Minerali

definizione
Grazie alle conoscenze e alle tecniche fornite dalla chimica e dalla fisica, possiamo oggi dare una definizione coerente di un minerale. Si definisce minerale qualsiasi solido (eccezionalmente un liquido) dotato di una composizione chimica caratteristica, che può essere variabile entro certi limiti, e di un ordine atomico tridimensionale sistematico.
Classificazione sistematica
Sono state proposte varie classificazioni dei minerali, basate ora sulla composizione chimica, ora sul processo genetico, ora sulla struttura, ora sulla cristallochimica.
la classificazione più comune è chimica suddividendo i minerali in nove classi:
I elementi nativi
II solfuri
III alogenuri
IV ossidi e idrossidi
V carbonati (e borati)
VI solfati (cromati, molibdati e wolframati)
VII fosfati (arseniati e vanadati)
VIII silicati e silicoalluminati
IX composti organici, pochi rari e di scarso interesse cristallografico

La classificazione più usata a livello di ricerca è quella cristallochimica che tiene conto contemporaneamente sia della struttura che della composizione chimica e della posizione occupata dai vari elementi nella struttura. Anche su queste basi si possono però incontrare ancora delle differenze tra le classificazioni attualmente adottate.

reticoli di Bravais
Con 14 tipi di celle elementari Bravais fu in grado di descrivere la distribuzione delle particelle nello spazio. :

reticolo esempi
cubico (6) cloruro di sodio (NaCl), fosforo (P4), galena (PbS), manganese, ossigeno (O2), polonio, tantalio
cubico a corpo centrato (8) bario, cesio, cromo, europio, ferro, litio, molibdeno, niobio, potassio, rubidio, sodio, tungsteno, vanadio
cubico a facce centrate (12) allumino, argento, argo, attinio, calcio, cobalto, cripto, iridio, neon, nichel, oro, palladio, piombo, platino, rado, rame, rodio, stronzio, uraninite (UO2), xeno, zinco
cubico tipo diamante (4) carbonio beta (diamante), germanio, silicio, stagno
esagonale afnio, apatite (Ca3PO4), azoto, cadmio, carbonio alfa (grafite), cobalto, elio, ghiaccio (H2O), idrogeno, ittrio, lantanio, mercurio, osmio, quarzo beta (SiO2), renio, rutenio, scandio, selenio alfa (Se2), tellurio, titanio, zinco, zirconio,
monoclino azzurrite (CuCO3), crocoite (PbCrO4), plutonio, selenio beta (Se2), zolfo beta (S8)
ortorombico anidrite (CaSO4), aragonite (CaCO3 beta), baritina (BaSO4), bromo (Br2), cloro (Cl2), gallio, iodio (I2), nettunio, uranio, zolfo alfa (S8)
romboedrico o trigonale antimonio, arsenico, bismuto, boro beta, brucite (Mg(OH) 2), calcite (CaCO3 alfa), cassiterite (SnO2), cinabro (HgS), corindone (Al2O3), magnesite (MgCO3), quarzo alfa (SiO2), smithsonite (ZnCO3)
tetragonale boro alfa, cassiterite (SnO2), indio, pirolusite (MnO2), protoattinio, rutilo (TiO2), stagno

Bibliografia
Dario Zampieri "Grande atlante delle rocce e dei minerali" II ed. Zanichelli
F. Corsini e A. Turi "Minerali e rocce", Sansoni ed. Firenze