|
Fast
links |
|
|
|
~ home ~ archivi ~ 1999 ~ |
Per amore, per sempre
di Alessia V. - dicembre 1999
Un nuovo dicembre è finalmente arrivato, carico di gioia,
di fantasie, di programmi elettrizzanti, di bontà. Unallegria
consueta eppure sempre speciale, impalbalibile eppure continua,
pervade di già laria, si insinua con effetti miracolosi
tra la gente.
Alberi di Natale spuntano splendenti qua e là, diventando
sempre più numerosi a mano a mano che le distanze del
fatidico 25 dicembre si avvicinano. Le allegre luci natalizie
sono già da tempo pronte a ravvivare latmosfera
di vie e città.
Accendendo la tv, ecco i visetti paffuti e sorridenti di bimbi
birichini che si divertono spensierati con i loro bei balocchi
che sembrano davvero capaci di donare la vera felicità
e poi pandori ricoperti di cioccolato, panettoni farciti e dorati,
soliti cioccolatini che si vestono adorabilmente a festa per
loccasione, sorrisi raggianti quasi accecanti, che invitano
allesagerazione, per non dimenticare le corse agli acquisti,
perché a Natale tutti siamo più buoni, e lamletica
questione riguardo a quale regalo sia più gradito a Tizio,
Caio e Sempronio.
Ma tra tutte queste belle e piacevoli cose, non stiamo forse
rischiando di smarrire limportanza di ciò che ad
ogni Natale si rinnova? Perché il Natale non è
soltanto inviare preziosi biglietti di auguri scelti con cura
o andare in giro per negozi in cerca di regali indivinati.
Al centro di tutti questi preparativi, dietro tanta gioia regalata
e ricevuta cè un evento incredibile che, se tenuto
presente soltanto superficialmente, non potrà mai rivelarsi
in tutta la sua straordinaria meraviglia.
Bisogna tendere le mani e aprire il cuore verso quel poco che
si vede per poter ricevere quel tanto che non si vede. Il Natale
ci ricorda che Dio si è incarnato, che è stato
uno di noi, con un corpo come il nostro, che anche Lui ha impiegato
i canonici nove mesi per venire al mondo. E ad ogni Natale il
miracolo si rinnova: Dio si fa uomo, luomo viene fatto
da Dio, il cielo e la terra si riconciliano. LAttimo e
lEternità, la Domanda e la Risposta, la Grandezza
e la Piccolezza, la Potenza e la Fragilità, il Sogno
e la Realtà, tutto si armonizza e diventa concreto nel
corpicino di un bimbo appena nato, indifeso.
È soprattutto questo dicembre proprio perché questo
Natale è un Natale speciale: sono passati infatti 2000
anni da quando lumanità ricevuto da Dio il dono
più grande, inviato a tutti gli uomini, ma proprio a
tutti, di ogni luogo, di ogni tempo gratis per
amore per sempre. |
|
|
segnalazioni |
hai delle segnalazioni
da farci? Commenti su qualche articolo?
|
|
|