Buone notizie per noi della Patiti 2000: è intervenuto a nostro favore il Ministro per il commercio, che ha emanato un decreto con il quale ha interpretato a nostro vantaggio la normativa che sancisce la liberalizzazione del commercio in Italia. Applicando alla lettera il principio per il quale "chiunque può vendere qualunque cosa purché non sia nociva alla salute" e in osservanza della massima ormai pacificamente accolta nel diritto amministrativo, per cui "tutto ciò che non è espressamente vietato dalla legge è lecito", il Ministro ci ha ridato piena dignità di cittadini ed imprenditori. Ha addirittura promesso che metterà una buona parola con il Presidente della Repubblica per farci nominare (Rino, Lanfranco e il sottoscritto) "Cavalieri del lavoro", come i famosi costruttori di Catania, Costanzo e Renda, per intenderci. "Questi ragazzi non più giovanissimi" - ha ufficialmente affermato il Ministro - "sono il miglior esempio di cosa voglia dire la parola creatività; e dimostrano come le tanto temute, da parte di Bertinotti, "flessibilità", "deregulation" dei mercati, e globalizzazione possano aprire nuovi spazi e far emergere realtà che, altrimenti, resterebbero sommerse".