Prof. Pierluigi Malizia


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Spiritualità



INNO AL DOLCISSIMO SIGNORE GESU’ CRISTO
(AKATHISTOS, inno orientale)


Condachio I

Condottiero eccelso e Signore, vincitore dell’ade, poiché mi liberasti dalla morte eterna, Ti dedico questo inno di lode, io creatura e servo Tuo; hai una misericordia indicibile, salva quindi da tutti i mali me che Ti invoco: Gesù, Figlio di Dio, abbi pietà di me.

Icos I

Creatore degli angeli e Signore delle potenze, apri la mia mente incapace e la mia lingua alla lode del Tuo Nome purissimo, come una volta apristi l’orecchio e la lingua a colui che era sordo e muto e io con la mia voce Ti possa così invocare:

Gesù mirabilissimo, stupore degli angeli
Gesù fortissimo, salvezza dei progenitori
Gesù dolcissimo, vanto dei patriarchi
Gesù gloriosissimo, sostegno dei re
Gesù amatissimo, adempimento dei profeti
Gesù generosissimo fortezza dei martiri
Gesù silenziosissimo, gioia dei monaci
Gesù pietosissimo, dolcezza dei sacerdoti
Gesù misericordiosissimo, resistenza degli asceti
Gesù dolcissimo, gioia dei santi confessori
Gesù onorabilissimo, castità dei vergini
Gesù sempre esistente, salvezza dei peccatori
Gesù, Figlio di Dio, abbia pietà di me.

Condachio II

Vedendo la vedova piangere amaramente, o Signore, Ti impietosisti e il figlio di lei, che veniva condotto al sepolcro risuscitasti, così sii pietoso anche verso di me, o amico degli uomini, e risuscita la mia anima mortalmente colpita dai peccati, che Ti invoca: Alleluia.

Icos II

Con l’intelletto Filippo voleva intendere ciò che non è intelligibile e disse: Signore, mostraci il Padre. E Tu a lui: Da tanto tempo sei con Me e ancora non hai capito che il Padre è in Me ed Io sono nel Padre? O Insondabile, con timore Ti invoco:

Gesù, Dio sempre esistente
Gesù, Re fortissimo
Gesù Signore pazientissimo
Gesù, Salvatore misericordiosissimo
Gesù, custode mio buonissimo
Gesù, cancella i miei peccati
Gesù, scaccia via le mie trasgressioni
Gesù, liberami dai miei inganni
Gesù, mia speranza, non abbandonarmi
Gesù, mio aiuto, non respingermi
Gesù, mio Creatore, non dimenticarmi
Gesù, mio Pastore, non lasciarmi perire
Gesù, Figlio di Dio, pietà di me

Condachio III

Con la forza dall’alto, Gesù, avvolgesti gli Apostoli, che sedevano in Gerusalemme, rivesti anche me, nudo di ogni opera buona, con il tepore del Tuo Santo Spirito e, con amore Ti possa cantare: Alleluia

Icos III

Essendo ricco di misericordia, o Gesù, chiamasti i pubblicani, i peccatori e i pagani; non disprezzare neanche me, simile a loro, ma come prezioso balsamo accogli questo canto:

Gesù, forza invincibile
Gesù, misericordia infinita
Gesù, bellezza splendente
Gesù, amore inesprimibile
Gesù, Figlio del Dio vivo
Gesù, pietà di me peccatore
Gesù, ascolta me, concepito nelle iniquità
Gesù purifica me, nato nei peccati
Gesù, istruisci me dissoluto
Gesù, illumina me nelle tenebre
Gesù, purifica me corrotto
Gesù, risolleva me impuro
Gesù, Figlio di Dio, abbi pietà di me

Condachio IV

Avendo dentro una tempesta di pensieri dubbiosi, Pietro affondava. Vedendo Te in carne ed ossa, Gesù, camminare sulle acque, Ti riconobbe vero Dio e, ricevuta la mano della salvezza, disse: Alleluia.

Icos IV

Udendo il cieco che Tu camminavi accanto alla strada: Signore, gridò, Gesù, Figlio di Davide, pietà di me. E, chiamatolo, apristi i suoi occhi. Illumina dunque, per la Tua misericordia, gli occhi interiori del cuore anche a me, che Ti invoco e dico:


Gesù, Creatore degli angeli
Gesù, Redentore degli uomini
Gesù, distruttore degli inferi
Gesù, ornamento di tutta la creazione
Gesù, chiarezza del mio intelletto
Gesù, gioia del mio cuore
Gesù, salute del mio corpo
Gesù, mio Salvatore, salvami
Gesù, luce mia, illuminami
Gesù, liberami da ogni tormento
Gesù, salva me indegno
Gesù, Figlio di Dio, pietà di me


Condachio V

Con il Tuo sangue divino un giorno tu espiasti la nostra giusta condanna, o Gesù, perciò libera dalla rete, in cui il serpente ci invischiati con le passioni terrene, le tentazioni dissolute e l’inerzia malvagia noi che Ti cantiamo: Alleluia.

Icos V

I fanciulli ebrei, avendo visto in una figura umana Colui, che con la sua mano aveva creato l’uomo, e riconosciutoLo Signore, si affannarono a festeggiarLo con i rami di palma, cantando Osanna. Anche noi Ti offriamo questo canto, dicendo:

Gesù, Dio vero
Gesù, figlio di Davide
Gesù, re gloriosissimo
Gesù, agnello immacolato
Gesù, pastore mirabilissimo
Gesù, custode della mia fanciullezza
Gesù, sostegno della mia giovinezza
Gesù, lode della mia vecchiaia
Gesù, speranza nella mia morte
Gesù, vita dopo la mia morte
Gesù, mio conforto al Tuo giudizio
Gesù, mio desiderio, non coprirmi allora di vergogna
Gesù, Figlio di Dio, abbia pietà di me


Candachio VI

Adempiendo le parole dei messaggeri profetici, apparisti sulla terra, Gesù, ed hai vissuto tra gli uomini Tu, che nell’uomo non potevi esser contenuto. Ci hai liberati dalle nostre infermità e, guariti per opera delle Tue piaghe, noi impariamo a cantare: Alleluia.

Icos VI

Rispendette l’universo per la luce delle Tua verità e fu scacciata la malizia diabolica: gli idoli, non sopportando la Tua forza, caddero e noi, avendo ricevuto la salvezza, Ti cantiamo:

Gesù, verità che respingi le finzioni diaboliche
Gesù, luce che superi tutte le altre luci
Gesù, re, che sovrasti tutte le potenze
Gesù, Dio, che sei sempre misericordioso
Gesù,, pane di vita, sazia me affamato
Gesù, fonte di intelletto, disseta me assetato
Gesù, abito di gioia, vesti me corruttibile
Gesù, mantello di allegrezza, copri me indegno
Gesù, che dai a chi chiede, dammi l’afflizione dei miei peccati
Gesù, acquisizione di coloro che Ti cercano, acquisisci la mia anima
Gesù, che apri a coloro che bussano, apri il mio misero cuore
Gesù, redentore dei peccatori, cancella le mie iniquità
Gesù, figlio di Dio, pietà di me.


Condachio VII

Volendo rivelare l’arcano mistero nascosto, fosti condotto come una pecora al macello, Gesù, un agnello muto davanti a chi lo tosa: come Dio sei risorto dai morti e con gloria sei asceso ai Cieli ed hai innalzato noi, che Ti acclamiamo: Alleluia.

Icos VII

Mostrando mirabile la creatura, è apparso a noi il Creatore; si incarrnò senza seme da una Vergine, risorse dal sepolcro senza infrangerne i sigilli, entrò con il suo corpo laddove si trovavano gli Apostoli a porte chiuse. Di tutto ciò stupefatti, cantiamo:

Gesù, Verbo incontenibile
Gesù, Verbo al di là di ogni contemplazione
Gesù, forza inconcepibile
Gesù, sapienza irraggiungibile al pensiero umano
Gesù, Divinità indescrivibile
Gesù, supremazia incalcolabile
Gesù, regno invincibile
Gesù, Signoria infinita
Gesù, fortezza altissima
Gesù, potere eterno
Gesù, Creatore mio, abbia misericordia di me
Gesù, Salvatore mio, salvami
Gesù, Figlio di Di,o abbi pietà di me

Condachio VIII

Avendo visto un Dio prodigiosamente fattosi uomo, facciamoci estranei al mondo vano ed innalziamo la mente alle cose di Dio, che per questo è sceso sulla terra, per innalzare al Cielo noi, che cantiamo a Lui: Alleluia.

Icos VIII

Pur essendo tutto quaggiù, Colui che non può essere misurato non cessò di trovarsi nei Cieli: volontariamente ha sofferto per noi e con la Sua morte ha ucciso la nostra morte. Con la resurrezione ha donato la vita a noi che cantiamo:
Gesù, dolcezza del cuore
Gesù, fortezza del corpo
Gesù, splendore dell’anima
Gesù, prontezza della mente
Gesù, gioia della coscienza
Gesù, speranza certa
Gesù, memoria e terna
Gesù, lode altissima
Gesù, mia gloria suprema
Gesù, mio desiderio, non respingermi
Gesù, mio Pastore, cercami
Gesù, salvatore mio salvami
Gesù, Figlio di Dio, pietà di me


Condachio IX

Tutte le nature angeliche incessantemente glorificano il Tuo nome santissimo nei Cieli, Gesù, cantando: Santo, Santo, Santo. Noi peccatori sulla terra, con le nostre bocche periture, cantiamo: Alleluia.

Icos IX

Gli oratori più sapienti li vediamo attoniti, come pesci muti di fronte a Te, Gesù, Salvatore nostro; non sono in grado di dire come Tu sei Dio immutabile e insieme uomo perfetto: noi, meravigliati del mistero, cantiamo fedelmente:

Gesù, Dio sempiterno
Gesù, Re dei regnanti
Gesù, Signore dei governanti
Gesù,, Giudice dei vivi e dei morti
Gesù,, speranza dei deboli
Gesù,, consolazione degli afflitti
Gesù,, gloria dei miseri
Gesù, non giudicarmi per le mie azioni
Gesù,, purificami per la Tua misericordia
Gesù,, scaccia da me l’abbattimento
Gesù,, illumina i pensieri del mio cuore
Gesù,, dammi il ricordo della morte
Gesù,, Figlio di Dio, abbi pietà di me.

Condachio X

Volendo salvare il mondo, Tu, Sole d’oriente, sei venuto al buio occidente, assumendo la nostra natura e Ti umiliasti fino alla morte; perciò il Tuo nome è glorificato più di ogni altro nome e da tutte le tribù celesti e terrene Tu ascolti: Alleluia.

Icos X

Re eterno, Consolatore, Cristo vero, purificaci da ogni turpitudine, così come sanasti i dieci lebbrosi e donaci la guarigione come all’animo avaro di Zaccheo, sicché, con tenerezza Ti imploriamo, chiamandoTi:

Gesù,, tesoro incorruttibile
Gesù,, ricchezza inesauribile
Gesù,, nutrimento robusto
Gesù,, bevanda inesauribile
Gesù,, veste dei poveri
Gesù,, intercessore per le vedove
Gesù, protettore degli orfani
Gesù, aiuto degli affaticati
Gesù, giuda dei pellegrini
Gesù,, nocchiere dei naviganti
Gesù,, porto di pace per gli impetuosi
Gesù,, Dio, solleva me caduto
Gesù,, Figlio di Dio, abbi pietà di me.




Condachio XI

Un canto dolcissimo Ti innalzo, io indegno, Ti imploro come la Cananea: Gesù, pietà di me. Io non ho una figlia, ma un corpo posseduto da passioni perverse e da un furore accecante; dona la guarigione a chi ti invoca: Alleluia.


Icos XI

O lume datore di luce a quanti sono nelle tenebre della stoltezza, a Paolo, che prima Ti perseguitava, hai infuso la forza della voce che fa conoscere Dio ed illuminasti l’acume della sua anima: così illumina le cieche pupille dell’anima mia, che Ti invoca:

Gesù, mio Re fortissimo
Gesù, mio Dio potentissimo
Gesù, mio Creatore gloriosissimo
Gesù, maestro mio buonissimo
Gesù, mio pastore misericordiosissimo
Gesù, Signore mio benevolentissimo
Gesù,, Salvatore mio misericordiosissimo
Gesù,, illumina i miei sentimenti offuscati dalle passioni
Gesù,, guarisci il mio corpo, ferito dai peccati
Gesù, purifica la mia mente dai pensieri vani
Gesù, proteggi il mio cuore dalle bramosie malvagie
Gesù, Figlio di Dio, pietà di me

Condachio XII

Dammi la Tua grazia, assolutore di tutti i debiti, Gesù, ed accogli me pentito, così come accogliesti Pietro che Ti aveva rinnegato e richiama me sfiduciato come un tempo chiamasti Paolo, che Ti perseguitava ed ascolta me, che Ti invoco : Alleluia.

Icos XII

Cantando la Tua incarnazione, tutti Ti glorifichiamo e, con Tommaso, crediamo che Tu sei Signore e Dio, che siedi acanto al Padre e verrai a giudicare i vivi e i morti. Allora concedi di stare alla Tua destra me, che Ti invoco:

Gesù, Re eterno, pietà di me
Gesù, fiore aromatico, profumami
Gesù,, amato tepore, riscaldami
Gesù, tempio eterno, riparami
Gesù,, abito luminoso, adornami
Gesù, perla genuina, fammi risplendere
Gesù, perla preziosa, fammi brillare
Gesù, abito luminoso, adornami
Gesù, perla genuina fammi risplendere
Gesù, sole di giustizia, illuminami
Gesù, luce santa, rischiarami
Gesù, salvami dalla malattia dell’anima e del corpo
Gesù, liberami dal fuoco inestinguibile e dagli altri eterni tormenti
Gesù, Figlio di Dio abbi pietà di me

Condachio XIII

O dolcissimo e misericordiosissimo Gesù, accetta ora questa nostra povera preghiera, così come accettasti l’obolo della vedova: proteggi la Tua eredità dai nemici visibili ed invisibili, dalle invasioni straniere, dalla malattia, dalla fame, da ogni pena e ferita mortale libera dai tormenti futuri quanti Ti cantano: Alleluia.


Preghiera al Signore Gesù Cristo

O Sovrano e Signore Gesù Cristo, Dio mio, poiché per il Tuo indicibile amore all’uomo assumesti al termine dei secoli la carne umana dalla sempre Vergine Maria, io, servo Tuo, canto la Tua salvifica provvidenza per me, o Sovrano: inneggio a Te, poiché per Te ho conosciuto il Padre; Ti benedico , poiché per Te lo Spirito Santo è disceso nel mondo; mi prostro alla Tua Madre purissima, che ha servito a tale grande mistero; lodo le Tue schiere angeliche, che esaltano e servono la Tua magnificenza; venero Giovanni il Precursore, che Ti battezzò, o Signore; onoro i profeti che Ti preannunciarono, glorifico i Tuoi santi Apostoli, esalti i martiri, decanto i Tuoi sacerdoti, mi inchino davanti ai Tuoi santi e festeggio tutti i Tuoi giusti. Questo molteplice e indicibile coro divino io, servo Tuo, lo presento in preghiera a Te, Dio generosissimo, e, per tanti meriti, chiedo perdono delle mie mancanze. Concedimelo per l’intercessione dei Tuoi santi e specialmente per la Tua generosità, poiché sei benedetto nei secoli. Amen



PREGHIERA A GESU' SOFFERENTE ( S. BRIGIDA).

I. O Signore Gesù, eterna dolcezza di coloro che Ti amano, gioia che supera ogni desiderio, salvezza ed amore di coloro che si pentono, Tu, che Ti sei fatto uomo per la salvezza degli uomini, fa’ presente al mio cuore l’amore che Ti spinse ad incarnarTi nel seno della Beata Vergine, ed a subire tutto ciò che dovesti sopportare dal principio della Tua Incarnazione, fino alla Tua Passione, decisa sin dall’Eternità nel Dio Uno e Trino. Ti supplico per l’Amore, la commozione ed il dolore che provasti quando, nell’ultima cena che facesti con i Tuoi discepoli, hai dato loro in cibo il tuo Corpo ed il tuo Sangue, hai lavato i loro piedi e, consolandoli amorevolmente, hai predetto la Tua imminente Passione. Hai affidato loro il comandamento nuovo dell’amore ed hai pregato per loro e noi tutti. Fammi capire il tremito ed il dolore sopportato nel tuo santissimo Corpo, fino a sudare sangue, quando Ti vedesti tradito da un Tuo discepolo, abbandonato da tutti, catturato dai tuoi nemici e tradotto in prigione. Rammenta al mio cuore le Tue angosce patite in quella notte di tenebra e l’umiliazione dell’iniquo giudizio di tre giudici. Voglio rivivere con Te il solenne tempo della Pasqua, quando fosti esposto agli scherni, alle percosse, spogliato, legato ad una colonna del Tempio, flagellato e coronato di spine. Ricordando tutte queste pene, Ti supplico: concedi a me ed a tutti, o buon Gesù, la grazia della conversione, una sincera confessione e la remissione di ogni colpa e pena. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.




II. O Gesù, letizia degli Angeli e nostro Paradiso, ricordami gli orribili tormenti patiti quando i tuoi nemici, avendoTi circondato come leoni ferocissimi, con schiaffi, sputi, graffi ed altri terribili tormenti Ti lacerarono il cuore e le membra. Per l’Amore, con cui patisti le percosse e le ingiurie, mostrandoTi a noi con il Volto della sofferenza, Ti supplico, liberami dai nemici visibili ed invisibili ed ogni insidia del nemico e, all’ombra delle Tue ali, trovi riparo e salvezza tutto il genere umano. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.


III. Gesù, Verbo incarnato, Eterno Creatore del mondo, Onnipotente Immenso ed Incomprensibile, per l’Amore ed il dolore sopportato nelle Tue santissime mani e piedi, trafitti da chiodi acuminati sul legno della croce, quando i carnefici dilaniarono le Tue membra e contorsero a loro piacimento le giunture del Tuo corpo, fa’ che Ti amiamo e temiamo come meriti. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.


IV. Gesù, Medico delle anime e dei corpi, ricordami le sofferenze patite, quando, elevata in alto la croce, Ti umiliasti fino ad essere tutto un cumulo di piaghe e tuttavia pregasti per i carnefici “Padre, perdona loro”. Per questa Tua smisurata misericordia, concedi che ci ricordiamo sempre della Tua passione ed essa ci giovi per la piena remissione dei peccati e dei castighi, da noi tutti meritati. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.


V. O Gesù, luminosissima Immagine del Padre, ricorda al mio cuore l’afflizione provata quando, pur vedendo la salvezza di molti grazie alla Tua passione, tuttavia prevedesti la sorte di quanti non l’avrebbero compresa né avrebbero accettato la salvezza. Per la profonda misericordia che nutri per i perduti e disperati e che manifestasti nel perdono al buon ladrone, volgi il Tuo sguardo d’amore salvifico anche su di noi, al momento della nostra morte. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.


VI. O Gesù, Re ammirabile, ricorda al mio cuore il dono, che di Te facesti al Padre per noi, quando, nudo e disprezzato, pendevi dalla croce, associando al Tuo amore e dolore la Tua santissima Madre, alla quale , in quel momento terribile, affidasti tutti noi come figli. Fiducioso Ti prego, Signore misericordiosissimo, per l’offerta della Tua vita al Padre ed il dolore e le lacrime di Maria ss. abbi pietà di noi tutti, consolaci in ogni prova e sofferenza e concedici la forza dell’Amore, per donarci, insieme a Te, al Padre in ogni tempo ed ogni uomo, nella grazia dello Spirito Santo; saremo capaci, Signore, con l’aiuto e la gioia, che provengono dal Tuo Cuore. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
VII. Gesù Signore, fonte di dolcezza senza fine, fa’ presente al mio cuore il desiderio effuso nelle Tue parole ‘
Ho sete’ e l’acqua, che volevi, era la salvezza del genere umano, come ci ricorda s. Faustina. Accendi in noi il desiderio di concentrarci sul Tuo Regno, estinguendo i desideri cattivi degli occhi e del cuore e la superbia della vita. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
VIII. Signore Gesù, Tu sei la dolcezza del cuore e la più grande soavità della mente: ma per noi hai voluto provare l’amarezza del fiele e dell’aceto, tra le sofferenze della croce, per farTi nutrimento di salvezza: concedici allora di poter comunicare al Tuo Corpo e al Tuo Sangue in ogni tempo della nostra vita e, specialmente, nell’ora in cui ci chiamerai all’eternità.
Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
IX. Signore Gesù, gioia dello spirito, ho davanti agli occhi la sofferenza, patita da Te, quando, per l’amarezza dell’agonia e gli scherni di pagani e giudei, gridasti al Padre Tuo “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato”. Per tale sacrificio Ti chiedo di non abbandonarmi, Signor mio e Dio mio. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
X. Signore Gesù, fonte ed appagamento del nostro affetto, che per amor dell’amor nostro permettesti che il Tuo ss. Corpo fosse tutto piagato senza che vi restasse nulla di sano, sommergendoTi in un mare di sofferenze; Ti supplico per le piaghe, di cui porti ancora i segni, ispirami la vera carità, perché viva dei Tuoi insegnamenti. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
XI. Signore Gesù, abisso di misericordia, chiama l’abisso della mia miseria e nascondimi tra le Tue piaghe: Te lo chiedo per le sofferenze che segnarono non solo il Tuo ss. Corpo, ma ferirono ancor più in modo indicibile l’intimo della Tua adorabile Persona. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
XII. O Signore Gesù, Anima dell’anime mia, riflesso adorabile della bontà del Padre, hai voluto essere, nel Tuo ss. Corpo, lo specchio delle nostre miserie: Tu, che sei segno di unità e legame d’amore, lasciasti che il Tuo adorabile Corpo fosse coperto di ferite e lacerazioni ed imporporato dello stesso Tuo prez.mo Sangue, per riconciliarci con il Padre e tra noi, nell’abbraccio dello Spirito Santo. Scrivi, Ti prego, nel mio cuore, con lo stesso tuo Sangue, la Tua lettera d’invito all’Amore ed il segno delle Tue ferite, così avrò sempre presenti il valore del tuo sacrificio, rendendo continuamente grazie per Te a Dio Padre, fino al termine del mio cammino quaggiù, per poi venire un giorno da Te, colmo dei benefici della Tua passione. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
XIII. O Signore Gesù, Re onnipotente ed immortale, che per la nostra salvezza hai voluto subire le angosce dell’agonia, quando, ormai sfinito dalle sofferenze, dicesti, inchinando il capo “Tutto è compiuto”: abbi misericordia di me, nell’ultim’ora della mia vita, e sostienimi nell’ansia del trapasso. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.


XIV. Unigenito dell’altissimo Padre, splendore della Sua sostanza, ricordo il momento estremo del tuo sacrificio, quando affidando al Padre il Tuo spirito, spalancate le profondità della Tua misericordia, esalasti l’ultimo respiro, riscattandoci dalla morte. Ti prego, Re dei santi, per la Tua santa morte, dammi la forza di morire al male ed al peccato, resistere al diavolo ed ad ogni seduzione maligna, perché, vivendo solo per Te, che mi hai creato e redento, io Ti affidi tutto il mio essere e Tu possa accogliermi nel Tuo abbraccio nell’ora estrema della mia esistenza terrena: allora la mia morte sia l’ingresso nella casa del Padre. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.
XV. Ho davanti agli occhi e nel cuore l’effusione di sangue ed acqua per noi dal Tuo petto squarciato, o Gesù. Questa è la sorgente della vita e dei santi misteri, per cui Ti chiedo di ferire d’amore il mio cuore, Signore, per ricordare sempre il Tuo sacrificio con lacrime di penitenza e d’amore: fa’ del mio cuore la Tua perpetua dimora ed io Ti eleverò la mia lode per sempre. Amen. Dolcissimo Signore Gesù, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, crocifisso per la nostra salvezza, nostro Re, pietà di noi.

O Gesù Signore mio, accogli le mie preghiere con lo stesso amore, con cui sopportasti le Tue piaghe: abbi misericordia delle Tue creature ed a tutti, vivi e defunti, concedi la Tua grazia, la remissione delle colpe e pene e

la vita senza fine. Amen




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