Verbale Assemblea sindacale dei lavoratori della Selfin di Roma in data 22 aprile 2005
Il giorno 22 aprile, nella sala delle conferenze presso la parrocchia dello Spirito Santo nei pressi di Via Vittorini si è tenuta la quinta assemblea dei lavoratori della Selfin sede di Roma con il seguente ordine del giorno:
1. valutazioni su ritardata erogazione delle competenze di marzo,
2. mantenimento dello stato di agitazione e nuove iniziative di lotta se
si dovesse ripetere tale comportamento,
3. aggiornamenti su richiesta di incontro presso il Ministero delle Attività
Produttive,
4. aggiornamenti su verifiche di tipo legale,
5. varie ed eventuali.
L'assemblea ha preso atto dell'impegno verbale relativamente al pagamento delle competenze di aprile, ma nello stesso tempo, i lavoratori chiedono che vengano realizzati quegli atti che garantiscano in modo inequivocabile che i fondi stanziati da Ibm siano impiegati per il pagamento degli stipendi per l’intera durata dell’accordo triennale.
Ove non venissero fornite le necessarie garanzie, si è discusso delle forme di lotta che sarà necessario attuare e l’assemblea all’unanimità, mediante votazione per alzata di mano, ha deciso:
1) il mantenimento dello stato di agitazione;
2) di mantenere, non essendo stata ancora garantita la corresponsione degli stipendi il giorno 27, l'indicazione ai lavoratori di recarsi in trasferta chiedendo prima un anticipo a copertura delle spese di viaggio, alloggio ecc.. in modo da evitare scoperti di banca dovuti all’addebito della carta American Express;
3) l’adesione e la partecipazione dei lavoratori della sede di Roma a manifestazioni nazionali che coinvolgano l’Ibm, la Sistemi Informativi ed il Ministero delle attività produttive;
4) di sollecitare nuovamente e con rinnovata forza l’incontro presso il Ministero perché tutte le parti si assumano la responsabilità davanti alle rappresentanze dei lavoratori di garantire nuovamente che l’operazione Metfin – Ibm – Sistemi Informativi abbia, anche alla luce di quanto accaduto, i presupposti affinché 350 famiglie di lavoratori, pur nel momento difficile di mercato, possano guardare al futuro con serenità;
5) inoltre, con grande senso di responsabilità, per salvaguardare un patrimonio di clienti (e di fatturato) che negli anni si è costituito grazie alle capacità professionali di tutti i colleghi, si decide per il momento di non ricorrere al blocco totale delle attività, ma, nella unione di intenti con tutti i colleghi della Selfin, a partire dal giorno 3 maggio, di indire scioperi articolati che comunque, come già avvenuto per la lotta relativa agli stipendi del mese appena scorso, hanno inciso fortemente sui clienti e sull’azienda;
6) di proseguire negli accertamenti legali relativamente alla procedura di cessione del ramo di azienda.
L’assemblea stigmatizza inoltre il fatto che, ormai a 4 mesi dall’accordo,
non sia stata ancora attrezzata una sede idonea per i lavoratori di Roma che al momento
sono appoggiati, alcuni presso una sede della Met-Sogeda ed altri presso una sede della
Sistemi Informativi (considerando il normale traffico è necessaria un’ora per raggiungere l’altra sede).
E’ evidente che questo, oltre a danneggiare la normale attività lavorativa è un ulteriore
segnale di precarietà e scarsa attenzione che alimenta la grande preoccupazione dei lavoratori.
Rsa Selfin Roma - Filcams CGIL
Verbale Assemblea sindacale dei lavoratori della Selfin di Roma in data 11 aprile 2005
Il giorno 11 aprile, nei pressi di Via Vittorini i lavoratori della Selfin di Roma si sono incontrati per discutere della situazione relativa al mancato >pagamento degli stipendi di marzo, nonostante le assicurazioni scritte e verbali che l'accredito sarebbe avvenuto rispettivamente il 31 marzo prima, il 5 aprile poi, quindi 8 e per ultimo il giorno 11 aprile.
Tale ritardo, oltre a suscitare grande preoccupazione, è causa di grande disagio poiché, oltre alle normali esigenze,
le spese sostenute dai lavoratori per recarsi in trasferta vengono anticipate dai lavoratori stessi tramite l'utilizzo della carta di
credito American Express.
La copertura poi delle stesse è sempre stata garantita dal pagamento degli stipendi il giorno 27.
Poiché per il terzo mese consecutivo l’azienda non è in grado di rispettare tale data, l'assemblea ha deciso:
che, salva la disponibilità dei lavoratori a recarsi in trasferta presso i clienti per lo svolgimento del proprio lavoro, la disponibilità stessa è subordinata all’erogazione di un anticipo che consenta di far fronte alle spese (biglietteria, hotel ecc..) per evitare scoperti in banca o sospensioni della carta di credito come è già accaduto;
di indire lo stato di agitazione e, laddove non ci saranno riscontri a quanto sollecitato, non si esclude il ricorso ad azioni di lotta con un minimo di preavviso.
Rsa Selfin Roma - Filcams CGIL
Verbale Assemblea sindacale dei lavoratori della Selfin di Roma in data 27 gennaio 2005
L'assemblea è stata indetta dalla RSA di Roma con il seguente ordine del giorno:
1. analisi e votazione della bozza di accordo per il rinnovo del contratto di solidarietà
2. varie ed eventuali.
Dopo la lettura del verbale si è proceduto alla votazione e l’assemblea per alzata di mano ha approvato all’unanimità; il suddetto verbale sarà firmato presso il Ministero del lavoro entro il 31 gennaio 2005.
Con l’occasione la Rsa ha informato i lavoratori che gli stipendi, a causa di ritardi nella consegna del supporto magnetico, pur con valuta 27 c.m., saranno accreditati con alcuni giorni di ritardo.
Rsa Selfin Roma
Verbale Assemblea sindacale dei lavoratori della Selfin di Roma in data 20 gennaio 2005
L'assemblea è stata indetta dalla RSA di Roma con il seguente ordine del giorno:
1. elezione Rsa
2. elezione Rls
3. aggiornamenti su accordi con il gruppo Met e nuova sede di Roma
4. raccolta segnalazioni e problematiche dei lavoratori
5. varie ed eventuali.
Dopo l’introduzione e la presentazione, si è proceduto alla votazione; l’Assemblea per alzata di mano ha eletto all’unanimità Rappresentate sindacale aziendale il collega Marco Nardi.
Si è proceduto quindi all’elezione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e l’Assemblea per alzata di mano ha eletto all’unanimità il collega Marco Nardi.
Scopo primario dell'assemblea è stato quello di informare tutti i lavoratori degli incontri avvenuti tra la Sistemi Informativi e le OO.SS. relativamente alla cessione dell’area prodotti.
E’ emerso, da RSA condiviso, grande malcontento poiché alla data, a parte un messaggio di posta elettronica dell’Ing. Iaccarino, ancora non è stata data alcuna comunicazione formale sul passaggio alla nuova azienda.
Attualmente i lavoratori utilizzano il badge e la matricola Sistemi Informativi per tutte le procedure aziendali (timbrature, comunicazione assenze ecc..), non si ha alcuna notizia ufficiale relativamente alla nuova sede, quale sarà e se e quando avverrà questo trasferimento.
I lavoratori hanno chiesto alla RSA di verificare la correttezza formale e legale delle operazioni fin qui svolte relativamente alla cessione del ramo di azienda così come identificato e di verificare eventuali possibilità di intervento.
RSA ha infine ribadito a tutti i colleghi l'importanza del loro contributo segnalando anomalie e criticità, di qualsiasi tipo esse si trattino; queste, infatti, risultano molto utili al fine di indirizzare al meglio l'azione delle rappresentanze a tutela dei lavoratori.