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Il Parco Naturale
Regionale dei "Monti Simbruini" è stato istituito dalla Regione Lazio
con la legge n. 08 del 1983. Si estende su circa 38 mila ettari
appartenenti a sette comuni: Filettino, Trevi nel Lazio, Vallepietra,
Jenne, Camerata Nuova, Cervara di Roma, Subiaco.
E’ una tipica area
protetta dalla montagna appenninica: cime che raggiungono i duemila
metri, estese faggete, ampi pianori carsici, ricchezze d’acque sorgive
(“sub imbribus”, sotto le pioggie), caratterizzata al suo interno da
piccoli centri abitati (i sette comuni del Parco) ricchi di
testimonianze storico-artistiche a volte millenarie, come ad esempio i
monasteri benedettini di Subiaco ed il Santuario della SS. Trinità a
Vallepietra.
Il nome "Simbruini"
deriva dal latino "sub imbribus", cioè "sotto le piogge". Dalle sue
viscere scaturiscono le sorgenti dell'Aniene, quelle del Simbrivio e
quelle del Turano, che scende sul versante abruzzese. Ai piedi del
massiccio, sul versante est, nasce anche il Liri. Fin dai tempi antichi,
la zona è stata utilizzata come serbatoio di acque pure e limpide. I
Romani costruirono quattro acquedotti per rifornire l'Urbe, ed anche
oggi l'Acqua Marcia è una delle principali fonti di approvvigionamento
idrico di Roma. L'acquedotto del Simbrivio rifornisce molti Comuni delle
province di Roma e di Frosinone. La tutela dei Simbruini è anche una
garanzia di salute per il Lazio.
I Simbruini ospitano
gran parte delle specie vegetali e animali tipiche della catena
appenninica. Tra i 1200 e i 1800 metri di quota, si estendono magnifiche
faggete, interrotte da abete rosso, tasso e acero montano. Più in basso,
i boschi di roverella, carpino, acero, leccio, nocciolo e castagno si
alternano alla macchia mediterranea. Nelle radure e sui pascoli d'alta
quota, all'inizio dell'estate, vi sono magnifiche fioriture di genziane,
narcisi, gigli, viole e di molte specie di orchidee selvatiche. Fra gli
animali più caratteristici e interessanti della fauna selvatica sono
presenti il lupo, la volpe, il gatto selvatico, l'istrice, la martora,
lo scoiattolo, la faina, il cinghiale tra i mammiferi. Tra gli uccelli:
l'aquila, il falco pellegrino, la poiana, lo sparviero, l'allocco e la
coturnice. Nelle acque dell'Aniene e del Simbrivio domina la trota.
Visita il sito del
Parco dei Monti Simbruini per conoscere dettagliatamente la zona, le
cose da vedere e gli itinerari più interessanti.
Parco
Naturale Regionale dei Monti Simbruini
Via
Rodolfo Ciccarelli, 5 - Tel. 0774/827219-827221
Fax 0774/827183 - 00020 JENNE (Roma)
Comune di Camerata
Nuova (RM) - 0774/92.40.31
Comune di Cervara di Roma (RM) - 0774/87.715
Comune di Filettino (FR) - 0775/581.832 - Fax 0775/581.460
Comune di Jenne (RM) - 0774/82.70.55 - 82.71.52
Comune di Subiaco (RM) - 0774/85.124
Comune di Trevi nel Lazio (FR) - 0775 / 527.097-527.001
Comune di Vallepietra (RM) - 0774 / 89.90.31 |