In questa pagina pubblichiamo la posta ricevuta a luglio. Il Comitato non assume nessuna responsabilità circa i contenuti dei testi. Scrivete all'indirizzo di posta elettronica pantanoripalta@libero.it.


LUGLIO 2002


S. R. Abruzzo

PER LA NATURA CON IL WWF

CAMPO DI VOLONTARIATO NEL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO 

ORSI,  LUPI E  CAMOSCI DEL PARCO RISCHIANO LO SFRATTO! OPPONIAMOCI ALLA COSTRUZIONE DI PISTE E PARCHEGGI IN QUOTA.

Il WWF organizza ad Agosto in Val Fondillo nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo un campo di presidio per difendere la natura del Parco da alcuni progetti di infrastrutturazione turistica, dalle conseguenze devastanti:tagli di migliaia di faggi secolari,  apertura di strade di servizio per realizzare decine di chilometri di nuovi impianti da sci per collegare le Stazioni sciistiche di Pescasseroli, Scanno e Roccaraso. Monte Greco è un luogo incontaminato in cui vivono ancora orsi e lupi, che oltretutto vanta del secondo lago più alto dell’Appennino, il Lago Pantaniello. Il progetto prevede sette piste da sci, un parcheggio di 3000 posti auto a 2000 m di quota stravolgeranno uno dei paesaggi ancora intatti della nostra penisola.

Attività: Escursioni nei luoghi interessati dai progetti e nei luoghi più belli del Parco, attività di sensibilizzazione, informazione e raccolta di firme presso i paesi del Parco, incontri pubblici con esperti.

Periodi: Agosto, tre turni di 8 giorni: 1-8, 9-16, 17-24

Località: campeggio in tenda all'ingresso della val Fondillo, una delle più belle valli nel cuore del Parco, tra Pescasseroli e Villetta Barrea, Provincia di L’Aquila, dotato di servizi con docce

Costi: è prevista la sola cassa comune per affrontare le spese del vitto. Il campeggio è gratuito. I trasporti durante il campo sono a carico dell'organizzazione.

Numero di partecipanti: minimo 10, massimo 25, per partecipare è necessario essere soci del WWF. Ci si può iscrivere prima del campo.

Info: 085-4510236

Viale G.D'Annunzio, 68
Pescara, IT  65127
Fax: 0854510236
Email: abruzzo@wwf.it
URL: http://www.wwf.it


Cari Amici,

leggendo il sito con la Flora abbiamo notato che non menzionate alcune piante come la rucola, i papaveri, le margherite, le prechiàzze, il finocchiastro

Buon lavoro e bavi per il vs. impegno.

Angelo Cassanelli

Presidente Associazione culturale italiano-tedesca "Piazza Italia" e. V.

61440 Oberursel, Germania


  FEDER MEDITERRANEO

Cari amici,

grazie per il vostro gentile e graditissimo pensiero. Ribadiamo il nostro vivo interesse per quanto fa il vostro Comitato e vi preghiamo di considerarci a vostra disposizione. Il presidente della Feder Mediterraneo, Franco Nocella, immediatamente informato della vostra comunicazione si metterà presto in contatto con voi per esprimervi i nostri sentimenti e avviare con il vostro Comitato un dialogo che ci permetta di dar vita a una concreta collaborazione.

Tanti cordiali saluti.

Salvatore Abbate

Webmaster sito Web Feder Mediterraneo

www.feder-mediterraneo.too.it


ARIA CHE RESPIRIAMO

Il Parlamento brasiliano è in procinto di votare un progetto di legge che ridurrà la superficie della selva amazzonica al 50% della sua estensione attuale.Ti occorrerà solamente UN MINUTO per leggere quanto segue, quindi per >favore leggilo e poi aggiungi il tuo nome alla lista prima di passarla alla tua rubrica.

L'area che sarà deforestata ha la dimensione di circa 4 volte la superficie del Portogallo e viene proposto di destinarla principalmente >all'agricoltura e all'allevamento bovino. Tutto il legname che si ricaverà sarà venduto nel mercato internazionale come "chips" (assi) da grandi compagnie multinazionali.

Si può dichiarare con certezza che il suolo sul quale cresce la selva amazzonica è inutile senza il suo manto boschivo. Ha un'acidità molto elevata e la regione è molto suscettibile ad inondazioni. Attualmente più di 160.000 kmq di terra deforestata rimangono abbandonati e in processo di convertirsi in puro deserto.

La riduzione della massa boschiva (per convertirla in assi) inoltre comporterà un significativo incremento della quantità di diossido di carbonio nell'atmosfera, che a sua volta peggiorerà l'alterazione climatica>che colpisce il pianeta.

Semplicemente non possiamo permettere che tutto questo accada.

Per favore copia questo testo in un nuovo messaggio, aggiungi il tuo nome completo alla lista qui sotto e invialo a tutte le persone che conosci. Non utilizzare la funzione di FORWARD (INOLTRA A) perché questo aggiunge ogni volta il simbolo rendendo scomoda la lettura, ma fai selezione tutto, poi copia e incolla (Copy-Paste).

Se sei la persona numero 1.000 della lista invia una copia a:

fsaviolo@openlink.com.br

Grazie per il tuo aiuto


Cari amici, da oggi è in libreria il mio nuovo libro

Porto di mare

di livio romano

reportage narrativo intorno a una battaglia ambientale che si tiene da quasi due anni nel Salento

Sironi editore, Milano

Collana INDICATIVO PRESENTE

diretta da Giulio Mozzi

Due ragazzi s’inventano, per sbarcare il lunario, di aprire un piccolo stabilimento balneare (tutto di strutture provvisorie, "a basso impatto ambientale") nei pressi di Portoselvaggio: una delle poche zone davvero incontaminate nel Sud d’Italia. Quando vanno in Comune a chiedere i permessi, gli si dice che no, non si può: è depositato in Comune, ed è in attesa di essere approvato, il progetto di costruire, proprio in quell’aria, un porto turistico per duecento imbarcazioni, con tutte le necessarie strutture annesse e connesse. In paese, non ne sapeva niente nessuno.

È così che sorge il "Comitato per la salvaguardia di Serra Cicora", costituito da una trentina di persone dalle provenienze più disparate: dai "rifondaroli" altamente politicizzati ai più sognanti ecologisti, da quelli che darebbero la vita per una pianticella di timo a quelli che, semplicemente, non accettano che una scelta così importante, tale da cambiare la vita a tutti i compaesani, sia compiuta senza pubblico dibattito e confronto.

Il racconto della battaglia civile sostenuta dal Comitato (per il diritto di sapere e di discutere, prima di tutto; e poi per la tutela del patrimonio ambientale) costituisce l’armatura di questo "reportage narrativo" di Livio Romano: che non è un pamphlet a senso unico, ma un tentativo di raccontare che cosa è, che cosa può essere, l’impegno civile e politico "alle soglie del terzo Millennio"….

Livio Romano ci fornisce così una rappresentazione ironica e appassionata del Meridione d’Italia, in cui tutti i microsistemi sociali sono messi sardonicamente in scena: dalla politica all’impresa, dalla scuola alla Chiesa Cattolica, dalla mafia alla gioventù rampante a quella "alternativa". Una vera folla di personaggi acquista dignità narrativa grazia a un novellare ameno sempre attento a rimanere nei toni della farsa, a non lasciarsi scavalcare dal pur evidentissimo sentimento di indignazione che dà impulso a tutto il racconto.

Livio Romano è nato nel 1968 a Nardò (Lecce), dove vive e lavora. Ha esordito con tre racconti nell’antologia Sporco al sole (Book Brothers-Besa, 1998). Un suo racconto è apparso nell’antologia Disertori (Einaudi, Stile libero, 2000). Nel 2001 ha pubblicato la raccolta di racconti Mistandivò (Einaudi, Stile libero). Suoi racconti sono presenti in diverse opere collettanee, tra cui Narrative Invaders (Testo & Immagine). Ha realizzato per la Rai Gli uomini dalla testa di girasole, radioreportage in cinque puntate per la serie "Cento lire".


Gentile Amico, Cara Amica,

La ringraziamo per la sua mail che inoltriamo al nostro ufficio competente.Cogliamo l'occasione per segnalarle la Newsletter del WWF Italia. Per essere sempre aggiornato sulle attivita' della nostra Associazione e per leggere tutte le news compili la scheda allegata e ce la rinvii all'indirizzo:

"news@wwf.it" indicando nell'oggetto "adesione newsletter"

ATTENZIONE! Se ha gia' aderito alla nostra Newsletter non tenga conto di questo messaggio.

Lo scopo finale del WWF e' fermare e far regredire il degrado dell'ambiente naturale del nostro pianeta e contribuire a costruire un futuro in cui l'umanità possa vivere in armonia con la natura.


E' da questo momento on-line sul nostro sito www.vglobale.it la rubrica <<appuntamenti>>,aggiornata con tutti gli appuntamenti che ci avete segnalato fino alla fine di  agosto. Grazie al materiale   che ci arriva per posta elettronica di lettori,uffici stampa e siti amici, è stato possibile creare un ampio spazio completamente dedicato alla cultura, all'eco-turismo e all'ambiente, con la possibilità di "linkare" direttamente il sito di interesse. Da oggi, quindi, divulgheremo tutti gli appuntamenti di cui ci vorrete mettere al corrente, purchè completi di tutti i dati utili ai nostri visitatori. 

A presto La Redazione di Villaggio Globale


SUMMIT DELLA TERRA A JOHANNESBURG

Agli aderenti e sostenitori del Manifesto per un Contratto mondiale dell’acqua

Oggetto: proposta di azione in vista di Johannesburg

Cari Amici/Amiche,

come vi sarà certamente noto dal 26 agosto ai primi di Settembre si svolgerà a Johannesburg la III° Conferenza su Clima e Ambiente che costituisce uno degli appuntamenti ai quali il Comitato Italiano a sostegno del Contratto Mondiale dell’Acqua intende prendere parte per riaffermare che l’acqua è un diritto e non una merce.

In funzione di questo obiettivo ci siamo attivati in questi mesi nella raccolta di firme a sostegno di e sarà nostra premura consegnare le firme raccolte in Italia, Francia e Canada a Riccardo Petrella ed alla delegazione che si recherà a Johannesburg.

Nel frattempo sta continuando il lavoro di monitoraggio sui lavori di questo appuntamento e le informazioni acquisite ci confermano che la dichiarazione politica, in fase di preparazione, farà riferimento all’acqua in uno o due punti limitandosi però ad affermare:

1. che l’acqua è un bisogno vitale per tutti gli esseri umani e che è necessario ridurre della metà il numero delle persone che attualmente non hanno accesso all’acqua entro il 2015

2. che l’accesso all’acqua deve essere garantito in condizioni ragionevoli a tutti.

L’inserimento di questi due principi non può essere accolto con soddisfazione da parte del vari Comitati impegnati a sostenere i principi del Contratto Mondiale dell’Acqua perché non recepisce le richieste del Manifesto. Per questo abbiamo deciso di lanciare a livello internazionale, una campagna di pressione sul Segretario Generale del Comitato organizzativo al fine di riaffermare con forza che l’accesso all’acqua è un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutti gli esseri umani.

Vi proponiamo pertanto di inviare, a partire da oggi, via fax al Segretariato del Comitato la seguente lettera di protesta, in lingua inglese di cui vi alleghiamo copia unitamente alla versione in lingua italiana e sollecitiamo la vostra collaborazione per diffondere questa proposta d’azione in tutti gli ambiti e momenti d’incontro.

Al fine di poter quantificare il numero dei messaggi inviati, vi invitiamo, dopo aver inviato la lettera al Segretario (Fax 001 212 963 1010) di darci conferma inviando copia del messaggio con la vostra firma ed indirizzo al segreteria del nostro Comitato via e-mail info@contrattoacqua.it  o via fax a 0432.486929.

Ringraziandovi per la collaborazione con cui accoglierete la presente proposta, ci è gradita l’occasione per porgervi i nostri più cordiali saluti.

Riccardo Petrella - Presidente Comitato Italiano

Rosario Lembo - Segretario Comitato Italiano

Mr. Nitin Desai - United Nations Secretary-General of the Johannesburg Summit and Under-Secretary-General for Economic and Social Affairs

United Nations Plaza,

Room: DC2-2320

New York

New York 10017, USA

Fax 001 212 963 1010

Dear Sir,

Water will be one of the five key areas to be discussed at the WSSD. It is a very committing challenge for the Summit.

The results and the political declaration of the Summit must not disappoint the legitimate expectations of the 1,4 billion people who have no right to drinkable water, 2,0 billion people without sanitation facilities and 3,0 billion who do not benefit from any waste water treatment.

As a citizen, whose direct participation in local, national and international affairs is regularly requested and promoted by all UN agencies, I have the honour to ask you to make sure that the Summit Political Declaration will include a specific section on water with the following content

We declare that water is a common heritage of human kind. Earth’s fresh water belongs to all living species and therefore must not be treated as a commodity to be bought, sold and traded for profit as an economic good. Local human communities have the primary responsibility to guarantee that water is treated as a common heritage.

Water is a fundamental human and social right. The right to water in quantity and quality sufficient to life is an individual and collective inalienable right which cannot be submitted to any constraint of social (sex, age, income) political, religious or financial nature.

The cost to satisfy such a right for all must be financed by the collectively.

Water is essential to the security of our communities and societies. For this reason its ownership, control, delivery and management belong in the public domain. Citizen must be at the heart of the decision process in water affairs. Water management policies must ensure social equity such as gender equity, public health and environmental equity.

The right to life for each human being, via the right to water, has to be recognised with solemnity by the Summit.

Many thanks in advance for your attention and your action.

Yours faithfully,

Signature

Adress

Versione italiana per documentazione

Sig. Nitin Desai

Segretario Generale III° Conferenza Mondiale sullo sviluppo Sostenibile (WSSD) – Johannesburg

United Nations Plaza, Room: DC2-2320

New York – 10017

USA

Fax 001 212 963 1010

Gent.mo Signor Segretario,

L’acqua costituisce uno dei 5 punti che sono previsti in discussione nell’Agenda del WSSD.

Questa è una premessa molto buona e promettente per il Summit perché lascia presagire che
la dichiarazione politica finale della III Conferenza Mondiale per lo sviluppo sostenibile non dovrebbe deludere le aspettative:

- di 1,4 miliardi di persone che hanno oggi il diritto d’accesso all’acqua potabile

- dei 2 miliardi di persone privi di servizi igienici

- dei 3 miliardi che non hanno accesso a nessun trattamento per l’acqua utilizzata

Come cittadino che desidera partecipare a livello locale, nazionale ed internazionale dei problemi

della comunità internazionale per i quali lavorano tutte le agenzie di ONU ed anche il Comitato preparatore della WSSS, mi rivolgo a Lei, Sig. re Segretario, per assicurarmi che la Dichiarazione Politica della Conferenza includa una sezione specifica sull'Acqua nella quale si affermino i seguenti principi:

1) noi dichiariamo che l'acqua è un patrimonio comune dell’umanità. L'acqua potabile appartiene a tutti gli esseri umani, a tutta la specie vivente e perciò non deve essere trattata come una merce che può essere comprata, venduta e commercializzata per profitto come un economico.

Le comunità locali hanno la responsabilità primaria di garantire che acqua sia trattata come un'eredità, un patrimonio comune.

2) l’acqua è un fondamentale diritto umano e sociale. Il diritto all’acqua in quantità e qualità sufficiente alla vita è un diritto individuale e collettivo inalienabile che non può essere sottoposto a nessuna costrizione sociale (di sesso, età, reddito) di natura politica, religiosa o finanziaria.

3) il costo per soddisfare tale diritto per tutti deve essere finanziato dalla collettività.

4) L’acqua è essenziale alla sicurezza delle nostre comunità ed imprese. Per questa ragione la proprietà, il controllo, la distribuzione e gestione fanno parte del settore pubblico. I cittadini devono poter partecipare ai processi decisionali in tema di gestione dell’acqua. Le politiche e le decisioni di gestione devono assicurare l'equità sociale e di genere, cosi come il rispetto dell’equità a livello di salute pubblica e salvaguardia ambientale.

Io spero che il diritto alla vita per ogni essere umano, attraverso il diritto di accesso all’acqua, sia riconosciuto con solennità durante i lavori della Conferenza del Summit.
La ringrazio anticipatamente per l’attenzione che riserverà alla presente richiesta e per le azioni che vorrà intraprendere

Mi è gradita l’occasione per porgere distinti saluti

Firma

Indirizzo


FEDER MEDITERRANEO

La Feder Mediterraneo aderisce al proposito di creare in località Pantano un parco archeologico. Potete tenerci informati?

Pietro Ferro

Segreteria Feder Mediterraneo

www.feder-mediterraneo.too.it


Clamoroso arresto nell'approvazione della Legge ammazza-fringuelli: decisione rinviata a settembre. La prossima stagione venatoria non si aprirà con una strage ancora più grande.

Ennio BONFANTI, Pasquale LATERZA.

Altre notizie su: http://www.infolav.org e su http://www.vigilanzambientale.it

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