ASPETTATIVA:

5 STELLE SU 5!

LINK RITORNA SUL CUBO PRONTO A FARSI IN 4 (IN TUTTI I SENSI!) PER SALVARE HYRULE! SE NON E' PATRIOTTISMO QUESTO…
Narra una delle più antiche leggende di Hyrule che, secoli fa, per l'allegro e spensierato reame si aggirava Vaati, il dio dei venti diventato cattivo a causa di un torto subito da un mercante, rapendo le più belle fanciulle delle più ricche famiglie. Nessuno aveva la forza ed il coraggio per contrastare la collera della divinità, solo un giovane decise di affrontarlo e, per avere la meglio, si colpì per tre volte con la sua spada per creare altrettante copie di sé stesso. Il giovane più i suoi altri tre cloni, assieme, sconfissero Vaati e divennero i nuovi eroi di quelle terre lontane e martoriate. Oggi, a testimoniare di quant'è accaduto, è rimasta solo più la leggenda e la spada usata dal giovane, che da allora fu soprannominata: "Quadrispada", custodita tutt'ora nelle segrete del castello reale. Ultimamente la principessa Zelda, in grado di percepire con largo (?) anticipo l'avvento del male, è inquieta perché ha sentito nei suoi sogni che qualcosa presto turberà la quiete e l'armonia di Hyrule. Contemporaneamente, da molto lontano, sta giungendo un giovane di nome Link, del tutto ignaro del fatto che presto il suo destino si incrocerà con la strada della Storia e della Quadrispada…
ZELDA E' SEMPRE ZELDA!
E' questa, grossomodo, la storia di Zelda Four Swords, bella eh? O almeno questa era la storia del Four Swords per GBA, perché può darsi che per la versione del Cubo alcune cose siano cambiate.
Ma del resto del plot che lega i miseri eventi di questo multiplayer-game poco ci interessa (sappiamo che la trama, in un gioco che implica di giocare assieme ad altri tre amici, passa obbligatoriamente in secondo piano!), dato che questo Zelda, per la prima volta, baserà i suoi pilastri più sull'azione che su di una storia coinvolgente!
L'AVVENTURA CONTINUA!
All'inizio del gioco, come accadeva nel precedente Quattro Spade per GBA, ogni giocatore dovrà scegliersi un Link e dargli un soprannome. Fatto questo primo passo l'avventura avrà finalmente inizio.
Partiamo dalle novità: al posto del pad del Cube, per giocare a questa edizione speciale per GC bisognerà controllare il proprio personaggio tramite il GBA collegato alla console violacea con il solito cavetto.
Questo farà sì che possiate visualizzare l'azione unicamente sul piccolo visore del Game Boy, senza che gli altri vostri tre amici possano sapere dove siete e cosa state combinando! O meglio, sul televisore di casa sarà possibile osservare l'intera situazione della partita, ma qualora decidiate di entrare in una casa, o in un dungeon, scomparirete dalla mappa della tv e potrete continuare indisturbati ed in solitario la vostra avventura sul piccolo schermo a cristalli liquidi del GBA. Non male, eh?
Non solo: sul visore del portatile di casa Nintendo vi potranno anche comparire dei messaggi "segreti", ovvero indirizzati esclusivamente a voi, senza che i vostri amici/nemici lo possano sapere e, naturalmente, viceversa! Eh sì, perché è vero che in realtà i quattro Link dovrebbero combattere amichevolmente per la stessa giusta causa, ma, dato che di mezzo ci sono anche le rupie, ogni livello ed ogni dungeon si trasformano puntualmente in una gara all'ultimo forziere!
Nonostante queste rivalità, però, se vorrete andare avanti con l'avventura, dovrete obbligatoriamente collaborare. Difatti il gioco propone una miriade di situazioni in cui i quattro Link dovranno darsi vicendevolmente una mano. Ad esempio, assieme potrete spingere blocchi enormi, risolvere enigmi che richiedono la pressione simultanea di più di uno switch ed uccidere boss. Ne è un esempio lampante il boss del secondo (o del primo? Non ricordo bene…) dungeon, in cui, per batterlo dovrete fare in modo che due Link lo prendano dai lati aprendogli le valve della conchiglia, in modo che gli altri due possano così affondare la spada sul suo molle corpo da mollusco!
In alcuni labirinti, inoltre, tornerà la classica visuale "dal lato", ovvero stile piattaforma di Super Mario, utile a rendere le azioni del quartetto ancor più concitate e buffe!
I quattro potranno usare su di loro qualsiasi tipo di cattiveria immaginabile: dallo spintonarsi usando la spada (purtroppo non ferisce gli altri Link… altrimenti chissà che duelli), a frastornarsi gettando qua e là le devastanti bombe, passando per la mossa più simpatica: ovvero quella che permette di prendere i nostri amici e di caricarli sulle spalle per poi gettarli in un burrone!! Successivamente sarà però logico aspettarsi la vendetta dell'amico defenestrato…
Insomma, giocare a Fours Swords in quattro è veramente qualcosa di eccezionale, che in questo caso mette anche in evidenza il perfetto connubio tra le due console della grande N. Se inoltre avevate criticato Fours Swords per la presenza di soli quattro labirinti, in questa edizione speciale dovreste trovarne un totale di otto, più le lande di Hyrule "aperte", che comprendono castelli, paesi e villaggi a cui potrete portar via la quiete!
L'ennesima lotta di Link contro il male si trasformerà presto in una furiosa pugna all'ultima rupia in cui, più che altro, combatterete contro gli altri tre vostri "amici" per ridar lustro al vostro onore!
Forse non sfrutterà le immense capacità di calcolo del GC, ma poco importa: quando c'è il divertimento…
Senza contare, inoltre, che la grafica del GBA risulta godevolissima e per questo nuovo episodio sono stati inseriti diversi effetti speciali donati direttamente dal chip grafico del GC quali: esplosioni, fasci di luce, nebbia, ecc…
Radunate quindi tre amici perché Zelda: Four Swords dà il meglio di sé se giocato in più di due, avvertenza da non scordare!

A cura di: Carlo Terzano