MILANO 28 novembre 2013 - Eravate abituati ad un mio incipit dei concerti ad Assago dicendo che il "Forum fa schifo" ma questa volta si tratta del "Teatro della Luna" e il discorso cambia: acustica perfetta per esaltare il capolavoro messo in piedi da Marco Caviglia. Onore al merito di aver portato in tour una band che rinverdisce i ricordi dei dire straits, portando alla memoria di molti che aspettavano ad Assago un momento così dal 10 settembre 1992. |
Ed allora si parte con Once upon a time in the west e si capisce al volo che stiamo tornando ad arrangiamenti Rock'N'Roll duro e puro come si faceva ai tempi di Alchemy ed il pubblico lo stava aspettando da molto tempo. La scaletta si svolge su una tela composta dai primi tre album dei Dire Straits come se gli anni si fossero fermati. Caviglia è perfetto come sostituto di Mark Knopfler (e già lo sapevamo) ma questa volta ha superato se stesso. Skateaway non si sentiva da anni e Pick Withers picchia sulla batteria con l'energia di un ragazzino e non smette mai di dettare il ritmo: Expresso Love ti rimbomba irrefrenabile nel petto per poi chiedersi tutti insieme ma Where Do You Think You're Going?. |
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I pezzi sfilano uno dopo l'altro senza fronzoli inutili con uno stile inconfondibile (il fantasma di un giovane Knopfler aleggia per il teatro ma il lavoro di arrangiamenti del maestro Phil Palmer si fa sentire e, pur se sembra un'eresia, non se ne sente la mancanza). Dal 1979 salta fuori News con un sorprendente omaggio a Private Investigations che ci fa accarezzare il quarto album. Tunnel of Love è l'ennesimo gradito ritorno ormai snobbato dai tour solisti del nostro Mark. Nella parte centrale ci sono alcune hit quando poi irrompe una serie di sorprese direttamente dagli anni Settanta: Follow me Home e Wild West End sono commoventi (nel primo dei due Jack Sonni è immenso). |
Siamo verso la fine e non è stato ancora presentato nessun brano da Brothers in Arms quando irrompe Your latest trick dove Mel Collins, non impeccabile, esalta il suo sax. I bis partono con un'epica Telegraph Road e si chiudono con Solid Rock con un incredibile cantante: il signor Danny Cunmmings. Si chiude con i ringraziamenti di rito ed un applauso ai rinforzi Maurizio Meo al basso e Primiano di Biase (favoloso) alle tastiere. Pur apprezzando la tecnica attuale di Mark, ogni tanto ci vuole un sano ritorno alle origini. Considerando anche l'esperienza ed il successo fuori dall'Italia dai The Straits (altra concept band organizzata da Alan Clark), forse i tempi sarabbero maturi per una reunion anche solo per beneficenza; ma non penso che Mark Knopfler ne abbia voglia avendolo smentito categoricamente in un'intervista di questi giorni. |
Tutte le date del tour |
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28 novembre 2013 | Milano (Assago) | Teatro della Luna | |
30 novembre 2013 | Mantova | Palabam | |
2 dicembre 2013 | Torino | Teatro Colosseo | |
3 dicembre 2013 | Genova | Teatro Politeama genovese | |
5 dicembre 2013 | Roma | Teatro Olimpico | |
6 dicembre 2013 | Roma | Live Club VORTEX |
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