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La Sede dell'elemento ARIA
è il Mondo sottile intermediario fra Cielo e Terra. Il mondo dell'espansione
riempito dal respiro necessario alla vivenza degli Esseri
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L'Aria è il respiro vitale, il respiro
cosmico, e si identifica col flusso del Verbo, che è a sua volta
respiro. I soffi sono, a livello dell'essere sottile, le cinque funzioni
vitali considerate come modalità diverse della respirazione dell'Aria,
il soffio vitale. L'elemento aria è un simbolo sensibile della vita
invisibile, è il purificatore. É il principio della composizione
e della fruttificazione, intermedio tra i due elementi Fuoco e Acqua, essa
è la prima lettera «A» della composizione del Nome divino,
è l'Anima universale origine della fruttificazione del Mondo, della
percezione dei colori e delle
forme ai nostro occh, il che ci riconduce ancora
alla funzione del respiro e passaggio dell'Aria.
La respirazione funge la funzione che ha
il fine di portare l'ossigeno al sangue, perché questo se ne carichi
e perché espelli l'anidride carbonica. La respirazione d'aria avviene
principalmente nei polmoni e si svolge in due tempi: inspirazione ed espirazione,
formando così nell'Uomo, l'Alito di Vita.
Nel primo tempo la cassa toracica si
dilata e nei polmoni si forma un vuoto; a causa della pressione, l'aria
esterna si incanala nelle fosse nasali e poi nella faringe, la laringe,
la trachea, nei bronchi e bronchioli, fino ad arrivare ai polmoni, in cui
avviene lo scambio gassoso.
Nel secondo tempo, che segue immediatamente,
l'azione dei muscoli inspiratori cessa e prevale invece la pressione atmosferica,
quindi l'aria e i rifiuti fuoriescono.
L'insieme dei due tempi della respirazione è
l'atto respiratorio. Il numero di questi è in media di
17-21 al minuto primo, ma questa cifra varia
notevolmente in rapporto all'età. La respirazione può essere
toracica o addominale. La prima prevale nella Donna, mentre nell'Uomo e
molto spiccata la seconda. Con una inspirazione si immettono nei polmoni
circa 500 cm3. di Aria, e con una espirazione
se ne espelle più o meno la stessa quantità; un certo quantitativo
di aria cambiata però rimane sempre nei polmoni.
L'atto respiratorio è il grande motore
dell'Esistenza', nell'Uomo l'Aria condiziona lo stato di vitalità
individuale, l'inspirazione e la espirazione sono influenzate dall'Aria,
il massimo volume di aria che un organismo può introdurre ed espellere
in un atto respiratorio, è l'individuale capacità vitale
della persona. Oltre la respirazione polmonare abbiamo anche una respirazione
cutanea con cui la pelle emette acido carbonico e vapore acqueo.
Nell'Uomo la quantità di acqua eliminata
per mezzo della traspirazione cutanea e la quantità eliminata per
via renale sono quasi uguali.
Nei protozoi, nei celenterati e negli spongiari,
la respirazione avviene direttamente e ogni cellula scambia l'anidride
carbonica con l'ossigeno, senza bisogno di intermediari in tutti gli altri
esseri viventi, l'intermediario è il sangue (Fuoco), il cui
compito è appunto quello di arricchirsi di ossigeno dall'esterno,
per distribuirlo agli organi, e di raccogliere l'anidride carbonica dagli
stessi per condurla all'esterno.
Gli animali acquatici hanno le branchie, altri
animali (es. la maggior parte degli artropodi) hanno un
sistema di tubi trachee; le oloturie possiedono
anche un polmone dipendente dall’intestino terminale. Gli animali superiori
hanno, infine, organi di struttura spugnosa, molto elastici, composti di
minutissime vescichette (polmoni), e la respirazione si compie anche attraverso
la pelle.
Anche le piante, come tutti gli esseri viventi,
respirano è cioè assorbono ossigeno e rigettano anidride
carbonica e viceversa. L'ossigeno viene introdotto con l'aria per mezzo
della membrana cellulare e viene diffuso, attraverso gli spazi intercellulari,
nei tessuti. Questa funzione non va confusa con l'assimilazione clorofilliana
che, nelle piante verdi, avviene solamente per l'influenza della luce e
consiste nell’assorbimento di anidride carbonica con la emissione di ossigeno.
Tramite l'inspirazione e l'espirazione, l'Aria
vitalizza il sangue nella carne, ed esalta il pensiero nella mente e le
gagliardie forza fisica dei corpi; attraverso le narici, le fosse nasali,
la faringe, la laringe, la trachea, i bronchi e infine i polmoni, avvolti
in sacchi detti pleure.
La laringe ( energia )
è un organo mediano situato nella parte media ed anteriore del collo,
(serve principalmente al passaggio dell'Aria nella inspirazione e nella
espirazione) contiene anche le corde vocali deputate alla fonazione.
L'Aria si muove verticalmente nella deglutizione
e nel canto; essa rafforza i movimenti anteroposteriori e laterali; questi
ultimi sono passivi, accidentali.
Le modificazioni anatomiche della laringe determinano
le variazioni di voce. La laringe ha forma di
piramide triangolare con la base rivolta in alto.
Vi si distinguono tre zone: una glottidea, una
sopraglottidea, detta anche vestibolo della laringe, e una sottoglottidea,
cilindrica.
Lo scheletro è
costituito da nove cartilagini, di cui tre mediane e sei laterali. Molti
legsmenei
stabiliscono le connessioni con 1'osso joide
e con la trachea {}.
I muscoli sono molti: alcuni di essi imprimono
alla laringe movimenti totali, altri fanno muovere i vari pezzi cartilaginei
gli uni sugli altri. Sono annesse ghiandole follicolari e mucose a grappolo.
La trachea si estende dall'estremità inferiore
della laringe fino ai bronchi. Si tratta di un tubo cilindrico lungo 11-12
cm. costituito da una tonaca esterna fibrosa e cartilaginea che forma l'impalcatura,
ed una tunica interna, mucosa in cui sboccano molte ghiandole.
I bronchi sono due tubi divergenti che partono
dalla trachea e raggiungono l’ilo del polmone
corrispondente. Si riscontrano notevoli differenze
tra il bronco destro ed il sinistro. Il primo è lungo 20-25 mm.,
il secondo è lungo 45-50 mm., ma ha un calibro più piccolo.
Giunti agli ili, i bronchi si diramano in varie
branche che raggiungono prima i lobi polmonari e poi,
ramificandosi sempre più, i lobuli. Le
più piccole ramificazioni prendono il nome di bronchioli.
I polmoni hanno approssimativamente la forma
di semiconi con l'apice in alto e la base appoggiata al diaframma.
Profonde scissure li dividono in lobi (due del
polmone di sinistra, tre di quello di
destra). Sono costituiti da piccoli lobuli o
vescichette, uniti da tessuto connettivo e composti di molti acini che
a loro volta si suddividono in loggette piccolissime dette alveoli. Questi
ultimi sono formati da una parete, una rete capillare e un epitelio; in
essi avvengono gli scambi gassosi.
Le pleure sono due sacchi sierosi che rivestono
i polmoni facilitandone i movimenti. Sono costituite da due foglietti,
quello che ricopre il polmone si dice viscerale, l'altro prende il nome
di foglietto parietale. Tra l'uno e l'altro si trova una cavità
virtuale (cavità pleurica) che diventa reale quando si forma del
liquido o penetra Aria.
L'Elemento Aria è Umido e Caldo, l'insieme
dei due, è la composizione dello stato gassoso, fluido,
impalpabile, leggero, volatile, comprensibile; lo stato tendente alla diffusione
e all'espansione illimitata nello (in uno) spazio libero.
L'Aria è libera e disponibile, esposta
a tutti i contatti di spostamenti, le miscelazioni, le influenze nei contatti
e le condizioni; quando è compressa è una forza potente ed
esplosiva. L'Aria costituisce il trionfo creativo della vita naturale.
La sua espansione sulla Terra è prolifera e apporta alla natura
rigoglio, e fertilità.
L'Aria è l'elemento che fortifica l'intelligenza
dell'intelletto e
della ragione personale, degli obiettivi e delle idee che sbocciano col
suo passare. Essa aziona le rapide reazioni di fronte a qualsiasi situazione;
dona all'Essere la natura vivace e, a volte, quando il Settore Astrologico
è negativamente influenzato da Pianeti, lo rende incostante.
Con Pianeti favorevolmenti influenzati
nei Segni di elemento Aria, l’individuo è super, è raffinato,
artistico e creatore di idee originali per sé e per la società.
L'Aria apporta alla persona un temperamento
nervoso-sanguigno, aerodinamico, ricettivo e aperto alle impressioni momentanee.
Con influssi buoni, nella propria Mappa di Naschita, di Aria calda l'elemento
ispira nell’individuo la socievolezza, la franchezza, la diplomazia e l'astuzia,
la ricerca psicologica ed un buon grado di intelligenza superiore; con
influssi umidi apporta molti pensieri e idee indefinite, agitazioni e reazioni
improvvise .
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