Perverso e inviso,
un persecutore.
Astuto e deciso,
un conquistatore.
Per i bajoriani,
io sono spietato.
Per i cardassiani,
soltanto un soldato.
Son mille le facce
che può avere un uomo,
ho fatto minacce
e chiesto perdono.
Per quella mia figlia
che avevo celato
all'altra famiglia,
io folle son stato.
Ma un'altra meta
mi ha poi attirato
e come profeta
io sono rinato.
Io ho combattuto,
ho pianto e pregato,
mi sono perduto
e ho anche amato.
Ho molto vissuto,
ma è per me un mistero
se ciò che ho compiuto,
voluto ho davvero.
Mi fermo a pensare
e il senso non vedo
di tanto vagare.
Per questo mi chiedo
se libera scelta
sia stata effettuata,
o se ogni mia scelta
non fosse obbligata.
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