<B> visualizza in grassettoEsempio di comportamento di BLOCKQUOTE:
<BLOCKQUOTE> BLOCKQUOTE giustifica il testo rientrandolo rispetto ai margini verticali della pagina.
<BR> codice di fine riga; genera un a capo. Non richiede il tag di chiusura.
<CITE> tipicamente visualizza in ITALICO.
<CODE>imposta caratteri usati per mostrare codici per computer.
<DFN> imposta caratteri usati per defininizioni.
<DIV> non è, propriamente, un elemento per impaginazione; definisce un blocco di codice con attributi comuni od anche stili css (non solo di testo, non inserisce righe sopra e sotto il blocco). Come <P> può avere attributi comuni a tutto il blocco (colori, font, ecc.). Accetta anche l'attributo "align" con i valori "left", "center", "right" e "justify".
<EM> enfatizza il testo, in genere genera il testo in grassetto.
<HR Size=".." Width=".." Noshade> disegna una riga rettangolare, Noshade genera una riga piena. Non richiede il tag di chiusura.
<I> visualizza in italico.
<KBD> imposta caratteri usati per indicare testi da introdurre da tastiera.
<P>definisce un paragrafo di testo. Inserisce una riga sopra e sotto il blocco per evidenziare il paragrafo.
Come <DIV> può avere attributi comuni a tutto il blocco (colori, font, ecc.). Accetta anche l'attributo "align" con i valori "left", "center", "right" e "justify".
<PRE>definisce un paragrafo che mantiene la formattazione e la spaziatura usata per il codice, differenzia il font; non usando PRE, viene visualizzato un solo spazio fra i caratteri.<SAMP> imposta caratteri usati per caratteri letterali.
<STRONG> quasi sempre visualizza il testo in grassetto.
<SUB>visualizza il testo in pedice.
<SUP>visualizza il testo in apice.
<TT> imposta caratteri tipici delle macchine da scrivere.
<VAR> imposta caratteri usati per indicare variabili.
<MARQUEE> testo scorrevole, provare i vari attributi.width="30%" direction="right" (defoult="lefth") behavior="alternate"/"slide" SCROLLAMOUNT="16" SCROLLDELAY="190"
Notare che <BLOCKQUOTE> definisce un paragrafo e, quindi, inserisce una riga vuota all'inizio ed alla fine.</BLOCKQUOTE>
I vari browser prevedono un numero limitato di font, per cui il risultato di visualizzazione dipende sia dal browser che dal sistema operativo. Si consigliano i caratteri TIMES (per WINDOWS) o ARIAL (HELVETICA per Unix e Macintosh). Per controllare un font è disponibile l'elemento FONT, il cui uso è considerato obsoleto perché sarà sostituito in futuro da elementi più efficenti dei (fogli CSS). I fogli CSS sono detti fogli di stile e consentono un notevole controllo sulla estetica delle pagine web.
<BODY background="sfondo1.jpg" width=100%>bgcolor=".." definisce un colore di sfondo per la pagina.
<BODY bgcolor="aqua">Text=".." definisce il colore del testo della pagina.
<BODY text="blue">
à | à | aa | è | è | aa | é | é | aa | ì | ì | aa | ò | ò | aa | ù | ù | aa |
À | À | È | È | a | É | É | aa | Ì | Ì | a | Ò | Ò | a | Ù | Ù | aa | |
aa |
 |  | aa | à | à | aa | Ä | Ä | aa | Å | Å | aa | Ç | Ç | aa |
Altri caratteri di qualche interesse sono: |
' | ' | aa | < | < | aa | > | > | aa | " | " | aa | & | & | aa | @ | # | aa | Ø | &0slash; | aa |
Oltre ai normali capoversi, in un documento possono comparire anche elenchi ordinati di voci, o liste. Tali liste possono essere numerate (a ogni voce della lista è assegnato automaticamente un numero progressivo) o non numerate (ogni voce della lista è preceduta da un pallino). HTML provvede una serie di elementi per inserire liste all'interno di pagine Web.
La sintassi per le liste non numerate è la seguente:
<ul>
<li>prima voce</li>
<li>seconda voce</li>
<li>terza voce</li>
</ul>
L'elemento <ul> (unordered list) identifica la lista come tale, ed ha un marcatore iniziale, che va posto all'inizio della lista, e uno finale che la chiude. Ogni voce della lista va codificata con l'elemento <li> (list item) anch'esso dotato di entrambi i tag di apertura e chiusura. L'aspetto a video di questo tipo di liste è il seguente:
Le liste numerate si costruiscono nello stesso modo, ma il tag di apertura è <ol> (ordered list) e quello di chiusura, ovviamente, </ol>. All'interno, ancora una serie di elementi <li>. Ecco la sintassi e quindi l'aspetto a video di queste liste:
<ol>
<li>prima voce</li>
<li>seconda voce</li>
<li>terza voce</li>
</ol>
Proseguiamo nella costruzione della nostra pagina Web, per verificare delle possibili applicazioni pratiche delle liste e, contemporaneamente, verifichiamo che cosa succede se le 'annidiamo', ovvero se includiamo una lista in un'altra:
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN" "http://www.w3.org/TR/html4/loose.dtd">
<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=iso-8859-1">
<title>La prima pagina Web di Mario Rossi</title>
</head>
<body>
<h1 align="center">Home page di Mario Rossi</h1>
<p>Questa è la mia prima pagina in HTML.</p>
<h3>Il mio tempo libero</h3>
<ul>
<li>letteratura</li>
<li>cinema (qui sotto la classifica dei miei film preferiti)
<ol>
<li>Blade Runner</li>
<li>Oltre il giardino</li>
<li>Delicatessen</li>
</ol></li>
<li>sport</li>
</ul>
</body>
</html>
Notate che sotto la voce 'cinema', e prima di chiudere la lista principale, abbiamo inserito una ordered list, con una breve classifica. Questa seconda lista appare leggermente spostata a destra: si tratta di un semplice artificio di scrittura che usano anche i programmatori per migliorare la leggibilità del file sorgente.
Le liste sono uno strumento abbastanza sofisticato, che possono essere controllate mediante alcuni attributi. In particolare, alle liste numerate (o ordered list, identificate dal tag <ol>) è possibile associare i seguenti attributi:
type="x"
dove x può assumere uno dei seguenti valori:
start="n"
dove n è un numero qualunque. Con questo attributo, è possibile far partire la numerazione della lista dal numero che vogliamo.
Questi due attributi possono essere applicati contemporaneamente. Ad esempio <ol type="I" start="6"> produce una lista numerata mediante numeri romani il cui primo elemento ha l'indice 'VI'.
Un terzo tipo di lista è la lista di definizioni (definition list), codificata con il marcatore <dl>. Essa è composta da una serie di coppie termine-definizione, codificati rispettivamente mediante gli elementi <dt> e <dd>. Usiamo una lista di questo tipo per inserire nella nostra pagina delle informazioni relative alle nostre attività professionali:
<dl>
<dt>Scuola di Giornalismo di Perugia</dt>
<dd>insegno l'applicazione delle nuove tecnologie alla professione di giornalista</dd>
<dt>Laterza</dt>
<dd>in collaborazione con alcuni colleghi ho scritto un manuale su Internet</dd>
<dt>RAI</dt>
<dd>ho progettato il sistema informativo della trasmissione Media/Mente</dd>
</dl>
Nella figura 124 vediamo l'effetto al video (è stato anche aggiunto un titolo, con <h3>Il lavoro</h3>).