il plastico del
Castello.
Il punto rosso evidenzia il luogo del ritrovamento - il punto nella
foto |
Lo slargamento eccessivo della fovea
nella testa femorale, lo stiramento verso l'interno del piccolo trocantere,
l'andamento delle superfici femorali al ginocchio e gli attacchi muscolari
sugli arti superiori sono configurati in maniera tale da far pensare che
l'individuo praticasse abitualmente l'equiatzione e che sia stato sepolto
con gli stivali.
Per questi motivi il Professor Francesco
Mallegni ha proposto per il ritrovato l'appellativo di
Cavaliere di Castel dell'Aquila,
anche se, cosė lo studioso conclude,
noi non
sappiamo chi fosse l'uomo di Gragnola, da quale posto preciso egli
provenisse, quale ruolo sociale esercitasse nel panorama lunigianese del XIV
secolo. Paradossalmente, si é scoperto un solo istante della sua vita:
quello della morte.
|