Arrogante e
pieno di sé, Asher (nome originale: Jabu) dimostra anche una grande
tenacia, dote non disprezzabile per un cavaliere. Si può dire che,
esclusi i cinque protagonisti, Asher sia il Cavaliere di Bronzo più
forte, anche perché, tra gli altri cinque, è l’unico a vincere una
battaglia (contro Ban nella Guerra Galattica). |
Guerriero poco dotato in battaglia, Aspides (nome originale: Ichi) si dimostra debole soprattutto perché la sua unica arma, degli aculei veleniferi, è efficace soltanto a stretto contatto con l’avversario ed è una tecnica facile da prevenire. Si nota tutto ciò nell’unica battaglia da questi sostenuta, quella contro Cristal, nella quale Aspides, pur attaccando indisturbato, non riesce nemmeno ad infliggere un danno all’avversario. |
Gerki (nome
originale: Geki) è un cavaliere che, se avesse avuto più spazio,
probabilmente sarebbe riuscito ad evadere dall’anonimato cui, invece, è
stato destinato. |
Ban (nome originale: Ban) vince il premio per il personaggio più anonimo della storia, comparendo solamente nella battaglia (persa) contro Asher alla Guerra Galattica, in cui non recita nemmeno una battuta, nella comparsata alle Dodici Case e nello scontro con Mizar. E’, tra i cavalieri, l’ultima ruota del carro. |
Personaggio e cavaliere di poco conto, Black (nome originale: Nachi) viene sconfitto da Phoenix con estrema facilità nella Guerra Galattica. Diventa leggermente più presente nella terza serie, quando è chiamato a difendere il Grande Tempio dai seguaci di Ades. |