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Raccomandazioni Varie

Ultimo aggiornamento:10/02/2000

Questa pagina raccoglie una serie di accorgimenti pratici utili per semplificarsi la vita, ottenere risultati migliori e soprattutto evitare di farsi del male. Alcuni consigli sono ripetuti anche in altre pagine del sito, ma ho preferito riportare tutto qui per maggior chiarezza. So che una pagina fitta fitta di informazioni è piuttosto pesante da leggere, ma credo sia bene che certe cose si sappiano... Max.

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Per la vostra salute

Taglio dei materiali

Trucchetti utili



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Per la vostra salute:

crusrusa.bmp (1686 bytes)Innanzitutto: OCCHIO ALLA PELLE: chi scrive non vuole avere nessuno sulla coscienza! Se avete deciso di costruire un aquilone (mini, standard o gigante che sia), avrete a che fare con strumenti che, se non utilizzati con le dovute precauzioni, possono diventare pericolosi per la vostra integrità fisica.
Fate quindi molta attenzione se dovete maneggiare oggetti appuntiti o taglienti (la lama del tagliabalsa, quando vuole, sa essere micidiale) oppure attrezzi come trapani, frese ecc.: potreste anche procurarvi ferite piuttosto serie.
Se poi utilizzate attrezzi a motore, fate attenzione quadrupla: nessuno vuole "gufare", ma una volta fatto il danno è troppo tardi per tornare indietro...
Queste righe sono forse un po' apocalittiche: il peggio che vi capiterà sarà forse qualche minuscola scheggia di legno conficcata nella pelle (fastidio!) o al più un taglietto da niente.
In ogni caso, siete avvisati, per cui state in campana! Riponete sempre gli attrezzi in modo che non possano causare danni nè a voi nè ad altri (se c'è una sicura, usatela) e tenete comunque a portata di mano disinfettante e cerotti... per scaramanzia: meglio averli e non usarli che averne bisogno e non trovarli.

Sempre per restare in tema, qualche parola a proposito delle sostanze chimiche.
Quasi sicuramente farete uso di colla: tutte le colle sono prodotti chimici, alcune possono essere nocive alla salute.
Prima di mettervi al lavoro, abbiate cura di leggere attentamente le avvertenze riportate sul tubetto, sul flacone e/o sulla confezione. E' buona norma aprire il flacone o il tubetto solo nel momento in cui se ne ha bisogno e richiuderlo con cura subito dopo (così, oltre alla vostra salute, salvaguardate le proprietà del prodotto).
Una cosa che le etichette spesso non dicono è: non mischiate mai prodotti di diverso tipo. Una eventuale reazione chimica imprevista potrebbe produrre vapori tossici (per chi non lo sapesse, la stessa raccomandazione vale per i detersivi e gli altri prodotti per la casa).
Un'ultima cosa: non fumate, i vapori di alcune colle sono infiammabili!

 

Alcuni accorgimenti per il taglio dei materiali:

Solitamente per tagliare la carta velina è sufficiente un paio di forbici dalle lame lunghe e ben affilate. Se però la vostra mano non è molto ferma o vi serve un taglio il più possibile preciso e rettilineo, potete anche provare ad appoggiare la riga in corrispondenza del punto in cui volete fare il taglio ed utilizzarla per guidare il tagliabalsa. Attenzione: tenete il filo della lama quasi orizzontale rispetto al piano di lavoro. Diversamente, proprio davanti alla punta dell'attrezzo potrebbe formarsi un piccolo arricciamento ed è facile che la lama, avanzando, strappi la carta.
Solitamente la parte che sta sotto la riga si salva, ma non sempre è la parte di foglio che ci interessa... Abbiate cura di utilizzare, per questa tecnica di taglio, una vecchia riga di plastica o metallo: può infatti verificarsi un "incontro troppo ravvicinato" con la lama e in questi casi è proprio la parte più "morbida" ad avere la peggio. Sarebbe un peccato rovinare una riga nuova...
In alternativa al suddetto sistema esiste un marchingegno diabolico (nella foto): una riga con un binario su cui si possono montare delle lame circolari, trasformandola in taglierina. Una delle lame serve per effettuare tagli continui, l'altra crea una perforazione, lungo la quale si può strappare la carta in modo preciso o... piegare il cartoncino per costruire una scatola! Provate a cercare questo attrezzo in cartoleria.

Se lavorate su un tavolo di legno o altro materiale pregiato, abbiate cura di coprirlo con qualcosa che possa proteggerlo dalla lama del taglierino (un vecchio giornale o del cartoncino rigido vanno benissimo), da eventuali gocce di colla o altre sostanze. In questo modo eviterete di rovinarne la superficie.


Trucchetti utili:

Abbiate cura dei vostri attrezzi: prima di riporli, ripuliteli da eventuali residui di lavorazione (colla, trucioli, ecc.) che potrebbero, alla lunga comprometterne il buon funzionamento. La prossima volta che ne avrete bisogno saranno subito pronti all'uso.

rotoli.jpg (3599 bytes)Ricuperate i supporti per la carta da cucina (tipo Scottex e simili): potete chiudere una delle aperture, incollarne una serie "in batteria" e riutilizzarli per conservare i fogli di carta velina arrotolati: saranno sempre a disposizione senza stropicciarsi troppo e senza creare troppo disordine. Allo scopo di ridurre l'"impatto ambientale" prodotto dal nudo e grigio cartone sull'arredamento di casa vostra, potete eventualmente rivestire i cilindri con carta decorata.

Le scatole vuote di scarpe e camicie possono invece trasformarsi in funzionali "mini-hangar" antiurto per proteggere i vostri modelli da polvere, umidità e (soprattutto) maldestre manovre durante il trasporto.
A questo punto, spesso, il problema è riuscire a trovare una scatola abbastanza grande e resistente per contenere l'aquilone appena costruito. Se proprio non si trova, potete costruirvi un contenitore utilizzando del cartoncino rigido e ispirandovi alla forma delle scatole della pizza da asporto. ;-)

A proposito di quanto appena detto: un utile accorgimento consiste nel procurarsi il contenitore, quando possibile, prima di costruire il modello (salvo poi accorgersi che quest'ultimo è pochi millimetri più lungo).