ISOMERIA IN CHIMICA ORGANICA

Si chiama isomeria il fenomeno per cui due o più composti, pur avendo la stessa formula chimica, presentano proprietà chimiche e fisiche diverse, e debbono essere perciò considerati sostanze diverse.
Il fenomeno è dovuto al diverso concatenametno degli atomi ed ` generalmente visualizzabile con una diversa formula di struttura.
Solo in alcuni casi, come per esempio su sostanze a bassa temperatura, è necessario ricorrere ai modelli molecolari.
Per la sua importanza ricordiamo prima di tutti gli altri esempi, l'isomerizzazione del cianato di ammonio a urea, scoperto nel 1828 da F. Wöler (1800-1882):
NH4CNO —» H2N-CO-NH2

Esempi in chimica inorganica
Doveroso fare un cenno all'isomeria in chimica inorganiza, piuttosto rara.
Un esempio è quello del solfato acido di ammonio (o bisolfato di ammonio) e bisolfito di idrossilammina rappresentabile nella seguente maniera:
NH4+ HSO4-   e   (NH3OH)+ HSO3-

Esempi in chimica organica
il primo esempio in chimica organica tra gli alcani a catena lineare, si ha con la formula C4H10 che corrisponde sia al butano che all'isobutano:

Il secondo esempio in chimica organica tra gli alcani a catena lineare, si ha con la formula C5H12 che corrisponde ai tre isomeri pentano, isopentano e neopentano:

Il terzo esempio in chimica organica tra gli alcani a catena lineare, si ha con la formula C6H14 che corrisponde a isomeri:

Procedendo in maniera più che proporzionale (la relazione esatta matematica è ancora da ricercare se non l'hanno ancora trovata i matematici meglio mettersi il cuore in pace), si ha per la formula C7H16 nove diverse possibilità di struttura:

Bibliografia
A.N. Nesmeianov, N.A. Nesmejanov "Fondamenti di chimica organica" vol. I, MIR, Mosca 1984.
S. Passananti, S. Ponente, C. Sbriziolo "Principi di chimica" Tramontana 2000
T.W. Graham Solomons "Chimica organica" 1988