ASPETTATIVA:

1/2 STELLE SU 5!

SECONDO VOI PERCHE' ALLA GENTE PIACE TANTO GUIDARE UNA MACCHINA? NO DI CERTO PER RIMANERE ORE ED ORE INCOLONNATI NEL TRAFFICO, RISPETTARE I SEMAFORI PERENNEMENTE ROSSI O I VARI STOP ONNIPRESENTI ORMAI ANCHE IN QUEI PICCOLI PAESI FINO A QUALCHE TEMPO FA DIMENTICATI PERSINO DALLA SEGNALETICA…

Carlo deve avermi dato questo titolo perché sa bene che le mie qualità da pilota sono solo seconde a quelle di Schumacher. Infatti, alla guida della mia nerissima Tigra, riesco a destreggiarmi facilmente anche nel traffico dell'ora di punta,grazie anche ad una perfetta conoscenza topografica affinata dopo anni ed anni di prove. Fa niente quindi se, per evitare la coda, faccio un'inversione ad U su un marciapiede, passo per la zona pedonale e mi porto dietro due vecchietti attaccati sul cofano: l'importante è arrivare in orario!!
MA ORA C'E' LA PATENTE A PUNTI!
Già… nessuna mia uscita serale sarà più come un tempo… SIGH!
Bé, argomenti tristi a parte, come vi dicevo, il nostro caporedattore ha capito che il sottoscritto incarna perfettamente lo spirito di un gioco come: "The Italian Job" (di qui in poi: TIJ) e per ciò me lo ha dato da "anteprimare"!
Il titolo in questione si ispira al nuovissimo film che sarà disponibile anche nelle sale della penisola a partire da questa estate. A sua volta, il film altri non è che un rifacimento dell'omonimo lungometraggio del '69 in cui partecipò, se non erro, anche Benny Hill.
Se il primo rimase nel cuore di molti per via di uno spettacolare inseguimento a bordo di una mini minor per le strade di Torino (ecco, forse, perché nel titolo c'è di mezzo l'aggettivo: "ialain"), il regista del remake ha deciso di utilizzare le nuove Mini Cooper proprio come marchio di fabbrica del nuovo TIJ, arrivandole persino a paragonare ad attori veri.
Ma vediamo di capire la trama che, a grandi linee, dovrebbe essere questa: un gruppo di amici decide di tentare il colpo grosso rubando in una prestigiosa banca americana, il tutto a bordo di diverse e "fiammanti" (!?) Mini Cooper. Punto. Questo è il canovaccio! Davvero poco, eh? Già, non posso darvi torto ed infatti il film è stato rinforzato da continui e spettacolari inseguimenti in cui si vedono le piccole monoposto inglesi praticamente fare ogni cosa!
Il gioco per GC sembra seguire fedelmente la trama dell'imminente film e si presenta con una classica struttura a missioni, permettendo però al giocatore una varietà d'azione veramente ampia, dato che quasi mai si dovrà seguire un percorso ben stabilito.
Fortunatamente non bisognerà guidare esclusivamente la piccola macchina di Mr. Bean (anche se lui aveva il modello vecchio, comunque ci siamo capiti, no?), anzi! In ogni missione ci verrà affidato un diverso bolide che meglio si destreggerà per il compimento dei nostri fini. Ne ho contato più di una decina e si va dalle classiche auto sportive fino ad arrivare ai caratteristici bus londinesi a due piani!
Altra caratteristica importante: si correrà sempre su strade realmente esistenti ed abbastanza fedeli alle (come direbbe Mr.Carlo) "controparti reali".
Anche se si tratta solo di una preview, dato che ho avuto la possibilità di provare integralmente la versione NTSC, ho già deciso di smorzarvi gli animi elencando tutti i difetti che ho riscontrato.
E' UN BRUTTO LAVORO MA QUALCUNO LO DEVE PUR FARE!
Come vi avevo appena introdotto, il titolo in questione è afflitto da alcuni gravi difetti e lacune all'interno della programmazione.
Iniziamo con uno dei più evidenti: non è possibile cambiare visuale! Come cavolo hanno pensato i programmatori di propinarci un gioco interamente basato sulla guida senza dotarlo di, almeno, tre o quattro visuali differenti!? Tutto il game si svolge infatti con la visuale in terza persona. Quella li ci viene propinata e quella li vi tenete, insomma! Ma il mio non dev'essere inteso solo come un discorso del "solito amante di giochi di guida seri". Infatti, la presenza di una visuale dall'interno del veicolo avrebbe anche agevolato il giocatore a compiere manovre più precise. Molte volte mi è capitato di sbattere contro un paletto (quindi stop della macchina e conseguente perdita di tempo, se non fine della missione!) perché mi era stato occultato dalla mole della mia vettura!
Comunque, passando sopra a ciò, magagna che ha caratterizzato anche le altre versioni su PC e sulle altre console, purtroppo, la situazione non migliora affatto…
Il sistema di controllo, oltre ad essere totalmente arcade e perciò poco divertente per i giocatori un po' più esperti, soffre anche di diversi nei abbastanza evidenti. Talvolta, ad esempio, la vettura non risponde perfettamente ed alcune macchine sembrano scivolare su qualsiasi superficie.
La grafica, a prima vista più che discreta, nasconde numerose imperfezioni davvero gravi per un gioco da console a 128-bit.
Ad esempio, a volte, quando si passa da un marciapiede all'asfalto, o dalla strada ad alcune piccole macchie di verde, la vettura continua a filare come se nulla fosse, quasi non sentisse la diversità di strada che percorre! Non solo, dato che le varie città non sono state poi realizzate così bene come può sembrare… A volte, addirittura, sembra persino un gioco della prima generazione di videogiochi per Dreamcast.
Anche le varie missioni non sono nulla di speciali, piuttosto ripetitive e abbastanza noiose.
Insomma: TIJ fa acqua in più punti e non è purtroppo in grado di offrire un adeguato divertimento agli amanti dei giochi di macchine. Peccato, perché l'idea di base era buona, ma è stata veramente mal concepita…
Comunque, al mese prossimo per la rece!