LA SIMMETRIA

Note a tutti gli studenti sono le quattro operazioni base della matematica tra due numeri, più, meno, diviso e per, in simboli scritte come +, -, /, e •.
Meno note sono le tre operazioni semplici di simmetria, comuni nel linguaggio al pari di quelle della matematica ma poche volte usate in maniera esplicita. Esattamente le tre operazionid i simmetria sono il piano di riflessione, l'asse di rotazione ed il centro di inversione, in simboli P, A, e C. In forma grafica vengono rappresentati: P con un linea continua, A con una linea tratteggiata, C con un punto.
Come succede anche per gli oggetti macroscopici, la simmetria è importante a determinare alcune caratteristiche fiscihe, filosofiche o estetiche; ed in chimica non è meno importante!
Mentre le operazioni di matematica si applicano a due numeri, quelle di simmetri riguardano un solo corpo.
La presenza o assenza di simmetria è un indizio importante per scoprire le caratteristiche fisiche e chimiche delle molecole organiche, e per sapere l'evenuale presenza di isomeri.

In chimica studiamo diversi tipi di isomerie: quelle più importanti in chimica organica sono le isomerie geometriche o stereoisomerie che appaiono essere di tre dipi:
ENANTIOMERI E DIASTEROISOMERI
ISOMERIA CIS / TRANS
ELICHE DESTRORSE E SINISTRORSE

simmetria delle eliche
Le eliche appaiono possedere una simmetria legata al senso di avvitamento dell'elica che non cambia al variare della direzione di osservazione. Nelle eliche destrorse salendo dal basso verso l'alto compiamo giri in senso antiorario, nelle eliche sinistrorse avviene il contrario, eliche destrorse e sinistrorse sono quindi immagini speculari l'una dell'altra. A differenza però delle semplici molecole che mostrano questa particolarità (enantiomeri), un'elica si può svolgere, per assumere una conformazione lineare (totalsimmetrica) per poi riavvolgersi in un senso o nell'altro.
Per esempio i l DNA (o ADN da acido desosssiribonucleico) nelle conformazioni A o B è destrorso, mentre nella conformazione Z più rara è sinistrorso.

Bibliografia
S. Passananti, S. Ponente, C. Sbriziolo “Principi di chimica” Tramontana 2000
T.W. Graham Solomons "Chimica organica" 1988