Navy entro la fine del 1944) VF-17 fu ordinato al Pacifico sudoccidentale, dove era basato sulla terraferma. Fu sostituito a bordo di Bunker Hill da VF-18 , i cui uomini e Hellcats erano stati traghettati a bordo della corriera da San Diego a Pearl Harbor.

Bunker Hill è partito da Pearl Harbor il 19 ottobre in rotta verso il Pacifico sudoccidentale. Il gruppo aereo della compagnia aerea partecipò al raid aereo sulla base della maggiore flotta giapponese imperiale a Rabaul , insieme a USS Essex e USS Independence l'11 novembre 1943. Durante la missione i combattenti dei vettori (VF-18) scortarono i bombardieri a Rabaul e CV-17 è stato riunito con VF-17, poi a terra a Ondonga Airfield nelle Isole Salomone. I ganci erano stati reinstallati sui Corsairs dello squadron, consentendo loro di atterrare e fare rifornimento sulla loro vecchia nave, fornendo al tempo stesso copertura aerea alla task force mentre i suoi aerei stavano scortando il raid su Rabaul. Il 14 novembre il corriere stabilì un corso per le isole Gilbert per coprire l'invasione e l'occupazione di Tarawa .

Bunker Hill ha continuato a raid aerei su Kavieng a sostegno delle sbarchi anfibi in Bismarck (25 dicembre 1943, 1 gennaio e il 4 gennaio 1944); raid aerei nelle Isole Marshall (29 gennaio - 8 febbraio); i raid aerei su larga scala dell'atollo di Truk (17-18 febbraio), durante i quali otto navi da guerra dell'IJN sono affondate; raid aerei sulle isole Marianne ( Guam , Saipan e Tinian ) (23 febbraio); raid aerei su Palau , Yap , Ulithi eWoleai nelle isole di Palau (30 marzo - 1 aprile); incursioni a sostegno degli sbarchi dell'esercito degli Stati Uniti intorno a Hollandia (21-28 aprile); raid aerei su Truk, Satawan e Ponape nelle Isole Caroline (29 aprile - 1 maggio), e operazioni di combattimento nelle Marianne a sostegno degli sbarchi anfibi a Saipan e Guam (12 giugno - 10 agosto), tra cui la titanica battaglia di il Mar delle Filippine , appena ad ovest delle Marianne.

Il 19 giugno 1944, durante le fasi di apertura degli sbarchi nelle Marianne, Bunker Hill fu danneggiata quando l'esplosione di una bomba aerea giapponese sparpagliò frammenti di schegge attraverso i ponti e i lati della portaerei . Due marinai furono uccisi e circa altri 80 furono feriti. Bunker Hill continuò a combattere, con il suo fuoco antiaereo che abbatteva alcuni aerei da guerra IJN.

Durante la Battaglia del Mar delle Filippine , circa 476 aerei da guerra giapponesi sono stati distrutti, quasi tutti abbattuti dai Navy Grumman F6F Hellcat combattenti , come ad esempio quelle effettuate da Bunker Hill.

Durante il mese di settembre, Bunker Hill effettuò incursioni aeree nelle isole Caroline occidentali , e poi lei e la sua task force corsero verso nord per lanciare raid aerei su Luzon , Formosa e Okinawa , fino ai primi di novembre.

Il 6 novembre 1944, Bunker Hill si diresse a vapore verso est dalla zona di andata e si diresse verso il cantiere navale navale di Bremerton , per un periodo di importanti lavori di revisione / manutenzione e aggiornamenti delle armi. Il corriere partì dal porto di Bremerton il 24 gennaio 1945 e tornò nell'area di combattimento nel Pacifico occidentale . Durante il viaggio a Pearl Harbor, la compagnia aerea prese il Carrier Air Group 84, che comprendeva il VF-84 , un nuovo squadrone costruito attorno a un nucleo di veterani del VF-17, lo squadrone originale della compagnia.

1945

Nel 1945, la Bunker Hill era il fiore all'occhiello della Task Force 58, comandata dal Vice Ammiraglio Marc A. Mitscher . Il commodoro Arleigh Burke era il suo capo di stato maggiore e lo staff dell'ammiraglio era alloggiato a bordo del corriere.

Nell'ultima traversata della task force attraverso il Pacifico centrale, Bunker Hill ha operato con gli altri corrieri e le loro elicotteri di scherma nella Battaglia di Iwo Jima , la quinta incursione della flotta contro Honshu e Nansei Shoto (15 febbraio - 4 marzo), e il Supporto della 5a flotta della battaglia di Okinawa . Il 7 aprile 1945 Bunker Hill ' aerei s hanno preso parte a un attacco da parte del vettore veloce task force della Flotta del Pacifico su Imperial forze marina giapponese nel Mar Cinese Orientale . L'aereo del corriere aveva localizzato la corazzata giapponese Yamato, il più grande del mondo, che non era stato visto dalla battaglia di Leyte Gulf l'anno precedente. Nell'operazione Ten-Go, la nave da guerra, schermata da un incrociatore leggero e otto cacciatorpediniere , andò a vapore verso Okinawa per interferire con l'invasione alleata di quell'isola. L'aereo della task force ha attaccato e affondato Yamato , l'incrociatore e quattro dei cacciatorpediniere.

La mattina dell'11 maggio 1945, mentre sosteneva l'invasione di Okinawa , Bunker Hill fu colpita e gravemente danneggiata da due aerei giapponesi kamikaze . Un aereo da caccia Mitsubishi A6M Zero pilotato dal tenente Junior Grade Seizo Yasunori è emerso da una bassa copertura nuvolosa, si è tuffato verso la piattaforma di volo e lanciato una bomba da 250 libbre (250 chilogrammi) che è penetrata nel ponte di volo ed è uscita dal lato della nave alla galleria livello di coperta prima di esplodere nell'oceano. Il successivo Zero si schiantò sul ponte di volo del vettore, distruggendo aerei da guerra pieni di carburante e munizioni per l'aviazione, causando un grande incendio. I resti dello Zero andarono oltre il ponte e caddero in mare. Poi, 30 secondi dopo, un secondo Zero, pilotato dal guardiamarina Kiyoshi Ogawa , si tuffò nel suo tuffo suicida. Lo Zero attraversò il fuoco antiaereo, lasciò cadere una bomba da 550 libbre e poi si schiantò contro il ponte di volo vicino all'isola "della compagnia", poiché i kamikaze erano addestrati a puntare verso la sovrastruttura dell'isola. [ citazione necessaria ] La bomba penetrò nella cabina di pilotaggio ed esplose nella stanza pronta del pilota. Gli incendi della benzina si sono infiammati e sono esplose diverse esplosioni.

Bunker Hill ha perso un totale di 390 marinai e aviatori uccisi, di cui 43 dispersi (mai trovati) e 264 feriti. Tra le vittime c'erano tre ufficiali e nove uomini arruolati dallo staff di Mitscher. L'ammiraglio abbandonò il comando con il segnale visivo; lui e il suo staff rimanente furono trasferiti dalla boa dei calzari al cacciatorpediniere inglese e poi all'Enterprise , che divenne il fiore all'occhiello. La bomba trasportata dal secondo kamikaze penetrò nella stanza dei piloti, e 22 membri del VF-84 persero la vita nell'attacco.

Bunker Hill fu pesantemente danneggiato ma riuscì a raggiungere 20 nodi a Ulithi , dove i piloti della VMF-221, che erano stati in alto durante l'attacco kamikaze e furono deviati verso altri corrieri, raggiunsero la loro nave. La portaerei tornò a casa per mezzo di Pearl Harbor e fu inviato al cantiere navale navale di Bremerton per le riparazioni. Era ancora nel cantiere navale quando la guerra finì a metà agosto 1945.

Dopo Guerra
Il 27 settembre 1945, Bunker Hill salpò da Bremerton per recarsi in missione con la flotta di Operation Magic Carpet , restituendo veterani del Pacifico come unità del Tg 16.12. La nave effettuò viaggi di ritorno sulla costa occidentale da Pearl Harbor, nelle Filippine, e Guam e Saipan. Nel gennaio 1946 la nave fu ordinata a Bremerton per la disattivazione, e fu ritirata in riserva il 9 gennaio 1947.

Mentre era in riserva, Bunker Hill è stato riclassificato tre volte, diventando CVA-17 nell'ottobre 1951, CVS-17 nell'agosto 1953 e AVT-9 nel maggio 1959, con quest'ultima designazione che indica che qualsiasi futura operazione commissionata sarebbe come un "Aereo ausiliario" Landing Training Ship ". Mentre tutti i corazzati dell'Essex erano sopravvissuti alla guerra, Bunker Hill era in eccesso rispetto ai bisogni della marina. Lei e Franklin , che pure avevano subito gravi danni da un attacco aereo, erano le uniche portaerei nell'Essex-classino che non ha avuto alcun servizio attivo dopo la fine della seconda guerra mondiale. Anche se il loro danno in tempo di guerra era stato riparato con successo, era la loro nuova condizione come nuova che li teneva fuori uso, dato che la Marina per molti anni prevedeva una "definitiva riconfigurazione" per Bunker Hill e Franklin che non ebbe mai luogo.

Colpito dal registro navale nel novembre 1966, Bunker Hill fu utilizzato come piattaforma di prova elettronica stazionaria presso la Naval Air Station North Island , a San Diego , negli anni '60 e nei primi anni '70. Il 2 luglio 1973 la nave fu venduta per rottame alla Zidell Explorations, Inc. dell'Oregon.

Alcune reliquie sopravvivono. Seicento tonnellate di piastre corazzate in acciaio, prodotte prima dell'era atomica, vengono utilizzate dal Fermilab per proteggere gli esperimenti dall'interferenza di particelle subatomiche ambientali o di fondo. Le calotte protettive a forma di cupola del naftalina del vettore sono state incorporate in una residenza a West Linn, Oregon. Meno alterata nella forma è la campana della nave. Fu acquistato dal demolitore esposto per un po 'al San Diego Air and Space Museum , e nel 1986 fu installato in un nuovo incrociatore missilistico guidato che porta il nome USS Bunker Hill .

Premi
Bunker Hill ricevette la Citation Unit presidenziale per i 18 mesi tra l'11 novembre 1943 e l'11 maggio 1945, dal primo combattimento nelle Isole Salomone fino al giorno in cui la nave fu buttata fuori dalla guerra dai kamikaze. Inoltre, ha ricevuto 11 stelle di battaglia per il servizio nelle seguenti battaglie: