Il calcolo enigmatico

generalità
Il calcolo enigmatico è un semplice gioco enigmistico dove in base alle proprietà dei numeri naturali (del sistema decimale) nelle quattro operazioni dell'aritmetica è possibile risalire al valore delle singole cifre che sono nascoste e riportate in forma di simboli diversi.

Come esempio piuttosto difficile da risolvere possiamo scrivere il seguente:
•†∇+♥♥♣=†∇†
 - ÷ -
♣◊×=◊◊¤
————————
♠∇†-◊¤=♠◊♦

in sostituzione dei numeri:

259+336=595
 - ÷ -
64×7=448
————————
195-48=147

Un altro esempio più semplice è il seguente:

♣♥♥-♣♥=♣§♦
 + - ÷
♣◊-=♣♦
————————
♣♠♦÷♣‡=♣§

in sostituzione dei numeri:

166-16=150
 + - ÷
14-4=10
————————
180÷12=15

La cui risoluzione risulta effettuabile attraverso i seguenti punti:
  1. Ogni cifra finale sottratto da se stesso da sempre zero, segue quindi immediatamente dall'operazione il simbolo ♦= 0
  2. La seguente divisione risulta importante poiché solo se ♣♦ = 10 la seguente operazione ha senso logico: ♣§♦   ÷   ♣♦ = ♣§ quindi il simbolo ♣ = 1
  3. i divisori di un numero terminante per 0 sono sicuramente un numero pari ed il 5 quindi a tentativi si prova se ‡ = 2, 4, 6, 8 e § = 5 e viceversa. In ogni caso il prodotto di 1§ x 1‡ < 190. Uno dei due numeri sicuramente è 15 quindi tra i suoi multipli adatti figurano 120, 150, 180 quindi 1♠0 deve essere uno di questi tre numeri. Il 150 è escluso poiché si conoscono già lo zero e l'uno, il 120 è escluso perché 120 = 15 x 8 ma si ha a che fare con due numeri di due cifre ==> che l'altro numero cercato è il 12. Quindi ‡ e § devono essere o il 2 o il 5. Sicuramente ♠ = 8.
  4. facilmente si capisce che ♥ = 6 e non può essere nessun altro numero.
  5. segue il riconoscimento delle poche cifre rimaste

Bibliografia
Brandreth Gyles "Giochiamo con i numeri" ed. Newton 1986
Montella E., Crociani P., Galletti G. "L'apprendimento facilitato dell'aritmetica" volume A ed. Archimede 1997