Le armi delle navi italiane

 

381/50

Il cannone da 381/50 era la più potente arma imbarcata sulle navi italiane della Seconda Guerra Mondiale.   Si trattava di un'ottima arma, dotata di una gittata enorme, e con una grande capacità di penetrazione delle corazze.   Rovescio della medaglia era la necessità di ritubare i cannoni molto spesso, mediamente ogni 130 salve sparate.

Calibro 381/50
Data di disegno 1934
Data di entrata in servizio 1940
Peso dell'arma 109.9 tonn
Volume di fuoco (colpi/min) 1.3
Peso proiettili                               AP 885 kg

HE

774 kg
Barrel life 130
Gittata massima 42.800 m
Penetrazione                        @          0 m 814 mm

@ 18.000 m

510 mm

@ 28.000 m

380 mm

 

320/44

Il cannone da 320/44 era una modifica del precedente 305 delle vecchie corazzate, venne adottato sulle navi da battaglia rimodernate tipo Cesare e Doria.

 

Calibro 320/44
Data di disegno 1936
Data di entrata in servizio 1940
Peso dell'arma 64 tonn
Volume di fuoco (colpi/min) 2
Peso proiettili                               AP 525 kg

HE

458 kg
Barrel life 150
Gittata massima 29.400 m
Penetrazione                        @          0 m  

@ 18.000 m

 

@ 28.000 m

 

 

203/53

Fu l'arma imbarcata sui più recenti incrociatori pesanti della Regia Marina.

                  

Calibro 203/53
Data di disegno 1927
Data di entrata in servizio 1931
Peso dell'arma 27 tonn
Volume di fuoco (colpi/min) 2
Peso proiettili                               AP 125.3 kg

HE

110.57 kg
Barrel life  
Gittata massima 31.500 m
Penetrazione                        @          0 m  

@ 18.000 m

 

@ 28.000 m

 

 

203/50

Si tratta dell'arma imbarcata sugli incrociatori pesanti di prima generazione.

Calibro 203/50
Data di disegno 1924
Data di entrata in servizio 1928
Peso dell'arma 29 tonn
Volume di fuoco (colpi/min) 1.5 - 3.4
Peso proiettili                               AP 125.3 kg

HE

110.57 kg
Barrel life  
Gittata massima 28.000 m
Penetrazione                        @          0 m  

@ 18.000 m

 

@ 28.000 m

 

 

152/55

L'arma utilizzata a bordo delle corazzate da 35.000 tonnellate e a bordo dei più moderni incrociatori leggeri.

Calibro 152/55
Data di disegno 1936
Data di entrata in servizio 1940
Peso dell'arma 8.9 tonn
Volume di fuoco (colpi/min) 5
Peso proiettili                               AP 50 kg

HE

44.4 kg
Barrel life  
Gittata massima 25.740 m
Penetrazione                        @          0 m  

@ 18.000 m

 

@ 28.000 m

 

152/53

Calibro 152/53
Data di disegno 1926
Data di entrata in servizio 1928
Peso dell'arma 7.5 tonn
Volume di fuoco (colpi/min) 4 - 8
Peso proiettili                               AP 50 kg

HE

44.3 kg
Barrel life  
Gittata massima 24.600 m
Penetrazione                       @           0 m  

@ 18.000 m

 

@ 28.000 m

 

135/45

Si tratta della moderna arma imbarcata a bordo dei velocissimi incrociatori leggeri della classe Capitani Romani.   Nel breve periodo in cui operò dette una eccellente prova.

Calibro 135/45
Data di disegno 1938
Data di entrata in servizio 1940
Peso dell'arma 6.5 tonn
Volume di fuoco (colpi/min) 7
Peso proiettili                               AP 32.7 kg

HE

32.7 kg
Barrel life  
Gittata massima 19.600 m
Penetrazione                        @          0 m  

@ 18.000 m

 

@ 28.000 m

 

 

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