Molti
secoli fa la città di Pisa era un vasto
territorio lagunare dove piccoli gruppi di
uomini vivevano in capanne, La città
sorse in prossimità della confluenza
delle foci dei fiumi Arno ed Auser, oggi
scomparso, in una zona all'epoca lagunare,
oggi è una
città con poco più di centomila
abitanti. I palazzi, le chiese della
città raccontano il passato fatto di
glorie, momenti esaltanti, lotte
conquiste. I primi ad approdare nei luoghi
palustri dove un giorno sarebbe sorta la
città di Pisa furono forse i Greci o i
Focesi , i Liguri e gli Etruschi
arrivarono successivamente. Intanto le
legioni di Roma iniziarono a muoversi
verso tutti i punti cardinali e il nome di
Roma era diventato sinonimo di civiltà,
di potenza, di diritto.
193
a.c Pisa e Roma furono alleate nella lotta
contro i liguri.
180
a.c Pisa passò al rango di colonia latina
e fu sottoposta al diritto romano. Così
Pisa confonde la propria storia la propria
vita con quella di Roma.Col passare del
tempo entrò nell'orbita politica di Roma
e fu base di numerose imprese navali
romane contro Liguri, Galli e Cartaginesi.
Nel 180 a.C. divenne colonia romana. e
sotto il consolato di Giulio Cesare
ottenne lo status di colonia Julia
Obsequens e una maggiore autonomia.
Alto
medioevo
L'anno
476 è l' anno della fine dell'Impero
romano, nonostante questo Pisa non andò
incontro a decadenza come le altre città,
questo grazie al sistema fluviale che
permetteva una facile difesa della città
( vi era il fiume Arno in cui confluiva l'Auser
dal quale si staccava un altro ramo, l'Aserclus
che permetteva la protezione a Nord della
città), a questo si univa la presenza di
una flotta militare di rilevante
importanza.
Inizi
del 600 la flotta Pisana minacciò le
trattative di pace tra Longobardi e
Bizantini, papa Gregorio Magno commissiona
un buon numero di navi per combattere
contro i Bizantini. I Longobardi creano il
Regno di Toscana ed eleggono Lucca come
capitale, Pisa vi entra a far parte. Da
questo momento inzia l'ascesa di Pisa al
ruolo di porto principale del Mar Tirreno
e centro di scambi del Regno di toscana
con Corsica, Sardegna e coste meridionale
di Francia e Spagna.
anno
800, con l'ascesa di Carlo Magno al
trono del Sacro romano Impero, Pisa inzia
a godere di una certa indipendenza e di un
certo sviluppo commerciale.
anno
828, iniziano le imprese navali con
una spedizione contro le coste africane.
anno
871, Pisa partecipò alla difesa di
Salerno dall'attacco dei Saraceni.
anno
930 Pisa fu trasformata in centro di
Contea.
anno
970 la città di Pisa dette un
importante contributo alla spedizione
dell'Imperatore Ottone I che
sconfigge una flotta bizantina in
Calabria.
Secolo
XI
Le
quattro città marinare d'Italia, Amalfi,
Genova, Pisa, Venezia all'inizo
dell'undicesimo secolo assumono governi
autonomi dando vita alle quattro
Repubbliche Marinare.
Bandiera
che raggruppa gli stemmi delle 4
repubbliche marinare principali:
dall'alto a sinistra, in senso orario,
gli stemmi di Venezia, Genova, Pisa e
Amalfi
anno
1003, i Pisani si trovano in
conflitto con i Lucchesi che vogliono
contrastare la potenza marinara di Pisa.
ma Lucca si trova duramente battuta.
anno
1005 Pisa occupò e saccheggiò Reggio
Calabria.
anno
1016 Pisa contribuì alla cacciata
dalla Sardegna di Mughaid, detto Musetto.
anno
1017 conquista della Sardegna da parte
della città Pisana che però viene
contrastata, nei suoi interessi di
espansione commerciale, da Genova.
anni
dal 1030 al 1035, vengono conquistate
dalla flotta Pisana, Cartagine, Boa e
Lipari.
anni
1051-1052 l'ammiraglio Jacopo Citrini
passa all'occupazione della Corsica da
parte di Pisa
anno
1063 l'ammiraglio Pisano, Giovanni
Orlando, conquista Palermo scacciando i
pirati saraceni. La città di Palermo
viene saccheggiata e con i marmi
saccheggiati viene iniziata la costruzione
di Piazza dei Miracoli
anno
1075 vengono istituite dai Pisani le
''leggi e consuetudini di mare''
riconosciute da Papa GregorioVII
anno
1077 dalla metà del secolo XI,
l'accresciuto potere della città le valse
diversi riconoscimenti papali e imperiali.
Gregorio VII concesse la legazia sulla
Corsica
anno
1081 Enrico IV concesse alla città di
Pisa il diritto di eleggere i propri
consoli.
anno
1088 la flotta Pisana continua le
spedizioni nell'Africa del nord
conquistando Tunisi.
anno
1092 Urbano II elevò il rango della
città a dignità arcivescovile e
attribuisce alla città in piena
espansione economica, la supremazia sulla
Corsica e sulla Sardegna.
anno
1099 a meno di due mesi dalla prima
crociata del 1099 una flotta Pisana giunse
in Terrasanta a portare rifornimenti ai
crociati. Durante il tragitto i crociati
Pisani attaccarono e saccheggiarono
diverse isole dell'impero Bizantino.La
presenza pisana e delle altre repubbliche
ovviamente non si limitò al sostegno ai
crociati ma fu volta allo stabilimento di
colonie commerciali presso Siria, Libano e
Palestina
Secolo
XII
anno
1114 una potente flotta Pisana
si muove alla conquista delle isole
Baleari. A questa guerra promossa da
Pisa insieme a Papa Pasquale II e a cui
parteciparono anche il conte di
Barcellona, e contingenti di altri alleati
provenzali ed italiani poi quasi
interamente ritiratisi. Tra questi, a
differenza delle precedenti spedizioni in
Sardegna e Corsica, non vi furono i
genovesi.
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