FORTE DEL SUCCESSO OTTENUTO CON FUSION, LA BELLA SAMUS RITORNA SUL PICCOLO GBA PRONTA A SPIEGARCI COME TUTTO HA AVUTO INIZIO.
Prima di iniziare con la preview, vorrei precisare che su questo nuovo capitolo di Samus si sa veramente poco, per cui la maggior parte delle info che troverete saranno supposizioni del sottoscritto.
Innanzitutto, Metroid: Mission Zero dovrebbe essere il gioco che racconterà gli albori della sfortunata vita della nostra eroina. Cronologicamente parlando, al livello di trama si dovrebbe posizionare prima di Metroid (NES) e svelare interessanti segreti sulla razza dei Pirati Spaziali e su quella pacifica e straordinariamente evoluta dei
Chozo.
Da quanto abbiamo potuto osservare vedendo il filmato, la bella e battagliera Samus si dovrà avventurare per un pianeta simile a Tallon IV (Metroid Prime), dato che molti nemici e molti ambienti non sono altro che una trasposizione dueddì di ciò che abbiamo visto sul Cubo.
Nel gioco i fan della serie avranno modo di incontrare vecchie conoscenze tra cui Kraid e Ridley. Alcune voci ufficiose che vagano per la rete dicono però che non ci sarà Motherbrain (che, del resto, verrà fatta fuori nel capitolo successivo, Metroid per Nintendo 8-bit) a fare da boss finale. Staremo a vedere.
Per quanto riguarda la grafica, si può notare fin d'ora che Nintendo ha svolto un buonissimo lavoro. Nonostante il gioco sia appena a metà del suo sviluppo, infatti, si può già evincere che arriverà ad eguagliare, se non superare, i livelli di Fusion. Ottime animazioni, sia della protagonista, sia dei nemici, Boss veramente giganteschi, possono far tornare in mente i fasti di Super Metroid donatigli dall'allora potente ed ineguagliabile Super Nintendo. Alcune chicce grafiche impedibili ne potrebbero fare il capitolo bidimensionale più bello della saga (battere Super Metroid è però un'impresa!), per cui continueremo a tenerlo strettamente sotto sorveglianza! Speriamo solo che gli sviluppatori non ingigantiscano oltremodo le zone da visitare e siano generosi nel mettere i famosi save-point o l'eccessiva difficoltà e lunghezza potrebbe, come è già successo in passato, rappresentare un piccolo difetto minando così la perfezione che da sempre la bella Samus ricerca!
A cura di: Carlo Terzano