- Consigli per la costruzione -

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L'intelaiatura

Ultimo aggiornamento: 25/04/2000

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Può sembrare banale, ma difficilmente l'aquilone volerà bene senza un telaio ben costruito. Le indicazioni che seguono sono valide, in generale, per la costruzione di mini-aquiloni con intelaiatura fissa, ovvero che non è possibile smontare. Si dovranno, quindi, riporre i modelli in scatole di dimensioni adeguate: in un borsone sportivo si possono comodamente trasportare una quindicina di scatole di camicie, ognuma contenente uno o più mini-modelli.

Nulla, tuttavia, vi impedisce di tentare la costruzione di telai smontabili, “miniaturizzando” i pezzi che si utilizzano per gli aquiloni standard: tutto ciò che non si trova già pronto deve essere autocostruito (ad esempio giunti e pezzi di interconnessione). Vi accorgerete che l'impresa non è da poco, ma la soddisfazione al termine del lavoro sarà proporzionale alle difficoltà superate.



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Prepariamo il materiale

Allo scopo di semplificare il procedimento di costruzione del nostro modello è indispensabile organizzarsi il lavoro in modo intelligente.

Innanzitutto bisogna decidere quanti listelli ci serviranno e di che tipo. Questo ci aiuterà a scegliere le tavole o le stecche del materiale giusto e di spessore adeguato: ad esempio, avendo bisogno di listelli da 2X2 mm, è inutile assottigliare una tavola spessa 5 mm: meglio procurarsene direttamente una da 2 mm e limitarsi ad “affettarla” alla bisogna. Se invece stiamo creando un nuovo modello (e qundi non c'è un progetto a guidarci), sarà bene avere a disposizione un po'di listelli di misure diverse.

Esaminiamo con cura il materiale, verificando che le tavolette o le stecche di legno non siano imbarcate, non presentino “sorprese” come incrinature o nodi nascosti, ed individuando l'orientamento delle fibre. Questo è molto importante perchè è proprio in direzione parallela alle fibre che le stecche andranno tagliate: diversamente sarà impossibile lavorarle senza romperle (anche riuscendoci, il modello non avrebbe vita lunga...).

Maneggiare una tavola lunga un metro è inutile e scomodo, se i pezzi di cui avremo bisogno sono molto più corti: possiamo pensare, allora, di ricavarne delle tavolette rettangolari di dimensione predefinita (ad esempio da 10, 15 e 20 centimetri) e utilizzare queste ultime per costruire tutti i listelli che vogliamo (per le misure intermedie basta un colpetto col cutter).

Ci farà inoltre comodo una ulteriore tavoletta di balsa da spessa circa 2-2,5 mm, che fornirà eventuali fazzoletti di rinforzo per il telaio.

Per finire, assicuriamoci di avere a portata di mano tutti gli attrezzi necessari e ricordiamoci di essere prudenti nel loro utilizzo. Per maggior sicurezza, è meglio dare una ripassata alla pagina delle Raccomandazioni.

Ecco un breve elenco degli utensili indispensabili: matita, righello, tagliabalsa (o cutter da tappezziere), colla, nastro adesivo, set di pinzette di precisione, rocchetto di filo per le legature (nylon 0,1-0,15 mm o semplice filo in cotone) un paio di pennarelli indelebili. Altri attrezzi utili: una piccola pialla da modellismo, calibro, compasso, un ago, qualche spillo. Ricordate di procurarvi anche un rettangolo di compensato o di cartone spesso e rigido (circa 25x40 cm) che servirà per non sporcare nè danneggiare il tavolo di lavoro.

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