generalità

1. Ogni numero moltiplicato per 1 dà come risultato lo stesso numero, questo rimane valido anche per i numeri a più cifre. Se poi non si conoscono le cifre come nel seguente esercizio, la condizione appena detta rimane valida per l'ultima cifra: il simbolo ♦ = 1
2. Se ♦ = 1 e appare come prima cifra di un numero con tre cifre, e per semplice addizione con un numero (compreso tra 1 e 9) appare cambiare ciò significa che nel numero a tre cifre risultante la prima cifra sarà un 2 e la seconda cifra uno zero. Quindi ♣ = 0, il telefono è uguale a nove, e il triangolo vale due.
3. Nel passo successivo si osserva nella prima colonna la somma di due triangoli per dare il simbolo ♠ che quindi dovrà valere quatro se l'attribuzione di ♣ è uguale a zero. Riassumendo ci ritroviamo con le seguenti cifre già identificate:
   
   
4. Facilmente si capiscono quindi tutti i simboli rimasti: il triangolo rovesciato vale 3 e la forbice vale sei.
5. La luna quindi vale cinque, la lettera sette e il segno di carica positiva vale 8 e si è completata così la decina in quanto in questo calcolo compaiono tutt e dieci le cifre.

Bibliografia