Buone notizie per noi della Patiti 2000. E' intervenuto nientemeno che l'autorità Antitrust, la quale ha stabilito che la posizione di mercato della Panini Modena, in base alla legge che tutela la libertà di concorrenza e del mercato, è del tutto illegittima, in quanto configura l'ipotesi di cui all'art. 3, lettera b. Si tratta, cioè, di un caso chiaro di "abuso di posizione dominante", consistente nell'impedire o limitare la produzione, gli sbocchi o gli accessi al mercato di altre imprese, a tutto danno dei consumatori. Pertanto, l'autorità Antitrust ha deciso di imporre alla Panini una sanzione pari al 2% del proprio fatturato e le ha intimato di astenersi, per il futuro, dal comportamento monopolistico fin qui tenuto. "Da ultimo" - conclude l'Autorità - "si comanda alla Panini di non rompere più le palle a quelli della Patiti 2000, che sono tanto dei bravi ragazzi, soprattutto Rino, Lanfranco e Gigi".
Ulteriori sviluppi
Cattive notizie per Ilario, presidente ed A.U. della Patiti 2000 S.p.a. di Teramo. Cazzo, va bene essere entusiasti della decisione dell'Autorità antitrust, ma addirittura pretendere di poter vendere "in nero" le bustine di figurine dei calciatori presso le edicole della città e presso il circolo privato Playground è veramente da pazzi e imprudenti! Ancora una volta l'idea è stata di Ilario (ma come si vede che non ha un cazzo a cui pensare, però!). Adesso rischia davvero la galera, anche per una serie di reati fiscali (trascurando, naturalmente, la frode in commercio e l'abuso della pubblica fede). Ma, santiddio, se esiste un principio sacrosanto e rispettato in Italia è proprio il c.d. "manette agli evasori"... E' vero che noi - Rino, Lanfranco ed io - lo abbiamo un po' incoraggiato con la speranza di ricavarne due lire, però, cavolo, c'è una norma di minima prudenza che tutti dovrebbero osservare...in fondo, a consigliare male tutti sono capaci, mica ci si può fidare alla cieca degli altri! Come ha saggiamente detto qualcuno: "non accetto consigli da nessuno: preferisco sbagliare da solo". Cos'altro aggiungere? ai fatto male a fidarti stupidamente, caro Ilario...adesso paga. E, la prossima volta ricordati la famosa massima: "Dagli amici mi guardi Iddio, ché dai nemici mi guardo io".