Si spiega in queste righe il perché il Sindaco abbia cassato frettolosamente la proposta di realizzare sulla piana di Bazena una pista di fondo: l'Amministrazione intende realizzare una palazzina di massimo due piani (max metri 8, praticamente un casermone!) e 600 mq di superficie lorda di pavimento (s.l.p.). E' evidente a tutti quanto questa palazzina potrà valorizzerare il paesaggio.
In ogni caso la delibera scarica la responsabilità di ogni danno all'ambiente di Bazena sul groppone degli Alpini, che dispongono della locanda e quindi non la lasciano a disposizione del Comune. Eh già, perché, a giudicare dal testo, se il comune avesse a disposizione quello di cui gli Alpini (questi marrani!) dispongono, non ci sarebbe nessun bisogno di costruire niente di più!
Infine, balza subito all'occhio che il Comune vuole fare qualcosa di completamente diverso e complementare rispetto a ciò che già c'è: un bel "centro ricettivo turistico - sportivo", mentre invece adesso ci sono "edifici [...] utilizzati ad albergo, a colonia estiva e come scuola di sci da parte dell’ANA ";
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