BATTAGLIA NAVALE DI LEYTE
(23 - 26 OTTOBRE 1944)
NAVAL BATTLE OF LEYTE (23 - 26 October 1944)
BATTAGLIA NAVALE DELLO STRETTO DI SURIGAO
- NAVAL BATTLE OF SURIGAO CHANNEL -
(25 OTTOBRE 1944)
STORIA / HISTORY
LE FORZE IMPEGNATE
Dopo essere stata avvistata alle 9:05 del 24 ottobre, l'unità di Nishimura aveva subito un attacco degli aerei della Terza Flotta, riportando però solo danni minori: una volta che il TG di Davison fu richiamato a nord da Halsey, le navi giapponesi furono lasciate indisturbate a continuare la navigazione verso lo Stretto di Surigao[49]. La forza di Nishimura comprendeva le corazzateYamashiro e Fusō, l'incrociatore pesante Mogami e quattro cacciatorpediniere. Circa 40 km più indietro si trovava l'unità di rinforzo di Shima: dopo aver distaccato molte unità per compiere missioni secondarie, la sua forza era ridotta ai due incrociatori pesanti Nachi e Ashigara, all'incrociatore leggero Abukuma ed a sette cacciatorpediniere; avvistata da un bombardiere dell'esercito statunitense intorno alle 12:00, era stata attaccata dagli aerei della Franklin, che avevano affondato il cacciatorpediniere Wakaba[50], ma per il resto era stata lasciata indisturbata[49]. Il silenzio radio ed il fatto che non esistessero istruzioni su come collaborare fecero sì che le due unità della Forza meridionale agissero di fatto in modo indipendente e non coordinato; ma anche a Nishimura l'obbligo del silenzio radio impedì di venire a conoscenza dei ritardi patiti da Kurita a causa degli attacchi aerei subiti e quando la Forza meridionale si avvicinò allo Stretto di Surigao, la Forza centrale era molte ore indietro sulla tabella di marcia.
La Settima Flotta di Kinkaid stava nel frattempo preparando una trappola mortale per le navi giapponesi. Benché concepita come unità d'appoggio alle operazioni anfibie dell'esercito, la flotta di Kinkaid disponeva di un buon numero di unità da guerra, seppur piuttosto datate: il contrammiraglio Jesse Oldendorf con il Task Group 77.2 disponeva delle sei corazzate West Virginia, Maryland, Mississippi, Tennessee, California e Pennsylvania, tutte eccetto la Mississippi affondate o danneggiate nell'attacco di Pearl Harbor e poi riparate; esse erano coadiuvate dai quattro incrociatori pesanti Louisville (nave ammiraglia), Portland, Minneapolis e HMAS Shropshire, dai quattro incrociatori leggeri Denver, Columbia, Phoenix e Boise e da 28 cacciatorpediniere, oltre a 39 motosiluranti (PT boat).
Tre di questi incrociatori, la Boise, la Shropshire e la Phoenix, costituivano il Task Group 77.3 al comando dell'ammiraglio Berkey, insieme ai caccia del Destroyer Squadron 54 ed altri, ed erano stati inviati ad Oldendorf come rinforzo e costituivano il fianco destro.
Presupponendo che Halsey stesse continuando a presidiare il fianco nord della Settima Flotta, tutte le unità da guerra di questa furono concentrate a sud contro Nishimura: mancando di aerei da ricognizione, Oldendorf dispose le sue PT boat in sezioni di tre lungo tutta l'imboccatura dello stretto, perché segnalassero il passaggio delle navi giapponesi e lanciassero un primo attacco con i loro siluri; a seguire sarebbero stati i cacciatorpediniere ad attaccare, divisi in sezioni disposte sui due lati della parte centrale e terminale dello stretto, sempre facendo uso dei siluri[54]. Da ultimo le navi giapponesi sarebbero state bersagliate dalle corazzate e dagli incrociatori, disposti in linea di fila di traverso all'uscita dello stretto.
BATTAGLIA NAVALE DI LEYTE / NAVAL BATTLE OF LEYTE
BATTAGLIA NAVALE DELLO STRETTO DI SURIGAO / NAVAL BATTLE OF SURIGAO STRAIT
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