Metafora: retorica, semiotica e scienze cognitive
Seminario di Semiotica per l'anno accademico 2002-2003

Programma del seminario

La metafora è stata considerata da sempre la figura retorica per eccellenza. Negli ultimi decenni, anche grazie ad una riscoperta della retorica, lo studio della metafora ha conquistato un’attenzione crescente in numerosi campi, dalla linguistica all’intelligenza artificiale, dalla semiotica alla neurofisiologia.

Scopo del semianrio è quello di chiarire i punti di riferimento fondamentali del concetto e di studiare approfonditamente le più importanti teorie semiotiche e cognitive sulla metafora.

Il seminario vuole innanzitutto chiarire i presupposti di una riflessione attuale sulla metafora, introducendo allo studio della retorica classica e delle nuove retoriche nate nel XX secolo. Il passaggio a modelli più strettamente semiotici darà la possibilità di illustrare i principali modelli semantici (fondamentali per la comprensione del meccanismo di funzionamento della metafora), introducendo la differenza fra una semantica strutturalista e una semantica di tendenza cognitiva.

Punto centrale sarà l’analisi della teoria della metafora di Umberto Eco, che darà l’occasione da una parte di ricollegarsi al pensiero di autori classici, toccando argomenti propri della filosofia del linguaggio, dall’altra di creare un collegamento con le più recenti teorie cognitiviste. In questo ambito si discuterà anche dell’uso della metafora in linguaggi non verbali (nel visivo, in particolar modo).

L’ultima parte sarà dedicata più propriamente alle teorie cognitive della metafora. Verranno introdotti i principi delle scienze cognitive e dell’intelligenza artificiale e verranno analizzate diverse teorie sul valore conoscitivo della metafora.

Iscrizione

Per iscriversi al seminario è necessario aver sostenuto l’esame di Semiotica o essere iscritti ad uno dei corsi di Semiotica attivati nel primo semestre.

La frequenza del seminario è obbligatoria; gli studenti potranno mancare ad un massimo di 2 lezioni su 7. Alla terza assenza il loro nominativo verrà escluso dalla lista degli iscritti.

Il numero massimo di iscrizioni che verranno accettate è di 150. Verrà data la priorità ai laureandi e ai biennalisti delle cattedre di Semiotica. All’interno di ogni gruppo varrà l’ordine di prenotazione.