Sopralluogo per la 626 presso i locali di Via Vittorini
Oggi 11 maggio lo scrivente Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha effettuato un sopralluogo presso la sede di Via Vittorini.
Prima di tutto si fa' presente che, contravvenendo a quanto stabilito dalle norme 626, lo scrivente Rls non è stato avvisato in tempo utile che i colleghi, temporaneamente ospitati presso i locali di Via Vittorini, sarebbero stati spostati nei locali che fino a pochi giorni addietro ospitavano la reception ed il refettorio della Sistemi Informativi.
Tale mancato preavviso ha impedito che venisse fatto un sopralluogo per verificare l'idoneità dei locali prima del trasloco.
Si fa inoltre presente che non è stata inviata alcuna informativa e che la comunicazione è stata effettuata telefonicamente dai colleghi stessi. Il sopralluogo odierno ha evidenziato alcuni problrmi che di seguito riporto:
1) nonostante l'avvenuto trasloco, i lavori nei locali non sono stati ultimati;
2) sono stati tolti dei tramezzi, ma il pavimento in corrispondenza degli stessi è mancante e quindi potrebbe essere causa di piccoli incidenti (inciampi ecc..);
3) per 45 colleghi sono presenti 2 soli bagni, senza anti-bagno con lavabo, quindi assolutamente insufficienti. Visto che inoltre verranno disabilitati i badge di ingresso ai locali della Sistemi Informativi, in caso di urgenze i colleghi non avranno alcuna alternativa.E' evidente inoltre che la mancanza di anti-bagno creerà delle gravi situazioni di imbarazzo visto che le porte dei bagni danno direttamente sull'open space dove sono situati tutti i colleghi;
4) nei locali oltre ai 45 personal computer ed ai portatili che i colleghi che si recano presso i clienti hanno in dotazione, sono presenti 10 personal computer di maggiore potenza che per la loro natura di server sono accesi h-24 con aggravio di rumorosità ed aria viziata (a causa delle ventole di raffreddamento);
5) nei locali sono presenti scatoloni con i vari materiali che i colleghi hanno portato con se'. A causa della scarsità degli armadi, tali scatoloni sono stati dislocati lungo i passaggi e questo, limitando il passaggio può essere una causa di gravi problemi di sicurezza in caso di emergenza;
6) sulle vetrate che danno sul cortile (più esposte al sole) sono presenti delle pellicole per evitare l'eccessivo riscaldamento. Tali pellicole mancano sulle finestre del locale predisposto per l'Ing. Siniscalchi e si ritiene che il condizionatore installato sia insufficiente;
7) i locali sono dotati di tre porte, due con maniglione anti-panico ed 1 normale. In corrispondenza dell'ultima porta (la più lontana, dove è situato il gruppo Rilpres), è necessario allontanare un armadio che impedisce l'apertura completa della porta;
8) i cavi di collegamento elettrico ed alla rete sono poggiati in terra e questo è pericoloso per la sicurezza ed impedisce la corretta pulizia dei locali;
9) ci sono 6 postazioni fuori norma (colleghi del gruppo SSI Fedorova, Franco, Rossi, Di Marco, Tani) a causa della fonte di luce posta di fronte e di spalle con ripercussioni sulla vista e posizione ergonomica dei lavoratori.
Mi riservo di effettuare un altro sopralluogo per un'ulteriore verifica.