BATTAGLIA NAVALE  DI TRAFALGAR

NAVAL BATTLE OF TRAFALGAR

(21 OTTOBRE 1805)

IL CAPOLAVORO DELL'AMMIRAGLIO NELSON


LA BATTAGLIA MINUTO PER MINUTO

THE BATTLE MINUTE FOR MINUTE


LA MORTE DI NELSON

THE NELSON'S DEATH

(Tratto da "I gladiatori del mare", Angelo Solmi, 1980, Rizzoli Editori)

Hardy avvertì Collingwood, che prese il comando della flotta: ma il vice-ammiraglio non obbedì all'estrema raccomandazione di Nelson di mettersi all'ancora sotto costa appena possibile, per evitare un'imminente tempesta. Tutto preso dalla foga di far prede e di stravincere, incendiò altre navi nemiche, vide esplodere, alle 17.30, l'Achille, e dovette poi sostenere i danni della tempesta prevista da Nelson fin dal mattino e che si scatenò in serata. Ma ormai la battaglia era vinta, una delle più strepitose e decisive vittorie della storia del mondo.

A mezzanotte e mezza Collingwood inviò a Londra un dispaccio (ricevuto il 7 novembre) che sintetizzava l'opinione degli storici futuri: « Ieri è stata combattuta dalla flotta di Sua Maestà una battaglia che resterà negli annali come la più brillante e gloriosa della marina britannica. Le nostre perdite sono notevoli, ma, ciò che è irreparabile e causa di universale cordoglio, è la perdita del nostro nobile comandante in capo, spirato nelle braccia della vittoria ».  Le perdite inglesi ammontavano a quasi cinquecento uomini; quelle nemiche erano cinque volte maggiori. Ciò che però Collingwood non sapeva era che, il giorno prima, Napoleone aveva sbaragliato l'esercito austriaco di Mack a Ulma, facendo 27.000 prigionieri.  Seguendo le indicazioni di Nelson stesso, la sera di Trafalgar Hardy cercò nell'alloggio dell'ammiraglio e, in un ripostiglio, trovò un rozzo e pesante feretro, regalato a Nelson, nel maggio 1799, dal capitano Hallowell e ricavato, come si è detto, dal troncone dell'albero maestro dell'Orient, ripescato la notte stessa della vittoria di Abukir.

Il corpo di Nelson venne chiuso li dentro e li, ancor oggi, riposa, nella grande tomba della cattedrale di San Paolo, a Londra. Il governo inglese decise di dedicare al vincitore la più vasta piazza di Londra (Trafalgar Square) e di elevare in essa un'altissima colonna con in cima la statua dell'ammiraglio.

Decise inoltre che la Victory venisse « conservata in eterno, come solenne monumento alla grandezza e all'eroismo umano».  Alla vedova, alle due sorelle, al fratello di Nelson furono votate generosissime pensioni, per loro e per tutti i discendenti, e decretata la contea di Nelson per Josiah, figlio legittimo dell'ammiraglio. Non vollero invece, il governo e ancor meno il re e la regina, riconoscere alcunchè a lady Hamilton e alla figlia Horatia: quest'ultima fu affidata a una delle sorelle dell'ammiraglio. Quanto a Emma Hamilton, tentò invano di farsi ricevere a corte, e condusse da allora una miserabile esistenza, cadendo sempre più in basso. Mori dieci anni dopo, nel 1815, a Calais, povera e dimenticata come una reietta.

La sorte degli avversari di Nelson non fu meno tragica della sua ma assai meno gloriosa. Gravina morì per le ferite poco dopo Trafalgar; Vilenueve, liberato dalla prigionia, sbarcò in Francia nell'aprile del 1806 e prese la via di Parigi. Ma non sopportò l'idea di doversi presentare a Napoleone e il 22 aprile venne trovato ucciso con sei coltellate al cuore nella modesta stanza di albergo, a Rennes, dove aveva preso alloggio.


NELSON'S DEATH

Hardy warned Collingwood, that takings the command of the fleet: but the deputy-admiral didn't obey to the extreme recommendation of Nelson to put on to the anchor under coast as soon as possible, to avoid an imminent storm. Everything taken by the heat to make preys and to crush, set on fire other hostile ships, he/she saw to explode, at 17.30 o'clock, the Achille, and you have then to sustain the damages of the storm foreseen by Nelson since the morning and that it instigated him in evening. But by now the battle it was defeated, one of the most uproarious and decisive victories of the history of the world.

To midnight and half Collingwood it sent a dispatch to London (received on November 7) that it synthesized the opinion of the future historians: «Yesterday you/he/she has been fought by the fleet of Your Majesty a battle that will stay in the annalses as the brightest and glorious of the British harbor. Our losses are notable, but, what is irreparable and cause of universal grief, is the loss of our noble commander in head, exhaled in the braccias of the victory».

The losses English amounted to almost five hundred men; those enemies were five greater times. What however Collingwood didn't know it was that, the day before, Napoleone had rout the Austrian army of Mack to Ulma, making 27.000 prisoners.

Following the indications of same Nelson, the evening of Trafalgar Hardy looked for in the lodging of the admiral and, in a closet, it found a rough and heavy coffin, given as a present to Nelson, in May 1799, from the captain Hallowell and result, as you/he/she is said, from the stump of the tree teacher of the Orient, ripescato the same night of the victory of Abukir.

The body of Nelson was closed them inside and they, rests today still, in the great grave of the cathedral of St. Paul, to London. The government English decided to devote the vast plaza in London to the winner (Trafalgar Square) and to raise in it a tall column with in top the admiral's statue.

Definite besides that the Victory came «preserved for ever, as solemn monument to the greatness and the human heroism».

To the widow, to the two sisters, generous pensions were voted to the brother of Nelson, for them and for all the descendants, and decreed the county of Nelson for Josiah, legitimate child of the admiral. They didn't want instead, the government and anchor I lead the king and the queen, to recognize alcunchè to lady Hamilton and to his/her/their daughter Horatia: this last was submitted to one of the sisters of the admiral. As for Emma Hamilton, tried in vain to make to be received to court, and it conducted since then a miserable existence, falling more and more in low.

Moor ten years later, in 1815, to Calais, poor and forgotten as an outcast.

The fate of the adversaries of Nelson was not less tragedian of his but a great deal less glorious.

Gravina died for the wounds Trafalgar shortly after; Vilenueve, freed by the imprisonment, it disembarked in France in April of 1806 and taken the street in Paris.

But it didn't bear the idea to owe him to introduce to Napoleone and on April 22 you/he/she was found killed with six stabs to the heart in the modest room of hotel, to Rennes, where you/he/she had taken lodging.


STORIA DELLA BATTAGLIA NAVALE DI TRAFALGAR / HISTORY OF NAVAL BATTLE OF TRAFALGAR


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