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Sito telematico dedicato all'informazione, al confronto, al dibattito sui problemi connessi con il primo CONTRATTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI – a cura del D.S. Paolo Quintavalla  in servizio presso la Direzione Didattica 3° Circolo di Parma - In Rete dal maggio 2000 –

 

 

 

 

NUGAE

"piccole cose senza importanza"

 

Florilegio di comunicati sindacali:

ovvero come sterilizzare il dirigente scolastico

Nuga n. 88 del 27 aprile 2003

Offro, senza commenti, questo illuminante florilegio di comunicati sindacali della serie: Dirigenti senza soldi e senza poteri: ovvero la weltangschauung di Panini e Colturani (Cfr: Editoriale n. 59 del 24 febbraio 2003)

Dal comunicato Cisl Scuola del 24.4.03:

la CISL Scuola ha ribadito la sua opposizione ad un modello di relazioni sindacali come quello prefigurato che - riducendo gli spazi negoziali dentro le istituzioni scolastiche (organizzazione del lavoro, articolazione dell’orario, criteri per individuare il personale da utilizzare per attività retribuite dal fondo) - assegna alla discrezionalità del dirigente scolastico materie fondamentali per l’organizzazione del lavoro e per la materia delle prestazioni individuali”

dal comunicato dello stesso giorno: La CISL Scuola ha preliminarmente ribadito la propria indisponibilità - in assenza di risorse e procedure contrattuali certe - ad affrontare qualsiasi proposta di carriera e di valutazione del personale docente

La CISL Scuola ha, inoltre, ribadito:

  • la trasformazione delle funzioni aggiuntive in incarichi organizzativi - resi necessari all’interno delle scuole ed assegnati in funzione del POF - deve avvenire attraverso la contrattazione integrativa di istituto, evitando anche in questo caso questioni discrezionali dell’organizzazione del lavoro e del salario accessorio

Più in particolare è stato richiesto di (…) non modificare l’impianto degli istituti relativi alle sanzioni disciplinari. (rispetto all’ipotesi ARAN di demandare al dirigente scolastico le sanzioni disciplinari a carico del personale ATA fino alla sospensione dello stipendio: NdR).

La CISL Scuola dichiara, invece, fin da ora, di non essere disponibile ad avallare ipotesi di governo della scuola dell’autonomia che stravolgono le attuali regole di gestione democratica (ovvero non è disponibile all’attribuzione di poteri ai dirigenti scolastici: NdR)

Comunicato Cisl Scuola del 23 aprile 2003

Carriera? No, grazie.

Questa è e sarà la risposta della CISL Scuola a qualunque proposta formulata unilateralmente ed ancor più se collegata ai livelli di apprendimento degli alunni affidati ai docenti.

Il Segretario Generale della Cisl Scuola, Daniela Colturani - dopo la presentazione, da parte dell'ARAN, delle linee che hanno portato alla definizione del testo offerto alla discussione - ha immediatamente evidenziato come le proposte sottendano una nuova filosofia della scuola dell'autonomia e del ruolo del dirigente scolastico molto distante da quella logica e prassi della cooperazione e della partecipazione….

Nel merito del testo proposto, la Cisl Scuola ha sottolineato l'impossibilità di perseguire una linea emendativa qualora dovesse persistere il riscontrato disequilibrio dei poteri all'interno dell'autonomia scolastica, che porterebbe ad un forte ridimensionamento della contrattazione di istituto (e ad una conseguente attribuzione di poteri ai dirigenti scolastici: NdR)


Relativamente alle collaborazioni con il dirigente scolastico e all’incarico di collaboratore vicario la CISL SCUOLA ha ribadito la necessità di un approfondimento in termini giuridici dell’intera materia respingendo l’ipotesi di totale discrezionalità del dirigente scolastico nella determinazione del numero e dei compensi.(più chiaro di così!: NdR)

Comunicato Cgil Scuola del 23 aprile 2003:

Le OO.SS. presenti (si tratta di Cgil-Cisl-Uil scuola e Snals, sindacati dei docenti al tavolo delle trattative del comparto scuola. NdR), con specifiche argomentazioni, hanno ribadito il loro rifiuto alla concentrazione di poteri sul dirigente scolastico, togliendo competenze che al momento sono del collegio docenti (vedi in modo particolare l’individuazione delle cosiddette Funzioni Obiettivo).

Nel suo intervento il segretario generale della  Cgil scuola ha, in particolare, chiesto la cancellazione di:

  • quelle parti che non riguardano espressamente ed esclusivamente i soggetti destinatari del Contratto, docenti e Ata, essendo questa la finalità di questo strumento e non altre;

  • riferimenti alla “ carriera professionale”…

L’opposizione netta alla “ sterilizzazione delle RSU” è stata affermata da tutte le OOSS  presenti. (anche quando ciò significa sterilizzazione dei poteri del dirigente scolastico… NdR).

Comunicato stampa di Enrico Panini del 24 marzo 2003:

La Cgil Scuola è indisponibile ad avallare ipotesi di governo della scuola dell’autonomia che stravolgano le attuali regole di gestione democratica, annullando il ruolo delle diverse componenti scolastiche e favorendo soluzioni centralistiche. (e non sia mai che i dirigenti scolastici abbiano i poteri coerenti con il diritto-dovere di dirigere la scuola: NdR)

Comunicato stampa Cgil Scuola del 24 marzo 2003 (a proposito di personale ATA)

Ci sono novità anche sulla parte disciplinare dove si prevede un aumento di competenze a favore del dirigente che secondo il testo Aran potrebbe infliggere sanzioni fino alla sospensione dello stipendio. (ipotesi, ovviamente, da osteggiare… NdR e, naturalmente…) Mantenere inalterate le competenze del dirigente e del Direttore regionale in tema di sanzioni disciplinari.

Morale della favola: Ai dirigenti scolastici si imputa uno "strapotere", in atto oppure eveniente. Peccato che i primi a non essersi accorti di possedere questo presunto strapotere siano proprio i dirigenti scolastici.

Chi era quel tizio che terminava i suoi interventi con "Meditate, gente, meditate!"...

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