Buongiorno. Io sono il fiume Sile, vivo nel nord Italia,
per l’esattezza in provincia di Treviso. Vicino a me crescono tante
piante e molte specie animali e vegetali devono la vita a me.
Oggi voglio raccontarvi una storia.
Questo è un racconto vero, risalente a quando voi non eravate
ancora nati.
Qui, in questo posto si viveva felici tra gli alberi, la mia acqua,
le tife, le canne…
Me ne stavo sereno a riposare nel mio letto, i pesci nuotavano tranquilli,
i picchi picchiettavano, i gufi dormivano, le gallinelle d’acqua
litigavano per il possesso del territorio: era un giorno assolutamente
normale.
Ad un certo punto sentii una strana sensazione, come se qualcuno
mi coprisse. Mi accorsi che sopra di me c’era un liquido di un colore
vomitevole: il leggendario mostro dell’inquinamento!
I pesci si allarmarono e scapparono via.
Presto mi ammalai e per curarmi serviva il rarissimo Tritone Crestato
che poteva vivere solo in acque limpidissime . Serviva proprio questo
animale perché il Mostro ne era allergico.
Alcuni Martin Pescatore, che erano stufi di non riuscire a pescare
neanche un pesce, decisero di salvarmi.
Si misero in volo tra le montagne sconfinate. Passò una luna,
e non tornarono, passarono due lune e non tornarono, intanto la
mia situazione peggiorava, alla terza luna finalmente arrivarono
questi coraggiosi Martin Pescatore.
Il più grosso che sembrava il capo, reggeva tra i denti un
animaletto piccolino un Tritone Crestato.
Intanto gli uomini si erano accorti che in me c’era qualcosa non
andava, quindi lo crearono un parco protetto, il “Parco del Sile”.
E il mostro dell’inquinamento?
Lui solo a sentir l’odore di quell’animale fece un salto così
lungo che arrivò fino al Po e lì si insediò.
Ma non rimarrà a lungo, perchè ho sentito dire da
una rondine che anche dal Po lo stanno scacciando.
Da allora nessuno può più fare male a me o ad altri
animali del mio Parco.
(Alice)
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