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"E si trovò a fissare il sole. Era vicino all'orizzonte. Aveva dovuto voltare il capo per guardarlo, con gli occhi incatenati da un fascino morboso. Non l'aveva mai visto così. Largo, rosso, in un certo senso sbiadito, così che uno poteva guardarlo senza restare accecato e vedere in linee sottili nuvole sanguinanti sopra di lui, con una che lo attraversava diventando nera.
<< Com'è rosso il sole >> borbottò.
Udì la voce scossa e desolata di Gladia: << E' sempre rosso al tramonto.
Rosso e morente >>.
Baley ebbe una visione. Il sole scendeva in basso verso l'orizzonte perchè la superficie del pianeta si allontanava da lui, a migliaia di chilometri all'ora, roteando sotto quel sole nudo, roteando senza proteggere i microbi chiamati uomini che si agitavano sulla sua superficie roteante, pazzamente roteante per sempre, roteando... roteando..."

Hanno indovinato:
...

Se hai indovinato clicca qui: puntocontro@libero.it 
Dopo circa due settimane pubblichiamo la soluzione.

L'archivio

Qui di seguito trovate tutte le citazioni già risolte. Se ne avete mancata qualcuna potete comunque provare ad indovinare adesso!



"Quando agli Stati Uniti è mezzoggiorno tutto il mondo sa che il sole tramonta sulla Francia. Basterebbe poter andare in Francia in un minuto per assistere al tramonto. Sfortunatamente la Francia è troppo lontana. Ma sul tuo piccolo pianeta ti bastava spostare la tua sedia di qualche passo. E guardavi il crepuscolo tutte le volte che volevi... <<Un giorno ho visto il sole tramontare quarantatré volte!>>
E più tardi hai soggiunto:
<<Sai... quando si è molto tristi si amano i tramonti...>>."

Hanno indovinato:
1) Emanuela
2) Alessandro
3) Ilaria
4) Emiliano B.

19-04-2002 Soluzione

 

16-05-2002 Soluzione
"E cos'ero io? Ero del tutto ignaro della mia creazione e del mio creatore, ma sapevo di non avere né soldi, né amici, né proprietà alcuna. Inoltre avevo una figura orrendamente deforme e ripugnante; non avevo neppure la stessa natura dell'uomo. [...] Quando mi guardavo intorno, non vedevo né sentivo nessuno come me. Ero dunque un mostro, uno sgorbio sulla terra, da cui tutti gli uomini fuggivano e che tutti gli uomini ripudiavano?
Non posso descriverti la disperazione che mi infliggevano queste riflessioni: cercavo di cacciarle via, ma il dolore non faceva che aumentare con la conoscenza."

Hanno indovinato:
1) L.
2) Carlo

"Ognuno sta solo sul cuor della terra
[...]"

Hanno indovinato:
1) Irene

06-03-2002 Soluzione

 

29-03-2002 Soluzione

"All'alba il mio autobus stava filando attraverso il deserto dell'Arizona: Indio, Blythe, Salomè (dove lei danzò); le grandi aride distese che portano alle montagne del Messico del sud. [...] Avevo con me un libro che avevo rubato da un'edicola di Hollywood, Le grand Meaulnes di Alain-Fournier, ma preferii leggere il panorama americano mentre procedevamo. Ogni suo monticello, collina e distesa incantava la mia nostalgia. [...]; verso il cader della notte arrivammo nel Kansas. L'autobus proseguì rombando. Stavo tornando a casa in ottobre. Tutti tornano a casa in ottobre."

Hanno indovinato:
1) Francesco S.
2) Lorenzo
3) Carlo

"Li conosco i vostri cosmetici, li conosco. Dio vi ha dato un viso e voi ve ne fate un altro; voi ballate, saltabeccate, balbettate leziosamente per immiserire le creature di Dio e siete tutta sfrontatezza e ignoranza. Va, ne ho abbastanza! M'avete fatto impazzire! Non ci saranno più matrimoni; quelli che si sono già sposati vivano pure, meno uno; gli altri stiano come sono e tu va, chiuditi in un convento."

Hanno indovinato:
1) Roberto B.
2) Andrea

28-01-2002   Soluzione

 

06-03-2002 Soluzione
"Sono un uomo solo,
un solo inferno."

Hanno indovinato:
1) Irene

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