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Finalmente il 23 marzo 2006, presso il notaio dott.ssa Anna Calvelli di Rende, l’Associazione Culturale “Universitas Sancti Felicis” assume forma di soggetto giuridico riconosciuto. Eppure l’Associazione Culturale “Universitas Sancti Felicis” anche se in diverse forme (pseudo circolo di discussione, Movimento Culturale ecc.) e con diverse mire, ha una storia a dir poco decennale.Il 5 dicembre 1992, infatti, veniva costituito il “Circolo di discussione Universitas Sancti Felicis”. Tale circolo, malgrado i buoni propositi (“studiare, promuovere e divulgare l’arte, la cultura e la ricerca, riscoprendo storia e tradizioni sanfilesi”) avrà durata brevissima: giusto il tempo di pubblicare il numero “1” del volantino “Argomenti Sanfilesi”.L’idea di riprendere il nome della “Universitas Sancti Felicis” e proseguire fermamente nell’iniziativa culturale legata al suo nome è stata ripresa nel 2004.Nel mese di settembre di quell’anno viene pubblicato (fotocopiato in proprio) l’opuscolo “Santo Cesario e i moti insurrezionali cosentini del 1844, ovvero, un contributo sanfilese all’Unità d’Italia”.L’opuscolo esce con sul frontespizio la scritta circolare “Movimento Culturale Universitas Sancti Felicis” ed al centro la maschera greca che diverrà poi il logo dell’Associazione.Un discorso chiuso? ... tutt’altro!Il 2005 vede ripartire l’idea della “Universitas Sancti Felicis” decisamente alla grande. Con una squadra che va via via rimpinguando le sue fila, il Movimento Culturale “Universitas Sancti Felicis” ormai prossimo a tramutarsi in Associazione, decide di partecipare con proprie iniziative (con due mostre, un convegno e la pubblicazione di tre opuscoli) al Progetto Estate San Fili edizione 2005. Sempre nel corso dell'estate 2005 l'Associazione Culturale “Universitas Sancti Felicis” partecipava con proprio materiale e propri membri alla realizzazione dello stand di San Fili all'annuale “Fiera dei Cento Comuni”.A dicembre dello stesso anno, in collaborazione con la Scuola Media di San Fili, organizza la manifestazione commemorativa del primo centenario della luce a San Fili.Notevole è stata anche la presenza dell'Associazione Culturale “Universitas Sancti Felicis” nel corso del Progetto Estate San Fili edizione 2006.Il 12 agosto, infatti, l'Associazione ha messo su una giornata dedicata al passaggio di Alexandre Dumas (il grande autore francese) da San Fili. Passaggio avvenuto nell'ottobre del 1835. In tale occasione si è svolto un convegno e in tarda serata un recital della novella “Cherubino e Celestino (novella scritta dal Dumas in occasione, appunto, del suo passaggio da San Fili). Dal 13 al 20 Agosto si è tenuta, ovviamente organizzata dall'Associazione Culturale “Universitas Sancti Felicis”, la “”II mostra fotografica Francesco (Ciccio) Cirillo” e giorno 19 la “II Festa della Majatica Sanfilese”.Oltretutto dal mese di maggio 2006 l'Associazione ha dato vita ad un suo “Notiziario Sanfilese” a cadenza mensile. Notiziario che viene distribuito esclusivamente tra i soci. Dal punto di vista delle pubblicazioni il “Notiziario Sanfilese” si affianca a tutta una serie di opuscoli (monografie) che l'Associazione realizza in occasione di convegni o di particolari manifestazioni organizzate dalla stessa.Decisamente un impegno che lascia ben sperare.
Scorcio di San Fili: are coste.
Veduta di San Fili: du Curc'e Catalanu.