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CINEMA
Dialogo tratto dal film "Clerks" di Kevin Smith, USA 1994, durata 103'.
Randal: Tu sai cosa mi sono appena visto?
Dante: Io che tiravo via una scatola dalla mano di un deficiente.
Randal: Il ritorno dello Jedi.
Dante: Dico, mi hai sentito? Caitlin si sposa veramente.
Randal: Tu cosa preferisci, lo Jedi o l'Impero colpisce ancora?
Dante: L'Impero!
Randal: Bestemmi!
Dante: L'Impero ha un finale migliore, intendo a Luke viene amputata una mano, lui scopre che Lord Fender è suo padre, Jan viene ibernato e portato via da Bobfet, un finale che t'ammazza, insomma questo è la vita una serie di finali duri uno appresso all'altro; invece lo Jedi è solo una massa di pupazzi.
Randal: No, nello Jedi c'è in ballo qualcos'altro, non me n'ero mai accorto prima di oggi. Loro costruiscono una nuova Morte Nera, giusto; ora, l'altra era pronta e del tutto funzionante prima che i ribelli la distruggessero.
Dante: Luke l'aveva fatta saltare, è tutto merito suo.
Randal: Ed è sicuro che quando è stata fatta esplodere era in costruzione.
Dante: Già e a farlo è stato Lando Carlissian.
Randal: C'è sempre stato qualcosa che non mi tornava nella seconda esplosione, qualcosa che non riuscivo a mettere a fuoco e che proprio non mi andava giù.
Dante: E ora ci sei riuscito?
Randal: La prima era presidiata dalle armate imperiali, le sole persone a bordo erano le truppe d'assalto ed in più, diciamo, i vari dignitari.
Dante: Sostanzialmente.
Randal: Ragion per cui, quando salta i conti tornano: il male è punito.
Dante: Mentre la seconda volta?
Randal: La seconda, invece, non avevano ancora finito di lavorare, era in fase di costruzione.
Dante: Allora?
Randal: Allora un'impresa di quella portata richiede un sacco di manodopera in più rispetto al semplice esercito imperiale; scommetto che c'erano di mezzo un mucchio di appaltatori esterni: idraulici, metalmeccanici, muratori.
Dante: Cioè, non solo imperiali, questo vuoi dire?
Randal: Esattamente, professionisti di ogni tipo per finirla alla svelta e di nascosto; figurati se le truppe d'assalto saprebbero installare un gabinetto? Loro tutto quello che sanno si limita alle armi e alle divise!
Dante: D'accordo, coinvolgono degli appaltatori esterni, ma che cos'è che ti disturba tanto quando viene distrutta?
Randal: Che saltano per aria quei poveri lavoratori in proprio che erano lì per costruire, vittime di una guerra che non li riguardava affatto. Allora senti, tu hai un'impresa; lo stato ti offre un bell'appalto su un piatto d'argento, hai moglie e figli a carico e un villino di due piani in periferia; si tratta di un appalto governativo e quindi ci sono un fottio di vantaggi. Poi arrivano i militanti di sinistra e distruggono tutto quello che c'è nel raggio di 6 chilometri con i laser, tu non c'entri niente, non hai una posizione politica, cerchi solo di far quadrare i conti.
Cliente: Scusate, non volevo interrompervi, ma di che cosa state parlando?
Randal: Del finale del Ritorno dello Jedi.
Dante: Il mio amico qui, vorrebbe convincermi che gli appaltatori esterni che lavoravano alla costruzione della Stella Nera distrutta dai ribelli, sarebbero tipo: vittime innocenti.
Cliente: Be, io lavoro in proprio, ho una mia ditta: "Ristrutturazioni chiavi in mano", quindi vi parlo da libero Cliente e vi assicuro che la propria posizione politica, c'entra eccome quando si accetta un incarico.
Dante: Cioè, tipo?
Cliente: Tre settimane fa, mi è stato offerto un lavoro in collina, bellissima casa, proprietà enorme, dovevo solo dare una piccola risistemata al tetto; mi dicono se ce la faccio in un giorno. Eh, alché gli chiedo il doppio, sennonché realizzo di chi è la casa.
Dante: Vale a dire?
Cliente: Di Dominic Bambino!
Randal: Baby Face Bambino, il gangster?
Cliente: Già, quello. Per i soldi, niente da dire; ma il rischio era troppo: sapevo chi era, ragion per cui io ho passato la mano a un amico, ovviamente.
Dante: Insomma, una scelta politica.
Cliente: L'hai detto. La settimana appresso, il clan dei Foresci manda un suo scagnozzo a casa di Baby Face: chi ha fatto secco? Il mio amico. Neanche aveva messo piede sul tetto!
Randal: Pensa te!
Cliente: Insomma, l'ho scampata perché sapevo con chi avevo a che fare. Quel poveraccio la pensava diversamente; ognuno degli operai all'interno della Stella era al corrente del rischio che correva. Se ci ha rimesso la pelle, la colpa è solo sua. Regola uno: pensare prima a sé e poi al portafoglio!
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